Santoccchia: "Lieti di ospitare associazioni al nostro Sportello. Provincia sempre più ente di area vasta"
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 2 dicembre ‘19 – Città della Pieve nel solco delle grandi capitali nel nome di Leonardo da Vinci.
Ospitando la mostra "Leonardo, il genio gentile", ideata e realizzata dall'Ambasciatore Stefano Baldi in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Sofia, la città del Perugino si pone in continuità con le più grandi città di tutto il mondo che l’hanno già accolta.
Il taglio del nastro sabato scorso, nella Sala Rossa al piano nobile di Palazzo della Corgna, è avvenuto ad opera del sindaco Fausto Risini e della sua collega junior Gaia Bardellini, fresca di nomina in seno al Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Nel Cinquecentenario della morte, Città della Pieve ha deciso così di dedicare una mostra a Leonardo da Vinci con un filo conduttore e affettivo: quello che unì il Genio di Vinci a Pietro Vannucci. Due artisti contemporanei, uniti da un forte affetto e da amicizia che nacque e si rafforzò negli anni di Scuola nella Bottega del Verrocchio.
Una iniziativa, tra le offerte culturali del Natale pievese, nata dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e l'Ambasciata italiana in Bulgaria.
“Tutto ciò che attueremo – ha sostenuto il sindaco – muove dalla cultura, perché è la nostra più grande risorsa”. “Questa mostra – ha aggiunto la vicesindaca Lucia Fatichenti – ha un valore internazionale ed è per noi un grande onore ospitarla, alla stregua delle più importanti città del mondo”.
Ad introdurla dal punto di vista più tecnico è stato l’assessore alla cultura Luca Marchegiani che ha illustrato i legami tra Leonardo e il Perugino, che oltre ad essere colleghi erano uniti da un legame amicale durato per tutta la vita. “Entrambi allievi del Verrocchio – ha spiegato – hanno tuttavia maturato modi diversi di interpretare l’arte”.
La mostra, che è stata esposta in varie istituzioni bulgare, è stata tradotta finora in 13 lingue, oltre all'italiano, ed è stata utilizzata anche da numerose sedi diplomatiche italiane in tutto il mondo. Alcune delle città in cui fino ad oggi la mostra è stata esposta sono Abu Dhabi, Algeri, Amman, Bruxelles, Città del Capo, Dublino, Johannesburg.
A Città della Pieve "Leonardo, il genio gentile" rimarrà allestita fino al 6 gennaio.
Città della Pieve19053.ET
(Cittadino e Provincia) – Città della Pieve, 2 dicembre ‘19 – Città della Pieve nel solco delle grandi capitali nel nome di Leonardo da Vinci.
Ospitando la mostra "Leonardo, il genio gentile", ideata e realizzata dall'Ambasciatore Stefano Baldi in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Sofia, la città del Perugino si pone in continuità con le più grandi città di tutto il mondo che l’hanno già accolta.
Il taglio del nastro sabato scorso, nella Sala Rossa al piano nobile di Palazzo della Corgna, è avvenuto ad opera del sindaco Fausto Risini e della sua collega junior Gaia Bardellini, fresca di nomina in seno al Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze.
Nel Cinquecentenario della morte, Città della Pieve ha deciso così di dedicare una mostra a Leonardo da Vinci con un filo conduttore e affettivo: quello che unì il Genio di Vinci a Pietro Vannucci. Due artisti contemporanei, uniti da un forte affetto e da amicizia che nacque e si rafforzò negli anni di Scuola nella Bottega del Verrocchio.
Una iniziativa, tra le offerte culturali del Natale pievese, nata dalla collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e l'Ambasciata italiana in Bulgaria.
“Tutto ciò che attueremo – ha sostenuto il sindaco – muove dalla cultura, perché è la nostra più grande risorsa”. “Questa mostra – ha aggiunto la vicesindaca Lucia Fatichenti – ha un valore internazionale ed è per noi un grande onore ospitarla, alla stregua delle più importanti città del mondo”.
Ad introdurla dal punto di vista più tecnico è stato l’assessore alla cultura Luca Marchegiani che ha illustrato i legami tra Leonardo e il Perugino, che oltre ad essere colleghi erano uniti da un legame amicale durato per tutta la vita. “Entrambi allievi del Verrocchio – ha spiegato – hanno tuttavia maturato modi diversi di interpretare l’arte”.
La mostra, che è stata esposta in varie istituzioni bulgare, è stata tradotta finora in 13 lingue, oltre all'italiano, ed è stata utilizzata anche da numerose sedi diplomatiche italiane in tutto il mondo. Alcune delle città in cui fino ad oggi la mostra è stata esposta sono Abu Dhabi, Algeri, Amman, Bruxelles, Città del Capo, Dublino, Johannesburg.
A Città della Pieve "Leonardo, il genio gentile" rimarrà allestita fino al 6 gennaio.
Città della Pieve19053.ET