(Cittadino e Provincia – Perugia, 20 febbraio ’12) – L’Area Ambiente e Territorio, servizio Protezione Faunistica e Protezione Ambientale della Provincia di Perugia stabilisce, con determina dirigenziale n.001039, il divieto di pesca su tutte le acque secondarie di cat. "B" di competenza provinciale, con esclusione del fiume Tevere, dall’alba di oggi (20/02/2012) al tramonto di sabato 25/02/2012. Come si legge dal documento, il provvedimento si rende necessario poiché “da alcuni anni è consuetudine la semina di trote fario in acque di cat. "B" in prossimità dell’apertura della pesca alla trota, al fine di ridurre la massiccia presenza di pescatori su acque di maggior pregio, cat. "A", in corrispondenza di tale attesissimo evento annuale. Questa pratica – continua - ha riscosso un buon successo tra i pescatori sportivi. Tuttavia, possono verificarsi alcuni problemi nei giorni che intercorrono tra la semina e l’apertura della pesca alla trota, in quanto nelle acque di cat. "B" la pesca è consentita in tale periodo e viene praticata regolarmente nei confronti della specie “cavedano”. Inevitabilmente tale tipo di attività comporta la cattura accidentale ed in alcuni casi volontaria di trote che, anche se rilasciate, raramente sopravvivono. Pertanto – conclude la determina -, al fine di risolvere tale problema e consentire un migliore ambientamento ed una maggiore dispersione delle trote immesse, appare opportuno come negli anni passati, d’intesa con le Associazioni dei pescatori sportivi, istituire questo breve periodo di sei giorni il divieto assoluto di pesca anche in acque di cat. "B".
Pf12003.RB
(Cittadino e Provincia – Perugia, 20 febbraio ’12) – L’Area Ambiente e Territorio, servizio Protezione Faunistica e Protezione Ambientale della Provincia di Perugia stabilisce, con determina dirigenziale n.001039, il divieto di pesca su tutte le acque secondarie di cat. "B" di competenza provinciale, con esclusione del fiume Tevere, dall’alba di oggi (20/02/2012) al tramonto di sabato 25/02/2012. Come si legge dal documento, il provvedimento si rende necessario poiché “da alcuni anni è consuetudine la semina di trote fario in acque di cat. "B" in prossimità dell’apertura della pesca alla trota, al fine di ridurre la massiccia presenza di pescatori su acque di maggior pregio, cat. "A", in corrispondenza di tale attesissimo evento annuale. Questa pratica – continua - ha riscosso un buon successo tra i pescatori sportivi. Tuttavia, possono verificarsi alcuni problemi nei giorni che intercorrono tra la semina e l’apertura della pesca alla trota, in quanto nelle acque di cat. "B" la pesca è consentita in tale periodo e viene praticata regolarmente nei confronti della specie “cavedano”. Inevitabilmente tale tipo di attività comporta la cattura accidentale ed in alcuni casi volontaria di trote che, anche se rilasciate, raramente sopravvivono. Pertanto – conclude la determina -, al fine di risolvere tale problema e consentire un migliore ambientamento ed una maggiore dispersione delle trote immesse, appare opportuno come negli anni passati, d’intesa con le Associazioni dei pescatori sportivi, istituire questo breve periodo di sei giorni il divieto assoluto di pesca anche in acque di cat. "B".
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