'Dobbiamo riappropriarci di una vita normale dove la paura non faccia più parte del vivere quotidiano'
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 marzo ’12) - Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi per il fermo, effettuato a Gorizia dai carabinieri del comando provinciale di Perugia, dei due romeni accusati della rapina di Resina e dell’omicidio di Luca Rosi. “Voglio esprimere il mio apprezzamento – ha dichiarato Guasticchi – per la veloce operazione condotta dai Carabinieri che ha portato al fermo di questi pericolosi criminali e un plauso a tutte le forze dell’ordine che hanno instancabilmente lavorato per tutelare la sicurezza di tutti noi. Questa operazione rappresenta un momento importante per la nostra comunità, per le vittime delle rapine e per la famiglia di Luca Rosi. Un’operazione che riafferma il concetto di giustizia e aumenta la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine e nelle Istituzioni. Di fronte a tanta efferatezza e ad omicidi brutali come quello di Luca Rosi, possiamo rassicurare la nostra cittadinanza solo colpendo con forza la criminalità che sta rendendo insicuro il nostro territorio. La nostra gente vuole vivere serenamente nelle città e nei paesi umbri e chiede giustizia alle forze dell’ordine: il fermo di oggi è una efficace risposta alle esigenze di convivenza civile e pacifica”. “Mi auguro – ha concluso Guasticchi – che questa risposta ad una malavita che è estranea a noi possa costituire un nuovo inizio dove efferatezza, violenza e brutalità possano essere messe al bando dalla nostra società e dove i cittadini possano riappropriarsi di una dimensione di vita normale dove la paura non faccia più parte del vivere quotidiano”.
Oi12157.GC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 16 marzo ’12) - Soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi per il fermo, effettuato a Gorizia dai carabinieri del comando provinciale di Perugia, dei due romeni accusati della rapina di Resina e dell’omicidio di Luca Rosi. “Voglio esprimere il mio apprezzamento – ha dichiarato Guasticchi – per la veloce operazione condotta dai Carabinieri che ha portato al fermo di questi pericolosi criminali e un plauso a tutte le forze dell’ordine che hanno instancabilmente lavorato per tutelare la sicurezza di tutti noi. Questa operazione rappresenta un momento importante per la nostra comunità, per le vittime delle rapine e per la famiglia di Luca Rosi. Un’operazione che riafferma il concetto di giustizia e aumenta la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine e nelle Istituzioni. Di fronte a tanta efferatezza e ad omicidi brutali come quello di Luca Rosi, possiamo rassicurare la nostra cittadinanza solo colpendo con forza la criminalità che sta rendendo insicuro il nostro territorio. La nostra gente vuole vivere serenamente nelle città e nei paesi umbri e chiede giustizia alle forze dell’ordine: il fermo di oggi è una efficace risposta alle esigenze di convivenza civile e pacifica”. “Mi auguro – ha concluso Guasticchi – che questa risposta ad una malavita che è estranea a noi possa costituire un nuovo inizio dove efferatezza, violenza e brutalità possano essere messe al bando dalla nostra società e dove i cittadini possano riappropriarsi di una dimensione di vita normale dove la paura non faccia più parte del vivere quotidiano”.
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