(Cittadino e Provincia – Perugia, 23 gennaio ’12) - Supportare le iniziative di volontariato dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla di Perugia, sensibilizzare le istituzioni a sviluppare una rete di servivi per fornire risposte non solo dal punto di vista diagnostico e terapeutico e aiutare le famiglie che vivono da vicino il problema della malattia. Sono questi gli argomenti affrontati nei giorni scorsi dal vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi e dall’assessore provinciale alle Politiche di tutela e salvaguardia dei diritti umani Stefano Feligioni in occasione di un incontro svoltosi presso il palazzo della Provincia con il vice presidente della sezione provinciale di Perugia dell’Aism Adriana Grigi e la responsabile del Gruppo operativo di Foligno-Spoleto Annita Rondoni. Il vice presidente Rossi, nell’anticipare l’impegno già assunto dalla Giunta provinciale su sua proposta di sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’ASIM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla che sarà formalizzato entro il mese di febbraio, ha ribadito la volontà dell’Ente di supportare l’attività dell’Associazione. “Nei vari rami sanitari che interessano la cronicità – ha affermato il vice presidente – è presente una efficace risposta clinica mentre, sempre più spesso, viene sottovalutato il fatto che il malato, a causa della mancanza di una rete di servizi adeguati, è interamente preso in carico della famiglia che da sola si trova ad affrontare le problematiche quotidiane”. “Fondamentali in tal senso - come sottolineato da Rossi - sono le associazioni di volontariato, come l’AISM, che assumono un ruolo indispensabile”. “Nell’ambito dell’intesa – conclude Rossi – particolare attenzione sarà posta alle problematiche relative all’inserimento lavorativo delle persone affette da sclerosi multipla poiché soprattutto i giovani, una volta inseriti in un contesto produttivo, hanno più stimoli e sono più motivati a svolgere bene il compito loro affidato”. L’assessore Feligioni, nel ricordare l’apertura e la sensibilità dimostrata dall’amministrazione provinciale nei confronti delle associazioni socio-sanitarie del territorio, ha invitato l’AISM a evidenziale le proprie necessità affinché attraverso la collaborazione in fase di definizione, sia possibile non solo sensibilizzare la cittadinanza sul tema, ma anche utilizzare al meglio le opportunità e potenzialità organizzative e logistiche in grado di poter aiutare in maniera concreta i malati di sclerosi multipla. Note di apprezzamento non sono mancate da parte di Adriana Grigi ed Annita Rondoni che non hanno nascosto la sorpresa di aver trovato un’apertura inaspettata da parte dell’Ente, anche in relazione alle esperienze con le istituzioni in genere. L’incontro è quindi terminato con una serie di ipotesi di impegni della Provincia di Perugia a favore dell’AISM e già nei prossimi giorni, un incontro operativo definirà un calendario di eventi.
Ast12008.MD
(Cittadino e Provincia – Perugia, 23 gennaio ’12) - Supportare le iniziative di volontariato dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla di Perugia, sensibilizzare le istituzioni a sviluppare una rete di servivi per fornire risposte non solo dal punto di vista diagnostico e terapeutico e aiutare le famiglie che vivono da vicino il problema della malattia. Sono questi gli argomenti affrontati nei giorni scorsi dal vice presidente della Provincia di Perugia Aviano Rossi e dall’assessore provinciale alle Politiche di tutela e salvaguardia dei diritti umani Stefano Feligioni in occasione di un incontro svoltosi presso il palazzo della Provincia con il vice presidente della sezione provinciale di Perugia dell’Aism Adriana Grigi e la responsabile del Gruppo operativo di Foligno-Spoleto Annita Rondoni. Il vice presidente Rossi, nell’anticipare l’impegno già assunto dalla Giunta provinciale su sua proposta di sottoscrivere un protocollo d’intesa con l’ASIM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla che sarà formalizzato entro il mese di febbraio, ha ribadito la volontà dell’Ente di supportare l’attività dell’Associazione. “Nei vari rami sanitari che interessano la cronicità – ha affermato il vice presidente – è presente una efficace risposta clinica mentre, sempre più spesso, viene sottovalutato il fatto che il malato, a causa della mancanza di una rete di servizi adeguati, è interamente preso in carico della famiglia che da sola si trova ad affrontare le problematiche quotidiane”. “Fondamentali in tal senso - come sottolineato da Rossi - sono le associazioni di volontariato, come l’AISM, che assumono un ruolo indispensabile”. “Nell’ambito dell’intesa – conclude Rossi – particolare attenzione sarà posta alle problematiche relative all’inserimento lavorativo delle persone affette da sclerosi multipla poiché soprattutto i giovani, una volta inseriti in un contesto produttivo, hanno più stimoli e sono più motivati a svolgere bene il compito loro affidato”. L’assessore Feligioni, nel ricordare l’apertura e la sensibilità dimostrata dall’amministrazione provinciale nei confronti delle associazioni socio-sanitarie del territorio, ha invitato l’AISM a evidenziale le proprie necessità affinché attraverso la collaborazione in fase di definizione, sia possibile non solo sensibilizzare la cittadinanza sul tema, ma anche utilizzare al meglio le opportunità e potenzialità organizzative e logistiche in grado di poter aiutare in maniera concreta i malati di sclerosi multipla. Note di apprezzamento non sono mancate da parte di Adriana Grigi ed Annita Rondoni che non hanno nascosto la sorpresa di aver trovato un’apertura inaspettata da parte dell’Ente, anche in relazione alle esperienze con le istituzioni in genere. L’incontro è quindi terminato con una serie di ipotesi di impegni della Provincia di Perugia a favore dell’AISM e già nei prossimi giorni, un incontro operativo definirà un calendario di eventi.
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