(Cittadino e Provincia) – Perugia, 10 dicembre ‘19 - Ci sarà anche la Provincia di Perugia, oggi a Milano, per manifestare vicinanza alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz, oggi sotto scorta a causa di ripetute minacce antisemite. Insieme ai 600 sindaci con le fasce tricolore che hanno accolto l’invito del Comune di Milano, in collaborazione con l’Anci (Associazione Comuni italiani), l’Upi (Associazione Province italiane) e l’Ali (Associazione Autonomie locali), sfilerà la Consigliera Erika Borghesi, delegata dal Presidente Bacchetta, ad indossare la fascia azzurra simbolo delle Province che a loro volta prenderanno parte al corteo per dire: “L’odio non ha futuro”. “Non possiamo essere indifferenti ai tanti segnali di odio e di razzismo che in maniera sempre più violenta si manifestano – dichiara la Borghesi -. La marcia vuole essere, attraverso la vicinanza e la solidarietà alla senatrice Segre, un argine ad ogni forma di prevaricazione e intolleranza, sentimenti tanto più sentiti perché l’iniziativa coincide con la Giornata mondiale dei Diritti umani”.
Oi19089.RM
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 10 dicembre ‘19 - Ci sarà anche la Provincia di Perugia, oggi a Milano, per manifestare vicinanza alla senatrice Liliana Segre, sopravvissuta al campo di sterminio nazista di Auschwitz, oggi sotto scorta a causa di ripetute minacce antisemite. Insieme ai 600 sindaci con le fasce tricolore che hanno accolto l’invito del Comune di Milano, in collaborazione con l’Anci (Associazione Comuni italiani), l’Upi (Associazione Province italiane) e l’Ali (Associazione Autonomie locali), sfilerà la Consigliera Erika Borghesi, delegata dal Presidente Bacchetta, ad indossare la fascia azzurra simbolo delle Province che a loro volta prenderanno parte al corteo per dire: “L’odio non ha futuro”. “Non possiamo essere indifferenti ai tanti segnali di odio e di razzismo che in maniera sempre più violenta si manifestano – dichiara la Borghesi -. La marcia vuole essere, attraverso la vicinanza e la solidarietà alla senatrice Segre, un argine ad ogni forma di prevaricazione e intolleranza, sentimenti tanto più sentiti perché l’iniziativa coincide con la Giornata mondiale dei Diritti umani”.