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Industria - Baldelli (Prc) su crisi ex Sirio ecologica di Gubbio
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(Cittadino e Provincia) – Perugia 19 gennaio 2012 – “La vertenza ex Sirio Ecologica – scrive in una interrogazione il Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - resta una delle questioni aperte sul territorio eugubino, tanto per le vicende che hanno portato alla sua chiusura, quanto per l'avvenuta ripresa dell'attività, seppure al minimo, ed ancor di più per le prospettive di rilancio, strettamente e fortemente legate al problema del reinserimento lavorativo delle maestranze e delle professionalità attualmente in cassa integrazione. La Regione, gli Enti locali, l'Amministrazione Comunale di Gubbio e le agenzie regionali competenti hanno prodotto notevoli e, per certi versi, proficui sforzi per salvaguardare l'attività della ex Sirio Ecologica, col fine precipuo di assicurare la rioccupazione delle decine di addetti che si sono venuti a trovare senza lavoro. Ad oggi, nel perdurare delle incertezze della procedura di acquisto, il Gruppo Maio è l'unica azienda del settore che ha avanzato un Piano Industriale per la ripresa ed il rilancio dell'attività. La ripresa ed il rilancio della ex Sirio rappresentano un obiettivo da perseguire e raggiungere. I lavoratori ex dipendenti Sirio devono avere la garanzia sia del mantenimento degli ammortizzatori sociali fino a quando non verranno reintegrati, sia della prospettiva di poter tornare a lavorare in quell'azienda. Non è ulteriormente prorogabile lo stato di incertezza sulle prospettive della ex Sirio sia dal punto di vista procedurale ed amministrativo che da quello delle prospettive di ripresa e rilancio delle attività. la Regione e gli Enti interessati devono produrre ogni sforzo per giungere quanto prima alla ripresa a regime delle attività autorizzate ed all'avvio di un Piano Industriale che consenta il reimpiego delle maestranze tuttora in cassa integrazione”. Baldelli vuole quindi sapere “quale sia lo stato di avanzamento delle procedure di vendita e di autorizzazione rispetto al Piano Industriale presentato a suo tempo dalla Soc. Maio per la ex Sirio Ecologica, e quali siano le iniziative che la Giunta intende assumere per giungere quanto prima al rilancio della attività, alla massima occupazione, a partire dal prioritario reimpiego delle maestranze ancora in cassa integrazione”.
Gc12015.red
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia 19 gennaio 2012 – “La vertenza ex Sirio Ecologica – scrive in una interrogazione il Capogruppo del Prc in Consiglio Provinciale Luca Baldelli - resta una delle questioni aperte sul territorio eugubino, tanto per le vicende che hanno portato alla sua chiusura, quanto per l'avvenuta ripresa dell'attività, seppure al minimo, ed ancor di più per le prospettive di rilancio, strettamente e fortemente legate al problema del reinserimento lavorativo delle maestranze e delle professionalità attualmente in cassa integrazione. La Regione, gli Enti locali, l'Amministrazione Comunale di Gubbio e le agenzie regionali competenti hanno prodotto notevoli e, per certi versi, proficui sforzi per salvaguardare l'attività della ex Sirio Ecologica, col fine precipuo di assicurare la rioccupazione delle decine di addetti che si sono venuti a trovare senza lavoro. Ad oggi, nel perdurare delle incertezze della procedura di acquisto, il Gruppo Maio è l'unica azienda del settore che ha avanzato un Piano Industriale per la ripresa ed il rilancio dell'attività. La ripresa ed il rilancio della ex Sirio rappresentano un obiettivo da perseguire e raggiungere. I lavoratori ex dipendenti Sirio devono avere la garanzia sia del mantenimento degli ammortizzatori sociali fino a quando non verranno reintegrati, sia della prospettiva di poter tornare a lavorare in quell'azienda. Non è ulteriormente prorogabile lo stato di incertezza sulle prospettive della ex Sirio sia dal punto di vista procedurale ed amministrativo che da quello delle prospettive di ripresa e rilancio delle attività. la Regione e gli Enti interessati devono produrre ogni sforzo per giungere quanto prima alla ripresa a regime delle attività autorizzate ed all'avvio di un Piano Industriale che consenta il reimpiego delle maestranze tuttora in cassa integrazione”. Baldelli vuole quindi sapere “quale sia lo stato di avanzamento delle procedure di vendita e di autorizzazione rispetto al Piano Industriale presentato a suo tempo dalla Soc. Maio per la ex Sirio Ecologica, e quali siano le iniziative che la Giunta intende assumere per giungere quanto prima al rilancio della attività, alla massima occupazione, a partire dal prioritario reimpiego delle maestranze ancora in cassa integrazione”.
Gc12015.red
modificato il 26/01/2021