(Cittadino e Provincia – Perugia, 23 maggio ’12) – “Con delibera di Giunta del 22 febbraio 2010 l’Amministrazione Provinciale di Perugia ha organizzato l’uso degli spazi dei servizi di ristoro all’interno delle sedi scolastiche dell’Ente. Si tratta di un provvedimento, tra l’altro condiviso da tutti i dirigenti scolastici e dall’Ufficio Scolastico Regionale, teso a individuare l’uso e la concessione di spazi necessari per l’istallazione di distributori automatici e per la gestione dei bar all’interno degli edifici scolastici”. Parla l’assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Perugia Piero Mignini per chiarire la questione relativa alla vicenda dei distributori automatici all’interno degli edifici scolastici. “La delibera – aggiunge Mignini - prevede il pagamento di una quota annua, da parte delle ditte alle quali è stato affidato il servizio, per l’occupazione dello spazio, per il rimborso dei consumi di energia elettrica, dell’acqua, del riscaldamento e di ogni altra spesa sostenuta dall’Ente. L’Ente inoltre, si impegna a verificare che ogni macchina o struttura sia istallata a regola d’arte e corrisponda a ogni requisito di sicurezza. Cosa c’entra dunque la percentuale sugli incassi? Si tratta di spese assolutamente dovute, a meno che si voglia sostenere (ma forse farebbero bene a informarsi presso la Corte dei Conti) che fornire spazi, energia elettrica, acqua, calore e altro, ad aziende private a cui sono affidate delle attività economiche all’interno delle scuole, rientri tra i compiti istituzionali dell’Ente”. “Non riesco a capire - aggiunge l’assessore Mignini - come si possa ironizzare se degli addetti della Provincia verificano in tutti gli istituti, l’assoluto rispetto delle norme di sicurezza e degli impegni dovuti dalle aziende”.
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(Cittadino e Provincia – Perugia, 23 maggio ’12) – “Con delibera di Giunta del 22 febbraio 2010 l’Amministrazione Provinciale di Perugia ha organizzato l’uso degli spazi dei servizi di ristoro all’interno delle sedi scolastiche dell’Ente. Si tratta di un provvedimento, tra l’altro condiviso da tutti i dirigenti scolastici e dall’Ufficio Scolastico Regionale, teso a individuare l’uso e la concessione di spazi necessari per l’istallazione di distributori automatici e per la gestione dei bar all’interno degli edifici scolastici”. Parla l’assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Perugia Piero Mignini per chiarire la questione relativa alla vicenda dei distributori automatici all’interno degli edifici scolastici. “La delibera – aggiunge Mignini - prevede il pagamento di una quota annua, da parte delle ditte alle quali è stato affidato il servizio, per l’occupazione dello spazio, per il rimborso dei consumi di energia elettrica, dell’acqua, del riscaldamento e di ogni altra spesa sostenuta dall’Ente. L’Ente inoltre, si impegna a verificare che ogni macchina o struttura sia istallata a regola d’arte e corrisponda a ogni requisito di sicurezza. Cosa c’entra dunque la percentuale sugli incassi? Si tratta di spese assolutamente dovute, a meno che si voglia sostenere (ma forse farebbero bene a informarsi presso la Corte dei Conti) che fornire spazi, energia elettrica, acqua, calore e altro, ad aziende private a cui sono affidate delle attività economiche all’interno delle scuole, rientri tra i compiti istituzionali dell’Ente”. “Non riesco a capire - aggiunge l’assessore Mignini - come si possa ironizzare se degli addetti della Provincia verificano in tutti gli istituti, l’assoluto rispetto delle norme di sicurezza e degli impegni dovuti dalle aziende”.
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