Isola Polvese, 17 dicembre 2011, 6 gennaio 2012
La crisi economica sta determinando sostanziali cambiamenti in molti paesi europei.
La disoccupazione, soprattutto quella giovanile, ha raggiunto livelli estremamente elevati in diversi Stati membri. L'Europa sta vivendo la transizione verso un'economia basata sulla conoscenza che, sicuramente, comporterà per la sua forza lavoro sfide nuove e diversificate. In questo nuovo contesto, l'istruzione e la creatività sono ritenute essenziali per la crescita, l'occupazione e l'innovazione, sopratutto in questi tempi di crisi. Sta diventando sempre più importante per il futuro dell’Unione europea investire nei talenti dei suoi cittadini. La creatività è quindi ritenuta essenziale sulla via di una nuova economia basata sulla conoscenza. Tuttavia le potenzialità di questo settore rimangono ancora sotto utilizzate. L’"Europa creativa" riunirà gli attuali programmi Cultura, Media e Media Mundus offrendo nel contempo un sostegno e un finanziamento addizionali.
Sulla base di questa accresciuta consapevolezza, la nuova strategia 2020 pone un forte accento sull'istruzione e la creatività quali strumenti per la ripresa.
La Commissione europea intende investire nell'istruzione, nella formazione, nella gioventù e nello sport, settori ritenuti di particolare importanza per far ripartire l’economia e dare così un contributo fondamentale al mercato del lavoro.
Per quanto riguarda l’istruzione e la formazione dei giovani, il programma di mobilità giovanile più diffuso fino ad oggi è "Erasmus" che da 25 anni eroga borse di studio agli studenti universitari per consentire loro di trascorrere all'estero una parte dei loro studi o della loro formazione. È proprio in considerazione del grande successo e visibilità di “Erasmus” che si è ritenuto opportuno denominare il nuovo programma "Erasmus per tutti", che racchiude in se varie azioni e progetti. In futuro la strategia e il sostegno dell’Unione europea, per quanto riguarda l’istruzione e la formazione giovanile, saranno rivolti, indistintamente, a tutti i giovani, (non solo agli studenti universitari), anche a quelli più svantaggiati che avranno così l’opportunità di intraprendere un percorso di formazione professionale e un apprendimento non formale, come ad esempio il volontariato, che consentirà loro di acquisire nuove qualifiche in tutti i paesi dell’Unione europea e non solo. Con questo nuovo programma si incentiva, inoltre, anche il sostegno agli insegnanti, ai formatori e ai giovani lavoratori.
Anche l’intervento della Commissaria europea responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou, è volto a supportare la nuova politica europea nel campo dell’istruzione e della formazione: “Sono orgogliosa di annunciare che quasi cinque milioni di cittadini europei riceveranno un aiuto per studiare, seguire una formazione e condurre attività di volontariato all'estero. Ciò che costituisce un beneficio per questi singoli individui recherà anche beneficio all'economia dell'UE nel suo insieme”.
Queste iniziative andranno di pari passo con un rinnovato impulso a modernizzare l'istruzione e la formazione intensificando sia la cooperazione transfrontaliera che la promozione di approcci innovativi che rendano più vicini il mondo del lavoro e il mondo dell'educazione.
Infine, "Erasmus per tutti" sosterrà la dimensione europea dello sport nella sua dimensione di base e la lotta contro il doping, la violenza e il razzismo nello sport.
Per approfondire:
http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/vassiliou/index_en.htm
La crisi economica sta determinando sostanziali cambiamenti in molti paesi europei.
La disoccupazione, soprattutto quella giovanile, ha raggiunto livelli estremamente elevati in diversi Stati membri. L'Europa sta vivendo la transizione verso un'economia basata sulla conoscenza che, sicuramente, comporterà per la sua forza lavoro sfide nuove e diversificate. In questo nuovo contesto, l'istruzione e la creatività sono ritenute essenziali per la crescita, l'occupazione e l'innovazione, sopratutto in questi tempi di crisi. Sta diventando sempre più importante per il futuro dell’Unione europea investire nei talenti dei suoi cittadini. La creatività è quindi ritenuta essenziale sulla via di una nuova economia basata sulla conoscenza. Tuttavia le potenzialità di questo settore rimangono ancora sotto utilizzate. L’"Europa creativa" riunirà gli attuali programmi Cultura, Media e Media Mundus offrendo nel contempo un sostegno e un finanziamento addizionali.
Sulla base di questa accresciuta consapevolezza, la nuova strategia 2020 pone un forte accento sull'istruzione e la creatività quali strumenti per la ripresa.
La Commissione europea intende investire nell'istruzione, nella formazione, nella gioventù e nello sport, settori ritenuti di particolare importanza per far ripartire l’economia e dare così un contributo fondamentale al mercato del lavoro.
Per quanto riguarda l’istruzione e la formazione dei giovani, il programma di mobilità giovanile più diffuso fino ad oggi è "Erasmus" che da 25 anni eroga borse di studio agli studenti universitari per consentire loro di trascorrere all'estero una parte dei loro studi o della loro formazione. È proprio in considerazione del grande successo e visibilità di “Erasmus” che si è ritenuto opportuno denominare il nuovo programma "Erasmus per tutti", che racchiude in se varie azioni e progetti. In futuro la strategia e il sostegno dell’Unione europea, per quanto riguarda l’istruzione e la formazione giovanile, saranno rivolti, indistintamente, a tutti i giovani, (non solo agli studenti universitari), anche a quelli più svantaggiati che avranno così l’opportunità di intraprendere un percorso di formazione professionale e un apprendimento non formale, come ad esempio il volontariato, che consentirà loro di acquisire nuove qualifiche in tutti i paesi dell’Unione europea e non solo. Con questo nuovo programma si incentiva, inoltre, anche il sostegno agli insegnanti, ai formatori e ai giovani lavoratori.
Anche l’intervento della Commissaria europea responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, Androulla Vassiliou, è volto a supportare la nuova politica europea nel campo dell’istruzione e della formazione: “Sono orgogliosa di annunciare che quasi cinque milioni di cittadini europei riceveranno un aiuto per studiare, seguire una formazione e condurre attività di volontariato all'estero. Ciò che costituisce un beneficio per questi singoli individui recherà anche beneficio all'economia dell'UE nel suo insieme”.
Queste iniziative andranno di pari passo con un rinnovato impulso a modernizzare l'istruzione e la formazione intensificando sia la cooperazione transfrontaliera che la promozione di approcci innovativi che rendano più vicini il mondo del lavoro e il mondo dell'educazione.
Infine, "Erasmus per tutti" sosterrà la dimensione europea dello sport nella sua dimensione di base e la lotta contro il doping, la violenza e il razzismo nello sport.
Per approfondire:
http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/vassiliou/index_en.htm