(Cittadino e Provincia) Perugia, 3 agosto 2020 - Venerdì 31 luglio presso il Palazzo della Provincia di Perugia ha preso avvio il progetto “Giovani per l’Ambiente”, che persegue l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso un percorso di aumento della consapevolezza da parte di gruppi di giovani tra i 18 e i 35 anni.
Damiana Raschi, referente del progetto, dopo aver portato i saluti del Presidente Luciano Bacchetta e del Dirigente del Servizio Coordinamento Funzioni Generali Danilo Montagano, ha ricordato che la proposta progettuale, presentata come capofila dalla Provincia di Perugia, è stata finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel quadro dell’iniziativa Upi Azione ProvincEgiovani, con le risorse del Fondo nazionale per le Politiche Giovanili, piazzandosi al secondo posto della graduatoria nazionale dei progetti finanziati.
Le attività di sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, portate avanti dall’Ente da più di venti anni, quindi, continuano oggi attraverso il progetto “Giovani per l’ambiente” che, bloccato dalla dichiarazione dello stato di emergenza – ha ricordato Damiana Raschi -, entrerà nel vivo con il Forum Jazz for Future, che si terrà presso la Sala del Consiglio Provinciale durante la mattinata del 7 agosto.
Il Forum, organizzato dalla Fondazione Umbria Jazz, partner di progetto, avrà come focus il tema “La Sostenibilità dei Festival dopo il Covid -19” e testimonierà il percorso intrapreso dalla grande manifestazione, nota in tutto il mondo, sui temi del rispetto e della tutela dell’ambiente, a cominciare dall’abbattimento dell’uso della plastica nei grandi eventi, attraverso il confronto con altri soggetti impegnati nelle stesse battaglie, esperti e rappresentanti del mondo della musica.
Ha preso poi la parola il Presidente di Legambiente Umbria, secondo partner di progetto, Maurizio Zara, che ha ribadito la piena disponibilità della propria organizzazione a mettere al servizio del progetto esperienze e competenze, in particolare nell’organizzazione dei laboratori creativi di fotografia, video making e di grafic design, rivolti ai giovani del territorio, che verranno realizzati in materia di sviluppo sostenibile a partire dal mese di settembre. Ha poi confermato la partecipazione di Legambiente al Forum del 7 agosto sia con esponenti locali che attraverso responsabili nazionali.
Eventi di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali verranno organizzati anche in due Comuni del territorio, Montone e Castiglione del Lago, associati di progetto.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Anna Caffio in rappresentanza di Arci Perugia, terzo partner di progetto, che ha affermato come le politiche giovanili siano uno dei punti cardine dell’azione della propria associazione, che nel progetto curerà in modo particolare la comunicazione delle attività e la disseminazione dei risultati proprio a partire dal Forum Jazz for Future del 7 agosto che, stante le norme vigenti in materia di tutela della salute e di prevenzione dal rischio di contagio da Covid - 19, prevede la partecipazione di 40 persone dal vivo e di molte altre in modalità streaming. Maggiori dettagli verranno forniti nei prossimi giorni attraverso i canali social dei partner di progetto.
Cs20037.red
(Cittadino e Provincia) Perugia, 3 agosto 2020 - Venerdì 31 luglio presso il Palazzo della Provincia di Perugia ha preso avvio il progetto “Giovani per l’Ambiente”, che persegue l’obiettivo di promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso un percorso di aumento della consapevolezza da parte di gruppi di giovani tra i 18 e i 35 anni.
Damiana Raschi, referente del progetto, dopo aver portato i saluti del Presidente Luciano Bacchetta e del Dirigente del Servizio Coordinamento Funzioni Generali Danilo Montagano, ha ricordato che la proposta progettuale, presentata come capofila dalla Provincia di Perugia, è stata finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nel quadro dell’iniziativa Upi Azione ProvincEgiovani, con le risorse del Fondo nazionale per le Politiche Giovanili, piazzandosi al secondo posto della graduatoria nazionale dei progetti finanziati.
Le attività di sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, portate avanti dall’Ente da più di venti anni, quindi, continuano oggi attraverso il progetto “Giovani per l’ambiente” che, bloccato dalla dichiarazione dello stato di emergenza – ha ricordato Damiana Raschi -, entrerà nel vivo con il Forum Jazz for Future, che si terrà presso la Sala del Consiglio Provinciale durante la mattinata del 7 agosto.
Il Forum, organizzato dalla Fondazione Umbria Jazz, partner di progetto, avrà come focus il tema “La Sostenibilità dei Festival dopo il Covid -19” e testimonierà il percorso intrapreso dalla grande manifestazione, nota in tutto il mondo, sui temi del rispetto e della tutela dell’ambiente, a cominciare dall’abbattimento dell’uso della plastica nei grandi eventi, attraverso il confronto con altri soggetti impegnati nelle stesse battaglie, esperti e rappresentanti del mondo della musica.
Ha preso poi la parola il Presidente di Legambiente Umbria, secondo partner di progetto, Maurizio Zara, che ha ribadito la piena disponibilità della propria organizzazione a mettere al servizio del progetto esperienze e competenze, in particolare nell’organizzazione dei laboratori creativi di fotografia, video making e di grafic design, rivolti ai giovani del territorio, che verranno realizzati in materia di sviluppo sostenibile a partire dal mese di settembre. Ha poi confermato la partecipazione di Legambiente al Forum del 7 agosto sia con esponenti locali che attraverso responsabili nazionali.
Eventi di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali verranno organizzati anche in due Comuni del territorio, Montone e Castiglione del Lago, associati di progetto.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Anna Caffio in rappresentanza di Arci Perugia, terzo partner di progetto, che ha affermato come le politiche giovanili siano uno dei punti cardine dell’azione della propria associazione, che nel progetto curerà in modo particolare la comunicazione delle attività e la disseminazione dei risultati proprio a partire dal Forum Jazz for Future del 7 agosto che, stante le norme vigenti in materia di tutela della salute e di prevenzione dal rischio di contagio da Covid - 19, prevede la partecipazione di 40 persone dal vivo e di molte altre in modalità streaming. Maggiori dettagli verranno forniti nei prossimi giorni attraverso i canali social dei partner di progetto.
Cs20037.red