(Cittadino e Provincia) – Perugia 24 marzo 2012 – “Tutto è bene quello che finisce bene - Afferma in una nota il Capogruppo dell’Udc in Consiglio Provinciale Maurizio Ronconi - e in questo senso va interpretato l’incontro del Presidente della provincia di Perugia con il giovane che lo aggredì. Constato che il Presidente si riferisce allo stesso disagio sociale al quale si richiamò il sottoscritto non tanto nel giustificare un gesto ingiustificabile ma nell’individuare una situazione reale. Sarebbe stato preferibile che il presidente avesse anche ammesso che questo disagio sociale nello specifico è conseguente a comportamenti e delibere della amministrazione provinciale che ha consentito un precariato pluriennale per tanti giovani che poi per la maggior parte di loro si è risolto in una successiva e definitiva disoccupazione. Il presidente oltre ad accettare le doverose scuse avrebbe a sua volta dovuto ammettere che un precariato clientelare come quello esercitato su questo giovane continua ad essere una pratica immorale”.
Gc12112.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 24 marzo 2012 – “Tutto è bene quello che finisce bene - Afferma in una nota il Capogruppo dell’Udc in Consiglio Provinciale Maurizio Ronconi - e in questo senso va interpretato l’incontro del Presidente della provincia di Perugia con il giovane che lo aggredì. Constato che il Presidente si riferisce allo stesso disagio sociale al quale si richiamò il sottoscritto non tanto nel giustificare un gesto ingiustificabile ma nell’individuare una situazione reale. Sarebbe stato preferibile che il presidente avesse anche ammesso che questo disagio sociale nello specifico è conseguente a comportamenti e delibere della amministrazione provinciale che ha consentito un precariato pluriennale per tanti giovani che poi per la maggior parte di loro si è risolto in una successiva e definitiva disoccupazione. Il presidente oltre ad accettare le doverose scuse avrebbe a sua volta dovuto ammettere che un precariato clientelare come quello esercitato su questo giovane continua ad essere una pratica immorale”.
Gc12112.red