(Cittadino e Provincia – Perugia, 9 maggio ’12) - Sport e socializzazione. Calcio ed educazione. Il Perugia Calcio si muove in questa direzione. Le istituzioni, soprattutto la Provincia, ne assecondano le finalità. I camp organizzati appunto dal Perugia Calcio si muovono su queste direttive. Così, in quattro turni settimanali (dal giovedì alla domenica), a partire dal 10 maggio fino al 3 giugno, ragazzi dai 12 ai 18 anni del settore giovanile del Perugia e di altre società sportive del territorio, ad Isola Polvese, adeguatamente attrezzata e trasformata in una sorta di campo scuola, sperimenteranno, come ha detto il direttore generale del Perugia, Luigi Agnolin, un modo di interpretare lo sport più articolato, con la collaborazione della Protezione civile, rappresentata, nell’occasione, da Sandro Costantini, del Corpo forestale, rappresentato da Luciano Servili, dei Vigili del Fuoco, rappresentati dall’ispettore Lucio Napoli, le Asl, rappresentate da Massimo Gigli, l’ufficio Pastorale giovanile, con il responsabile Roberto Tittarelli, le associazioni culturali del territorio e, in rappresentanza dell’organizzazione di Giro-bio, Giancarlo Brocci. I ragazzi, infatti, oltre che giocare a calcio, nei 3 campi ecocompatibili, costruiti dalla Provincia, saranno coinvolti in attività che riguarderanno, la prevenzione, la cura della natura, del proprio corpo, con la finalità di promuovere in loro la capacità di capire le esigenze del mondo che li circonda. Per fare si che, da semplici calciatori, possano divenire, nel tempo, cittadini a tutti gli effetti. Una iniziativa questa dei camp che l’assessorato allo sport della Provincia ha da subito appoggiato, ritenendola un modo originale ed innovativo di coniugare etica e sport. Una iniziativa che, per la presidenza della Provincia corona degnamente la scelta fatta dalla Giunta di fare di Isola Polvese una vera e propria Isola dello Sport, coniugando il recupero ambientale dell’Isola stessa con la promozione di eventi importantissimi, non ultimo quello che si terrà il 26 maggio con un vero e proprio “Grifo day”, in cui tifosi ed appassionati potranno festeggiare la avvenuta promozione anche apprezzando la bellezza di un’isola ormai riscoperta dagli stessi umbri, come dimostrano le migliaia di visitatori registrati in occasione degli eventi organizzati per il Natale.
Spt12046.CC
(Cittadino e Provincia – Perugia, 9 maggio ’12) - Sport e socializzazione. Calcio ed educazione. Il Perugia Calcio si muove in questa direzione. Le istituzioni, soprattutto la Provincia, ne assecondano le finalità. I camp organizzati appunto dal Perugia Calcio si muovono su queste direttive. Così, in quattro turni settimanali (dal giovedì alla domenica), a partire dal 10 maggio fino al 3 giugno, ragazzi dai 12 ai 18 anni del settore giovanile del Perugia e di altre società sportive del territorio, ad Isola Polvese, adeguatamente attrezzata e trasformata in una sorta di campo scuola, sperimenteranno, come ha detto il direttore generale del Perugia, Luigi Agnolin, un modo di interpretare lo sport più articolato, con la collaborazione della Protezione civile, rappresentata, nell’occasione, da Sandro Costantini, del Corpo forestale, rappresentato da Luciano Servili, dei Vigili del Fuoco, rappresentati dall’ispettore Lucio Napoli, le Asl, rappresentate da Massimo Gigli, l’ufficio Pastorale giovanile, con il responsabile Roberto Tittarelli, le associazioni culturali del territorio e, in rappresentanza dell’organizzazione di Giro-bio, Giancarlo Brocci. I ragazzi, infatti, oltre che giocare a calcio, nei 3 campi ecocompatibili, costruiti dalla Provincia, saranno coinvolti in attività che riguarderanno, la prevenzione, la cura della natura, del proprio corpo, con la finalità di promuovere in loro la capacità di capire le esigenze del mondo che li circonda. Per fare si che, da semplici calciatori, possano divenire, nel tempo, cittadini a tutti gli effetti. Una iniziativa questa dei camp che l’assessorato allo sport della Provincia ha da subito appoggiato, ritenendola un modo originale ed innovativo di coniugare etica e sport. Una iniziativa che, per la presidenza della Provincia corona degnamente la scelta fatta dalla Giunta di fare di Isola Polvese una vera e propria Isola dello Sport, coniugando il recupero ambientale dell’Isola stessa con la promozione di eventi importantissimi, non ultimo quello che si terrà il 26 maggio con un vero e proprio “Grifo day”, in cui tifosi ed appassionati potranno festeggiare la avvenuta promozione anche apprezzando la bellezza di un’isola ormai riscoperta dagli stessi umbri, come dimostrano le migliaia di visitatori registrati in occasione degli eventi organizzati per il Natale.
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