A Ponte Valleceppi la parola agli studenti. Bacchetta: "Un documento che ha cambiato la nostra storia e alla base della convivenza umana. Partire dai giovani per educare al rispetto"
(Cittadino e Provincia) Perugia, 10 dicembre ‘18 - “Oggi è un giorno importante perché ricordiamo un ‘fatto’ rilevante che settanta anni fa ha cambiato la nostra storia – ha dichiarato il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta -. Quel giorno, 10 dicembre 1948, venne approvata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il documento che insieme alla nostra Costituzione è alla base della convivenza umana. Da oggi consegneremo questi due documenti a tutti i giovani studenti che ci verranno a trovare in piazza Italia, perché possano conoscere i loro diritti e i loro doveri. Questa carta è un elemento essenziale per costruire una società e un mondo migliore”. E proprio per ribadire con forza che queste conquiste sono irrinunciabili e che vanno pertanto difese e sviluppate, il 29 novembre scorso il Consiglio provinciale di Perugia è stato il primo in Italia ad approvare all’unanimità un ordine del giorno che riafferma il valore della Dichiarazione Universale dei diritti umani e si impegna a tradurla in un’agenda locale per lo sviluppo sostenibile. In linea con quanto detto, al fine di promuovere nel territorio la cultura della pace e dei diritti umani questa mattina, in occasione 70° Anniversario, la consigliera provinciale Erika Borghesi ha preso parte all’iniziativa che ha coinvolto la scuola primaria “Leone Antolini” di Ponte Valleceppi. I bambini e le bambine, insieme agli insegnanti e alle autorità presenti, hanno distribuito agli abitanti del proprio quartiere il testo della Dichiarazione, un gesto semplice, ma particolarmente significativo, che riporta l’attenzione sui diritti e le responsabilità verso il prossimo. Ad ogni classe, inoltre, è stata consegnata una bussola con le parole libertà, uguaglianza, diritto e dignità. “Una giornata speciale che ha visto protagonisti tanti bambini – ha riferito Borghesi -. Grazie a loro abbiamo assistito a una bellissima lezione di educazione civica. Questi giovani studenti si sono impegnati per diffondere un messaggio di pace, integrazione e fraternità, interpretando nel modo migliore il contenuto della Dichiarazione”. All’iniziativa hanno partecipato, inoltre, la dirigente dell’Istituto Comprensivo 13, Franca Rossi, la coordinatrice del progetto Adelma Mantovani, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Iunti, l’assessore regionale all’istruzione, Antonio Bartolini, la consigliera regionale Carla Casciari e il coordinatore della Tavola della pace, Flavio Lotti. Scuola18025.IC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 10 dicembre ‘18 - “Oggi è un giorno importante perché ricordiamo un ‘fatto’ rilevante che settanta anni fa ha cambiato la nostra storia – ha dichiarato il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta -. Quel giorno, 10 dicembre 1948, venne approvata la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il documento che insieme alla nostra Costituzione è alla base della convivenza umana. Da oggi consegneremo questi due documenti a tutti i giovani studenti che ci verranno a trovare in piazza Italia, perché possano conoscere i loro diritti e i loro doveri. Questa carta è un elemento essenziale per costruire una società e un mondo migliore”. E proprio per ribadire con forza che queste conquiste sono irrinunciabili e che vanno pertanto difese e sviluppate, il 29 novembre scorso il Consiglio provinciale di Perugia è stato il primo in Italia ad approvare all’unanimità un ordine del giorno che riafferma il valore della Dichiarazione Universale dei diritti umani e si impegna a tradurla in un’agenda locale per lo sviluppo sostenibile. In linea con quanto detto, al fine di promuovere nel territorio la cultura della pace e dei diritti umani questa mattina, in occasione 70° Anniversario, la consigliera provinciale Erika Borghesi ha preso parte all’iniziativa che ha coinvolto la scuola primaria “Leone Antolini” di Ponte Valleceppi. I bambini e le bambine, insieme agli insegnanti e alle autorità presenti, hanno distribuito agli abitanti del proprio quartiere il testo della Dichiarazione, un gesto semplice, ma particolarmente significativo, che riporta l’attenzione sui diritti e le responsabilità verso il prossimo. Ad ogni classe, inoltre, è stata consegnata una bussola con le parole libertà, uguaglianza, diritto e dignità. “Una giornata speciale che ha visto protagonisti tanti bambini – ha riferito Borghesi -. Grazie a loro abbiamo assistito a una bellissima lezione di educazione civica. Questi giovani studenti si sono impegnati per diffondere un messaggio di pace, integrazione e fraternità, interpretando nel modo migliore il contenuto della Dichiarazione”. All’iniziativa hanno partecipato, inoltre, la dirigente dell’Istituto Comprensivo 13, Franca Rossi, la coordinatrice del progetto Adelma Mantovani, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Antonella Iunti, l’assessore regionale all’istruzione, Antonio Bartolini, la consigliera regionale Carla Casciari e il coordinatore della Tavola della pace, Flavio Lotti. Scuola18025.IC