(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 marzo ’12) - Mercoledì 7 marzo 2012, alle ore 10,00 si svolgerà a Perugia, presso l’aula magna del Liceo Statale ‘A. Pieralli’, in via del Parione n.11, la cerimonia di premiazione delle vincitrici del concorso “Umbria donne e lavoro: una sicurezza da favola”. La cerimonia avrà luogo alla presenza di tutti i soggetti promotori e delle Autorità locali. 192 sono le concorrenti che hanno partecipato con la loro favola al concorso basato sulle tematiche del mondo del lavoro, con particolare attenzione alla sicurezza e prevenzione degli infortuni. Una partecipazione, di livello nazionale, che ancora una volta, ha dato prova del talento di numerose partecipanti e di come le tematiche affrontate stiano penetrando in profondità nel tessuto sociale, come valori fondamentali del vivere quotidiano. La formula narrativa prescelta dimostra come la favola rappresenti un’efficace formula per veicolare messaggi sociali, divenendo nel contempo strumento educativo e formativo per le nuove generazioni. Dopo le arti figurative, la narrativa, la fotografia, il fumetto, i video, i messaggi, l’esplorazione di questo genere letterario ci ha permesso di raggiungere nuovi destinatari e di contribuire a diffondere un sistema culturale dinamico e interattivo. Il concorso vuole esplorare, infatti, questo nuovo percorso espressivo, molto utilizzato dai giovani per contribuire alla promozione della prevenzione e della sicurezza sul lavoro e alla diffusione di una maggiore sensibilità sociale in materia. Come nelle edizioni precedenti l’iniziativa è rivolta alle donne, per arricchire il dibattito culturale attraverso il loro punto di vista.
La Commissione, presieduta dalla nota imprenditrice umbra, Maria Grazia Marchetti Lungarotti, nel valutare le favole pervenute, ha all’unanimità attribuito premi di seguito elencati.
Per la sezione Favole Illustrate - prima: ‘Lucidastella il Galatticante’ di Tania Giacomello (Padova); seconda: ‘La Principessa che cuciva le borse’ di Roberta Masci (Roma9; terza: ‘L’albero di Fra’ Golino’ di Nadia Ceccarelli (Civitavecchia).
Per la sezione Favole Solo Testo - prima: ‘Cartuscella’ di Linda Di Giacomo (Salerno); seconda: ‘Mila e i lamponi’ di Francesca Zazzera (Avezzano); terza: ‘Re Ben Fatto e Carolina’ di Stefania Liccardo (Orvieto). Menzione Speciale a: ‘La bambina che sognava di salire sulle impalcature’ di Marianna Sauro (Verona); ‘Una favola per vivere. Il grillo parlante’ di Maria Graziella Comanducci (Arezzo).
Le favole più votate via web sono state: “Le avventure di regolina” di Rosita Giulianelli (Perugia); “Sicurezza la vera regina sei tu” di Paola Gottardo (Padova).
All’iniziativa, che si colloca nell’ambito delle manifestazioni realizzate congiuntamente dall’Inail, Sede Provinciale di Perugia, e dall’Anmil in occasione della Festa della Donna, hanno aderito anche la Provincia di Perugia con gli Assessorati alle Pari Opportunità, alle attività culturali e sociali e allo sviluppo economico e il Comune di Perugia con l’assessorato alle Pari Opportunità; l’Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Lettere e Filosofia; la Consigliere di Parità della provincia di Perugia e l’Ordine degli Psicologi.
Pers12009.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 3 marzo ’12) - Mercoledì 7 marzo 2012, alle ore 10,00 si svolgerà a Perugia, presso l’aula magna del Liceo Statale ‘A. Pieralli’, in via del Parione n.11, la cerimonia di premiazione delle vincitrici del concorso “Umbria donne e lavoro: una sicurezza da favola”. La cerimonia avrà luogo alla presenza di tutti i soggetti promotori e delle Autorità locali. 192 sono le concorrenti che hanno partecipato con la loro favola al concorso basato sulle tematiche del mondo del lavoro, con particolare attenzione alla sicurezza e prevenzione degli infortuni. Una partecipazione, di livello nazionale, che ancora una volta, ha dato prova del talento di numerose partecipanti e di come le tematiche affrontate stiano penetrando in profondità nel tessuto sociale, come valori fondamentali del vivere quotidiano. La formula narrativa prescelta dimostra come la favola rappresenti un’efficace formula per veicolare messaggi sociali, divenendo nel contempo strumento educativo e formativo per le nuove generazioni. Dopo le arti figurative, la narrativa, la fotografia, il fumetto, i video, i messaggi, l’esplorazione di questo genere letterario ci ha permesso di raggiungere nuovi destinatari e di contribuire a diffondere un sistema culturale dinamico e interattivo. Il concorso vuole esplorare, infatti, questo nuovo percorso espressivo, molto utilizzato dai giovani per contribuire alla promozione della prevenzione e della sicurezza sul lavoro e alla diffusione di una maggiore sensibilità sociale in materia. Come nelle edizioni precedenti l’iniziativa è rivolta alle donne, per arricchire il dibattito culturale attraverso il loro punto di vista.
La Commissione, presieduta dalla nota imprenditrice umbra, Maria Grazia Marchetti Lungarotti, nel valutare le favole pervenute, ha all’unanimità attribuito premi di seguito elencati.
Per la sezione Favole Illustrate - prima: ‘Lucidastella il Galatticante’ di Tania Giacomello (Padova); seconda: ‘La Principessa che cuciva le borse’ di Roberta Masci (Roma9; terza: ‘L’albero di Fra’ Golino’ di Nadia Ceccarelli (Civitavecchia).
Per la sezione Favole Solo Testo - prima: ‘Cartuscella’ di Linda Di Giacomo (Salerno); seconda: ‘Mila e i lamponi’ di Francesca Zazzera (Avezzano); terza: ‘Re Ben Fatto e Carolina’ di Stefania Liccardo (Orvieto). Menzione Speciale a: ‘La bambina che sognava di salire sulle impalcature’ di Marianna Sauro (Verona); ‘Una favola per vivere. Il grillo parlante’ di Maria Graziella Comanducci (Arezzo).
Le favole più votate via web sono state: “Le avventure di regolina” di Rosita Giulianelli (Perugia); “Sicurezza la vera regina sei tu” di Paola Gottardo (Padova).
All’iniziativa, che si colloca nell’ambito delle manifestazioni realizzate congiuntamente dall’Inail, Sede Provinciale di Perugia, e dall’Anmil in occasione della Festa della Donna, hanno aderito anche la Provincia di Perugia con gli Assessorati alle Pari Opportunità, alle attività culturali e sociali e allo sviluppo economico e il Comune di Perugia con l’assessorato alle Pari Opportunità; l’Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Lettere e Filosofia; la Consigliere di Parità della provincia di Perugia e l’Ordine degli Psicologi.
Pers12009.GC