(Cittadino e Provincia) – Bevagna, 6 aprile ’20 - Ammonta a euro 34.240,64 il fondo di solidarietà alimentare assegnato al Comune di Bevagna, per fronteggiare nell'immediato i bisogni alimentari delle fasce più deboli, come disposto dall’ordinanza n. 658 del 29 marzo del Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
“Sapendo le difficoltà in cui molte famiglie si trovano a causa dell’emergenza Covid-19 – spiega il sindaco Annarita Falsacappa - abbiamo predisposto con estrema velocità l'ordinanza con i criteri e le modalità di assegnazione dei bonus alimentari e l'avviso rivolto a chi è interessato. Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito del nostro Comune, per presentare la domanda e ricevere i buoni c’è tempo fino all’8 aprile”.
Nel territorio di Bevagna al momento, rende noto l’Amministrazione, si registrano due casi di coronavirus, dieci pazienti in isolamento e ventisei usciti dall’isolamento. Nell'esprimere la vicinanza alle due persone che convivono con il virus e ai loro familiari, il primo cittadino, ancora una volta, ricorda alla cittadinanza l’importanza di rispettare le indicazioni e restare a casa.
“Non dobbiamo uscire se non per i motivi consentiti e cioè per andare al lavoro, per ragioni di salute o per altre esigenze come l'acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione, che potrà essere resa sui moduli prestampati già in dotazione delle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autocertificazioni sarà oggetto di controlli successivi. Con gli animali da compagnia si può uscire solo per le loro esigenze fisiologiche e in prossimità della propria abitazione, senza creare assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone. Voglio invitarvi – conclude Falsacappa, rivolgendosi ai propri cittadini - quando siete costretti ad uscire, ad indossare le mascherine e i guanti. Per questo come Amministrazione abbiamo deciso di dare ai negozianti di Bevagna e Cantalupo delle mascherine, per rifornire tutti i cittadini che escono per la spesa e che ne siano privi. Dobbiamo contenere la diffusione del virus e dobbiamo farlo tutti insieme”.
Bevagna20003.IC
(Cittadino e Provincia) – Bevagna, 6 aprile ’20 - Ammonta a euro 34.240,64 il fondo di solidarietà alimentare assegnato al Comune di Bevagna, per fronteggiare nell'immediato i bisogni alimentari delle fasce più deboli, come disposto dall’ordinanza n. 658 del 29 marzo del Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
“Sapendo le difficoltà in cui molte famiglie si trovano a causa dell’emergenza Covid-19 – spiega il sindaco Annarita Falsacappa - abbiamo predisposto con estrema velocità l'ordinanza con i criteri e le modalità di assegnazione dei bonus alimentari e l'avviso rivolto a chi è interessato. Il bando e gli allegati sono disponibili sul sito del nostro Comune, per presentare la domanda e ricevere i buoni c’è tempo fino all’8 aprile”.
Nel territorio di Bevagna al momento, rende noto l’Amministrazione, si registrano due casi di coronavirus, dieci pazienti in isolamento e ventisei usciti dall’isolamento. Nell'esprimere la vicinanza alle due persone che convivono con il virus e ai loro familiari, il primo cittadino, ancora una volta, ricorda alla cittadinanza l’importanza di rispettare le indicazioni e restare a casa.
“Non dobbiamo uscire se non per i motivi consentiti e cioè per andare al lavoro, per ragioni di salute o per altre esigenze come l'acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione, che potrà essere resa sui moduli prestampati già in dotazione delle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autocertificazioni sarà oggetto di controlli successivi. Con gli animali da compagnia si può uscire solo per le loro esigenze fisiologiche e in prossimità della propria abitazione, senza creare assembramenti e mantenendo la distanza di almeno un metro da altre persone. Voglio invitarvi – conclude Falsacappa, rivolgendosi ai propri cittadini - quando siete costretti ad uscire, ad indossare le mascherine e i guanti. Per questo come Amministrazione abbiamo deciso di dare ai negozianti di Bevagna e Cantalupo delle mascherine, per rifornire tutti i cittadini che escono per la spesa e che ne siano privi. Dobbiamo contenere la diffusione del virus e dobbiamo farlo tutti insieme”.
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