Guasticchi "Un'operazione verità per fare luce sui costi veri e per chiedere la giusta riorganizzazione"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 28 gennaio ’12) - “Sono molto grato al senso di partecipazione che ha connotato, da parte della Presidenza della Corte di Appello di Perugia, la volontà di inaugurare l’anno giudiziario del 2012 anche con il più ampio concorso delle istituzioni territorialmente chiamate a esercitare tanto funzioni di rappresentanza esponenziale delle comunità locali quanto compiti di conformità alle esigenze di area vasta in cui quelle comunità si raccolgono”. E’ l’affermazione del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2012. “In qualità di presidente della Provincia di Perugia – sottolinea Guasticchi - sento il dovere di testimoniare e di rappresentare, in questo alto consesso, il desiderio di legalità diffuso in ogni articolazione sociale del nostro territorio. Tale istanza di giustizia, connaturata nella popolazione che forma la grande area umbra della Provincia di Perugia, ha dato storicamente manifestazioni di sé eccellenti e provvidenziali per lo sviluppo democratico dell’intera Nazione italiana. Ai nostri giorni, nei gravi passaggi che stiamo sperimentando, l’azione amministrativa della Provincia di Perugia è in costante contatto, in continuo monitoraggio con la domanda di legalità che i cittadini esigono si accompagni sempre alle deliberazioni degli organi provinciali, alle misure politiche che le istituzioni mettono in atto per lo sviluppo del territorio amministrato. Così oggi, nel portare la testimonianza di questa attenzione e di questo dialogo con i cittadini sempre condotto sul piano della reciproca cura per lo sviluppo dei criteri della legalità, confido che tutto ciò possa rappresentare un elemento in grado di arricchire la riflessione che l’amministrazione della giustizia compie in un giorno tanto particolare e fondamentale per la sua vita come quello dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Nell’ultimo periodo, le occasioni di confronto e di collaborazione fra codesta Corte di Appello, la Procura generale della Repubblica di Perugia e la Provincia di Perugia sono state molteplici e di assoluto valore sul piano del dialogo concreto fra istituzioni al servizio del territorio sul quale agiscono. L’accordo siglato lo scorso 13 gennaio intorno all’impegno della Provincia di Perugia di mettere a disposizione proprio personale per sostenere i servizi amministrativi negli uffici giudiziari è l’episodio più recente di una intesa che ha sostanziato tutto il mio mandato con piena convinzione circa gli obiettivi da raggiungere e quelli da progettare da qui al prossimo futuro. Una cornice adeguata e degnissima a ogni particolare forma di intervento è stata riconosciuta da tutti noi nel progetto “Lo Stato siamo noi” che la Provincia di Perugia, attraverso il competente assessorato, si sta prodigando per realizzare con il protagonismo dei giovani e degli studenti. Ne abbiamo avuto una concreta manifestazione durante l’evento che, con la presenza delle Loro autorità, ci ha permesso di presentare al pubblico e alla stampa il fumetto “Battiti di legalità”, teso a far sì che i nostri figli prendano piena coscienza, in forme originali e mai disgiunte dalla realtà, del fenomeno mafioso.Con questo vivo auspicio, formulo al sistema giudiziario italiano, alle Autorità qui presenti e a quanti ne sono protagonisti, i migliori auguri per un successo al quale la Provincia di Perugia non mancherà di fornire tutto il contributo che le sarà possibile dare”.
Oi12059.GC/PORT.GG
(Cittadino e Provincia – Perugia, 28 gennaio ’12) - “Sono molto grato al senso di partecipazione che ha connotato, da parte della Presidenza della Corte di Appello di Perugia, la volontà di inaugurare l’anno giudiziario del 2012 anche con il più ampio concorso delle istituzioni territorialmente chiamate a esercitare tanto funzioni di rappresentanza esponenziale delle comunità locali quanto compiti di conformità alle esigenze di area vasta in cui quelle comunità si raccolgono”. E’ l’affermazione del presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2012. “In qualità di presidente della Provincia di Perugia – sottolinea Guasticchi - sento il dovere di testimoniare e di rappresentare, in questo alto consesso, il desiderio di legalità diffuso in ogni articolazione sociale del nostro territorio. Tale istanza di giustizia, connaturata nella popolazione che forma la grande area umbra della Provincia di Perugia, ha dato storicamente manifestazioni di sé eccellenti e provvidenziali per lo sviluppo democratico dell’intera Nazione italiana. Ai nostri giorni, nei gravi passaggi che stiamo sperimentando, l’azione amministrativa della Provincia di Perugia è in costante contatto, in continuo monitoraggio con la domanda di legalità che i cittadini esigono si accompagni sempre alle deliberazioni degli organi provinciali, alle misure politiche che le istituzioni mettono in atto per lo sviluppo del territorio amministrato. Così oggi, nel portare la testimonianza di questa attenzione e di questo dialogo con i cittadini sempre condotto sul piano della reciproca cura per lo sviluppo dei criteri della legalità, confido che tutto ciò possa rappresentare un elemento in grado di arricchire la riflessione che l’amministrazione della giustizia compie in un giorno tanto particolare e fondamentale per la sua vita come quello dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Nell’ultimo periodo, le occasioni di confronto e di collaborazione fra codesta Corte di Appello, la Procura generale della Repubblica di Perugia e la Provincia di Perugia sono state molteplici e di assoluto valore sul piano del dialogo concreto fra istituzioni al servizio del territorio sul quale agiscono. L’accordo siglato lo scorso 13 gennaio intorno all’impegno della Provincia di Perugia di mettere a disposizione proprio personale per sostenere i servizi amministrativi negli uffici giudiziari è l’episodio più recente di una intesa che ha sostanziato tutto il mio mandato con piena convinzione circa gli obiettivi da raggiungere e quelli da progettare da qui al prossimo futuro. Una cornice adeguata e degnissima a ogni particolare forma di intervento è stata riconosciuta da tutti noi nel progetto “Lo Stato siamo noi” che la Provincia di Perugia, attraverso il competente assessorato, si sta prodigando per realizzare con il protagonismo dei giovani e degli studenti. Ne abbiamo avuto una concreta manifestazione durante l’evento che, con la presenza delle Loro autorità, ci ha permesso di presentare al pubblico e alla stampa il fumetto “Battiti di legalità”, teso a far sì che i nostri figli prendano piena coscienza, in forme originali e mai disgiunte dalla realtà, del fenomeno mafioso.Con questo vivo auspicio, formulo al sistema giudiziario italiano, alle Autorità qui presenti e a quanti ne sono protagonisti, i migliori auguri per un successo al quale la Provincia di Perugia non mancherà di fornire tutto il contributo che le sarà possibile dare”.
Oi12059.GC/PORT.GG