Approvate le nuove tariffe
CALCOLO RIMBORSO FORFETTARIO
Con D.G.P n. 94 del 12/03/2012, pubblicata nel BUR del 4/4/2012 n. 14, immediatamente esecutiva, la Giunta Provinciale di Perugia ha approvato le nuove tariffe forfettarie per rimborso spese istruttoria secondo le linee guida previste dalla Regione Umbria con D.G.R. n. 170 del 20/2/2012.
A decorrere da tale data (12/03/2012) gli importi da versare al momento della presentazione dei progetti sono quelli indicati nell'Allegato B alla D.G.P. 233 del 12/02/2012 secondo le modalità indicate all'allegato A della suddetta delibera (Prospetto calcolo contributo).
in attesa della pubblicazione della Delibera di Giunta Provinciale del 12-03-2012, che essendo immediatamente esecutiva è in vigore dalla data di approvazione, si anticipano la tabella delle tariffe e la modulistica approvata
(vedi Istruzioni calcolo contributo nella pagina del Servizio controllo costruzioni)
Esempi: da notare che la riduzione del 50% per le opere pubbliche è già ricompresa nella tariffa indicata nell'allegato B in quanto è esplicitamente prevista la voce opere pubbliche, la riduzione del 30 % sulle opere prefabbricate va invece calcolata sulla tariffa base per nuovi edifici (classe volumetria 1: 0,35 -30%=0,25Euro/mc) per le strutture prefabbricate si deve tenere conto del limite di 8000 mc (pertanto l'importo massimo ammonta a 1.524 euro), per i miglioramenti e gli adeguamenti la tariffa va ridotta del 50% ad eccezione degli interventi classificati B4 in quanto la tariffa tabellata tiene già conto della riduzione del 50%, la riduzione del 50% sulle varianti è già prevista nella tabella all B e pertanto la tariffa indicata non va ulteriormente ridotta
Per i procedimenti già avviati al momento dell'entrata in vigore della D.R.G 170/2012, ovvero per i quali sia già stato presentato il progetto alla data del 7 marzo 2012, continuano ad applicarsi le precedenti tariffe (ovvero 80,00 euro per la presentazione del collaudo, 0,00 euro per la presentazione del certificato di rispondenza, 0,00 per la presentazione delle varianti non sostanziali).
Per quanto riguarda la richiesta di autorizzazione di varianti ai sensi dell'art. 8 della LR 5/2010 o la presentazione di preavviso scritto in variante ai sensi dell'art. 10 della LR 5/2010, le tariffe di rimborso spese, limitatamente al solo rimborso forfettario di cui all'art 19 L.R. 5/2010 e s.m.i. (escluso l'ulteriore rimborso forfettario previsto per il collaudo e il certificato di rispondenza), sono quelle determinate con la DGP 233 del 12/03/2012 in quanto il rilascio della variante costituisce un procedimento amministrativo a se stante rispetto all'iter di costruzione dell'edificio.
Le stesse varianti sono peraltro soggette al rispetto di quanto previsto dalla Legge Regionale di semplificazione amministrativa n. 8/2011 (ad esempio: varianti che riguardano interventi locali oppure costruzioni minori di 500 mc. con un massimo di 2 piani entro o fuori terra, saranno soggetti a deposito anziché autorizzazione).
Il pagamento degli altri oneri forfetari relativi al collaudo (150 euro) o al certificato di rispondenza 70 euro si applica solo ai progetti presentati dopo il 7 marzo 2012 e il loro versamento va effettuato in un'unica soluzione al momento della presentazione del progetto.
E’ palese che il versamento dell’importo relativo al collaudo di 150 euro è comprensivo anche del certificato di rispondenza in quanto all’art. 12 della L.R. 5/2010 è specificato che il deposito del collaudo tiene luogo anche del certificato di rispondenza, il certificato di rispondenza va inoltre allegato al collaudo (è pertanto ininfluente che la DGR 169/2012 preveda preventivamente il deposito di tale atto da parte del D.L.).
Si ritiene pertanto che il versamento di 70 euro è dovuto solo nei casi in cui sia previsto il deposito del “solo” certificato di rispondenza come ad esempio per gli interventi locali, gli interventi di riparazione a seguito del sisma del 1997 e successivi non sono invece soggetti al pagamento di alcun contributo.
Il pagamento dell'importo di 30,00 euro previsto per le varianti non sostanziali, riferite a progetti presentati successivamente al 7 marzo 2012, andrà versato al momento della presentazione della suddetta variante.
NB per facilitare il calcolo del contributo in funzione delle classi di volumetria è possibile avvalersi del foglio di calcolo foglio_p-CALCOLO-CONTRIBUTO
AVVERTENZE L'uso del foglio di calcolo è libero, il foglio è fornito quale ausilio per il calcolo del contributo, non sostituisce le tabelle per la definizione del contributo approvate. La responsabilità dell'uso del foglio di calcolo è a totale carico dell'utilizzatore che è tenuto a verificare la correttezza dei risultati.
