Mignini "La giusta battaglia del Preside Stella è anche la nostra battaglia"
(Cittadino e Provincia – Perugia, 2 marzo ’12) - “L’Accertamento dell'abuso edilizio: profili amministrativi, contabili e penali” è il titolo dell’attività formativa organizzata, per il 7 marzo ad iniziare dalle ore 9.00, dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con l’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, sezione Umbria. I relatori presenti alla giornata formativa sono: Alfiero Moretti, Architetto, direttore generale del comune di Foligno, membro direttivo INU Umbria; Fulvio Rocco, Consigliere di Stato; Alberto Avòli, Presidente Corte dei Conti dell'Umbria, Sezione giurisprudenziale per la Regione Umbria; Mario Formisano, Sostituto Procuratore della Repubblica, Tribunale di Perugia.
Nel dettaglio questi gli argomenti trattati per competenza dai vari relatori:
Competenza del Comune: obbligo di accertamento dell’abusivismo edilizio: chi ha la competenza e quali sono le procedure l’obbligo di costruire; Illustrazione dei titoli abilitanti l’attività edilizia in relazione alla conformità edilizia ed urbanistica - Differenziazione con attività edilizia libera ma soggetta a comunicazione;il procedimento sanzionatorio per le opere soggette a permesso di costruire, a S.C.I.A., a comunicazione; illeciti edilizi in presenza di vincolo paesaggistico: procedimento sanzionatorio con ripartizione competenze tra uffici comunali; sanabilità, legittimazione, mantenimento degli illeciti edilizi: differenziazione nel quadro legislativo regionale; sanzioni conseguenti alla illecita variazione della destinazione d’uso ed alla mancata presentazione della domanda di agibilità nel quadro normativo regionale.
Profili amministrativi: adempimenti ed effetti procedimentali in presenza di accertamento di conformità o di opere qualificabili come parziali difformità o soggette a S.C.I.A. ; attività edilizia libera ma soggetta a comunicazione - Procedimento sanzionatorio - Accertamento d’ufficio o denuncia spontanea: differenziazione; illeciti edilizi sottratti al regime sanzionatorio amministrativo; sulle parziali difformità; applicabilità ed effetti legittimanti della sanzione pecuniaria sostitutiva di quella ripristinatoria; annullamento del titolo abilitativo; acquisizione al patrimonio pubblico delle aree oggetto di abuso edilizio.
Profili contabili: approfondimento delle sanzioni pecuniarie in materia di attività edilizia - Nozioni generali, quantificazione e riscossione e sanzioni pecuniarie amministrative in materia edilizia; correlazione con entità o rilevanza illeciti; della quantificazione, riscossione e destinazione sanzioni paesaggistiche; sanzioni pecuniarie per le parziali difformità: quantificazione e riscossione; effetti “contabili” conseguenti alla disciplina di “favore”.
Profili penali: responsabilità del progettista in materia di asseverazioni connesse alle comunicazioni, SCIA, istanze per permessi di costruire ai fini dell’efficacia del silenzio assenso; degli elementi di differenziazione e valutazione tra inesattezza e mendacità delle dichiarazioni; delle differenziazione adempimenti tra controllo di merito e di veridicità - Elementi di differenziazione e di valutazione dal parte della P. A.; della valutazioni ed effetti della disciplina sulle difformità o variazioni non sanzionabili amministrativamente; dei limiti, delle condizioni ed effetti sul regime sanzionatorio penale dell’accertamento di compatibilità paesaggistica; della valutazione applicabilità sanzioni penali opere qualificate come attività edilizia libera ma soggetta a “comunicazione” o a “procedura abilitativa semplificata- PAS” (energie alternative; R. R. 7/2011 all’articolo - art. 6, co. 1, d. lgs 28/2011).
Cs12021.RB
(Cittadino e Provincia – Perugia, 2 marzo ’12) - “L’Accertamento dell'abuso edilizio: profili amministrativi, contabili e penali” è il titolo dell’attività formativa organizzata, per il 7 marzo ad iniziare dalle ore 9.00, dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in collaborazione con l’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica, sezione Umbria. I relatori presenti alla giornata formativa sono: Alfiero Moretti, Architetto, direttore generale del comune di Foligno, membro direttivo INU Umbria; Fulvio Rocco, Consigliere di Stato; Alberto Avòli, Presidente Corte dei Conti dell'Umbria, Sezione giurisprudenziale per la Regione Umbria; Mario Formisano, Sostituto Procuratore della Repubblica, Tribunale di Perugia.
Nel dettaglio questi gli argomenti trattati per competenza dai vari relatori:
Competenza del Comune: obbligo di accertamento dell’abusivismo edilizio: chi ha la competenza e quali sono le procedure l’obbligo di costruire; Illustrazione dei titoli abilitanti l’attività edilizia in relazione alla conformità edilizia ed urbanistica - Differenziazione con attività edilizia libera ma soggetta a comunicazione;il procedimento sanzionatorio per le opere soggette a permesso di costruire, a S.C.I.A., a comunicazione; illeciti edilizi in presenza di vincolo paesaggistico: procedimento sanzionatorio con ripartizione competenze tra uffici comunali; sanabilità, legittimazione, mantenimento degli illeciti edilizi: differenziazione nel quadro legislativo regionale; sanzioni conseguenti alla illecita variazione della destinazione d’uso ed alla mancata presentazione della domanda di agibilità nel quadro normativo regionale.
Profili amministrativi: adempimenti ed effetti procedimentali in presenza di accertamento di conformità o di opere qualificabili come parziali difformità o soggette a S.C.I.A. ; attività edilizia libera ma soggetta a comunicazione - Procedimento sanzionatorio - Accertamento d’ufficio o denuncia spontanea: differenziazione; illeciti edilizi sottratti al regime sanzionatorio amministrativo; sulle parziali difformità; applicabilità ed effetti legittimanti della sanzione pecuniaria sostitutiva di quella ripristinatoria; annullamento del titolo abilitativo; acquisizione al patrimonio pubblico delle aree oggetto di abuso edilizio.
Profili contabili: approfondimento delle sanzioni pecuniarie in materia di attività edilizia - Nozioni generali, quantificazione e riscossione e sanzioni pecuniarie amministrative in materia edilizia; correlazione con entità o rilevanza illeciti; della quantificazione, riscossione e destinazione sanzioni paesaggistiche; sanzioni pecuniarie per le parziali difformità: quantificazione e riscossione; effetti “contabili” conseguenti alla disciplina di “favore”.
Profili penali: responsabilità del progettista in materia di asseverazioni connesse alle comunicazioni, SCIA, istanze per permessi di costruire ai fini dell’efficacia del silenzio assenso; degli elementi di differenziazione e valutazione tra inesattezza e mendacità delle dichiarazioni; delle differenziazione adempimenti tra controllo di merito e di veridicità - Elementi di differenziazione e di valutazione dal parte della P. A.; della valutazioni ed effetti della disciplina sulle difformità o variazioni non sanzionabili amministrativamente; dei limiti, delle condizioni ed effetti sul regime sanzionatorio penale dell’accertamento di compatibilità paesaggistica; della valutazione applicabilità sanzioni penali opere qualificate come attività edilizia libera ma soggetta a “comunicazione” o a “procedura abilitativa semplificata- PAS” (energie alternative; R. R. 7/2011 all’articolo - art. 6, co. 1, d. lgs 28/2011).
Cs12021.RB