(Cittadino e Provincia) Perugia 10 dicembre ‘19 – Insieme, con un piccolo piedeibus, i ragazzi della V A e B della scuola primaria "B. Ciari" di San Sisto sono partiti per arrivare alla Parrocchia per consegnare piccoli doni alle persone bisognose. Le insegnati che hanno guidato i bambini nel progetto sono state: Alessandra Buzzi, Anna Maria Fringuelli, Fortunata Bonaccio, Marzia Munitello e Giulia Ragnacci insieme al Dirigente scolastico Federico Ferri. Il progetto "Sviluppo Sostenibile e Eco.no.mia Circol.are", promosso da Cittadinazattiva, oggi proponeva il "Natale Solidale", un modo per stimolare i ragazzi a vedere questa festività come momento di aiuto e incontro con i meno fortunati. “Tutti i nostri ragazzi – hanno spiegato le insegnati - si sono impegnati a donare qualcosa di loro all’altro, un gesto che va nella direzione del recupero e riciclo di materiali non più utilizzabili dalla famiglia. Tra i regali abbiamo messo anche grembiuli lasciati dai ragazzi negli anni, molte mamme si sono impegnate a lavarli e stirarli così da essere tranquillamente riutilizzati. E’ stato un progetto voluto fortemente da questa scuola che insiste in un quartiere importante, come numero di abitanti, come San Sisto”. Arrivati in parrocchia Don Claudio Regni ha spiegato ai ragazzi in cosa consiste l’emporio solidale, “un vero e proprio negozio, aperto tre volete a settimana, dove chiunque – afferma Don Claudio - può venire a prendere vestiti ‘rigenerati’ ovvero usati, ma ancora in buone condizioni. La parrocchia gestisce anche un emporio del cibo nella zona di Sant’Andrea delle Fratte in cui le famiglie bisognose possono appoggiarsi nei moneti di difficoltà. Mettiamo a disposizione anche una sala detta “dell’ascolto”, perché l’aiuto materiale serve ma anche parlare confrontarsi e sfogarsi a volte è un modo per superare i problemi e sentirsi meno soli”. I ragazzi quindi con l’iniziativa Natale Solidale, sono venuti in contatto con la rete sociale che tanti volontari mettono a disposizioni del prossimo. “Cittadinanzattiva – ha detto Ornella Ciani - è felice di aver realizzato questo laboratorio attraverso il quale abbiamo raggiunto i macro obiettivi che la nostra associazione ha fissato nel proprio Statuto, ovvero: stimolare l’attivismo civico, promuovere e tutelare i diritti dei cittadini, curare i beni comuni e sostenere le persone in difficoltà”.
Ast19040.DB
modificato il 07/12/2020
(Cittadino e Provincia) Perugia 10 dicembre ‘19 – Insieme, con un piccolo piedeibus, i ragazzi della V A e B della scuola primaria "B. Ciari" di San Sisto sono partiti per arrivare alla Parrocchia per consegnare piccoli doni alle persone bisognose. Le insegnati che hanno guidato i bambini nel progetto sono state: Alessandra Buzzi, Anna Maria Fringuelli, Fortunata Bonaccio, Marzia Munitello e Giulia Ragnacci insieme al Dirigente scolastico Federico Ferri. Il progetto "Sviluppo Sostenibile e Eco.no.mia Circol.are", promosso da Cittadinazattiva, oggi proponeva il "Natale Solidale", un modo per stimolare i ragazzi a vedere questa festività come momento di aiuto e incontro con i meno fortunati. “Tutti i nostri ragazzi – hanno spiegato le insegnati - si sono impegnati a donare qualcosa di loro all’altro, un gesto che va nella direzione del recupero e riciclo di materiali non più utilizzabili dalla famiglia. Tra i regali abbiamo messo anche grembiuli lasciati dai ragazzi negli anni, molte mamme si sono impegnate a lavarli e stirarli così da essere tranquillamente riutilizzati. E’ stato un progetto voluto fortemente da questa scuola che insiste in un quartiere importante, come numero di abitanti, come San Sisto”. Arrivati in parrocchia Don Claudio Regni ha spiegato ai ragazzi in cosa consiste l’emporio solidale, “un vero e proprio negozio, aperto tre volete a settimana, dove chiunque – afferma Don Claudio - può venire a prendere vestiti ‘rigenerati’ ovvero usati, ma ancora in buone condizioni. La parrocchia gestisce anche un emporio del cibo nella zona di Sant’Andrea delle Fratte in cui le famiglie bisognose possono appoggiarsi nei moneti di difficoltà. Mettiamo a disposizione anche una sala detta “dell’ascolto”, perché l’aiuto materiale serve ma anche parlare confrontarsi e sfogarsi a volte è un modo per superare i problemi e sentirsi meno soli”. I ragazzi quindi con l’iniziativa Natale Solidale, sono venuti in contatto con la rete sociale che tanti volontari mettono a disposizioni del prossimo. “Cittadinanzattiva – ha detto Ornella Ciani - è felice di aver realizzato questo laboratorio attraverso il quale abbiamo raggiunto i macro obiettivi che la nostra associazione ha fissato nel proprio Statuto, ovvero: stimolare l’attivismo civico, promuovere e tutelare i diritti dei cittadini, curare i beni comuni e sostenere le persone in difficoltà”.