Approvate le nuove tariffe
CALCOLO RIMBORSO FORFETTARIO
Con D.G.P n. 94 del 12/03/2012, pubblicata nel BUR del 4/4/2012 n. 14, immediatamente esecutiva, la Giunta Provinciale di Perugia ha approvato le nuove tariffe forfettarie per rimborso spese istruttoria secondo le linee guida previste dalla Regione Umbria con D.G.R. n. 170 del 20/2/2012.
A decorrere da tale data (12/03/2012) gli importi da versare al momento della presentazione dei progetti sono quelli indicati nell'Allegato B alla D.G.P. 233 del 12/02/2012 secondo le modalità indicate all'allegato A della suddetta delibera (Prospetto calcolo contributo).
in attesa della pubblicazione della Delibera di Giunta Provinciale del 12-03-2012, che essendo immediatamente esecutiva è in vigore dalla data di approvazione, si anticipano la tabella delle tariffe e la modulistica approvata
(vedi Istruzioni calcolo contributo nella pagina del Servizio controllo costruzioni)
Esempi: da notare che la riduzione del 50% per le opere pubbliche è già ricompresa nella tariffa indicata nell'allegato B in quanto è esplicitamente prevista la voce opere pubbliche, la riduzione del 30 % sulle opere prefabbricate va invece calcolata sulla tariffa base per nuovi edifici (classe volumetria 1: 0,35 -30%=0,25Euro/mc) per le strutture prefabbricate si deve tenere conto del limite di 8000 mc (pertanto l'importo massimo ammonta a 1.524 euro), per i miglioramenti e gli adeguamenti la tariffa va ridotta del 50% ad eccezione degli interventi classificati B4 in quanto la tariffa tabellata tiene già conto della riduzione del 50%, la riduzione del 50% sulle varianti è già prevista nella tabella all B e pertanto la tariffa indicata non va ulteriormente ridotta
Per i procedimenti già avviati al momento dell'entrata in vigore della D.R.G 170/2012, ovvero per i quali sia già stato presentato il progetto alla data del 7 marzo 2012, continuano ad applicarsi le precedenti tariffe (ovvero 80,00 euro per la presentazione del collaudo, 0,00 euro per la presentazione del certificato di rispondenza, 0,00 per la presentazione delle varianti non sostanziali).
Per quanto riguarda la richiesta di autorizzazione di varianti ai sensi dell'art. 8 della LR 5/2010 o la presentazione di preavviso scritto in variante ai sensi dell'art. 10 della LR 5/2010, le tariffe di rimborso spese, limitatamente al solo rimborso forfettario di cui all'art 19 L.R. 5/2010 e s.m.i. (escluso l'ulteriore rimborso forfettario previsto per il collaudo e il certificato di rispondenza), sono quelle determinate con la DGP 233 del 12/03/2012 in quanto il rilascio della variante costituisce un procedimento amministrativo a se stante rispetto all'iter di costruzione dell'edificio.
Le stesse varianti sono peraltro soggette al rispetto di quanto previsto dalla Legge Regionale di semplificazione amministrativa n. 8/2011 (ad esempio: varianti che riguardano interventi locali oppure costruzioni minori di 500 mc. con un massimo di 2 piani entro o fuori terra, saranno soggetti a deposito anziché autorizzazione).
Il pagamento degli altri oneri forfetari relativi al collaudo (150 euro) o al certificato di rispondenza 70 euro si applica solo ai progetti presentati dopo il 7 marzo 2012 e il loro versamento va effettuato in un'unica soluzione al momento della presentazione del progetto.
E’ palese che il versamento dell’importo relativo al collaudo di 150 euro è comprensivo anche del certificato di rispondenza in quanto all’art. 12 della L.R. 5/2010 è specificato che il deposito del collaudo tiene luogo anche del certificato di rispondenza, il certificato di rispondenza va inoltre allegato al collaudo (è pertanto ininfluente che la DGR 169/2012 preveda preventivamente il deposito di tale atto da parte del D.L.).
Si ritiene pertanto che il versamento di 70 euro è dovuto solo nei casi in cui sia previsto il deposito del “solo” certificato di rispondenza come ad esempio per gli interventi locali, gli interventi di riparazione a seguito del sisma del 1997 e successivi non sono invece soggetti al pagamento di alcun contributo.
Il pagamento dell'importo di 30,00 euro previsto per le varianti non sostanziali, riferite a progetti presentati successivamente al 7 marzo 2012, andrà versato al momento della presentazione della suddetta variante.
NB per facilitare il calcolo del contributo in funzione delle classi di volumetria è possibile avvalersi del foglio di calcolo foglio_p-CALCOLO-CONTRIBUTO
AVVERTENZE L'uso del foglio di calcolo è libero, il foglio è fornito quale ausilio per il calcolo del contributo, non sostituisce le tabelle per la definizione del contributo approvate. La responsabilità dell'uso del foglio di calcolo è a totale carico dell'utilizzatore che è tenuto a verificare la correttezza dei risultati.