Mismetti: "Provincia impegnata per restituire all'edificio una consona destinazione. Ritardi legati alla difficile situazione finanziaria"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 novembre ’17 – “Una deroga legata soprattutto alla qualità e alle potenzialità di crescita della nostra scuola”. Così il sindaco di Valfabbrica Roberta Di Simone e l’assessore comunale alla scuola Sara Bazzucchi interpretano il mantenimento in deroga dell’autonomia scolastica dell’Istituto comprensivo “San Benedetto”, approvato questa mattina dalla Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica. Una deroga, come spiega Di Simone a margine dell’incontro, chiesta sulla scorta non tanto di meri calcoli matematici, ma sulla base di un livello di qualità dei servizi raggiunta di concerto con la dirigenza scolastica.
“Il nostro – fa notare il sindaco - è un comune montano facente parte dell’area interna nord est dell’Umbria, alle prese con oggettive difficoltà legate al fenomeno dello spopolamento che grava su tutti i servizi, compreso quello scolastico. Negli ultimi anni le Amministrazioni comunali che si sono succedute – aggiunge il primo cittadino - hanno investito molto anche sugli immobili, cercando di tutelare la qualità delle strutture. In stretta sinergia con la dirigenza, stiamo lavorando in particolar modo sui progetti e sulla qualità dell’offerta formativa, anche al fine di attrarre studenti dalle zone limitrofe. Un’attenzione verso la scuola che investe anche i servizi collaterali come i trasporti”.
Di Simone chiude ricordando come di concerto con la Provincia e l’Usr il Comune stia condividendo un percorso “per giungere alla definitiva autonomia scolastica dello stesso Istituto”.
Valfabbrica17001.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 9 novembre ’17 – “Una deroga legata soprattutto alla qualità e alle potenzialità di crescita della nostra scuola”. Così il sindaco di Valfabbrica Roberta Di Simone e l’assessore comunale alla scuola Sara Bazzucchi interpretano il mantenimento in deroga dell’autonomia scolastica dell’Istituto comprensivo “San Benedetto”, approvato questa mattina dalla Conferenza provinciale di organizzazione della rete scolastica. Una deroga, come spiega Di Simone a margine dell’incontro, chiesta sulla scorta non tanto di meri calcoli matematici, ma sulla base di un livello di qualità dei servizi raggiunta di concerto con la dirigenza scolastica.
“Il nostro – fa notare il sindaco - è un comune montano facente parte dell’area interna nord est dell’Umbria, alle prese con oggettive difficoltà legate al fenomeno dello spopolamento che grava su tutti i servizi, compreso quello scolastico. Negli ultimi anni le Amministrazioni comunali che si sono succedute – aggiunge il primo cittadino - hanno investito molto anche sugli immobili, cercando di tutelare la qualità delle strutture. In stretta sinergia con la dirigenza, stiamo lavorando in particolar modo sui progetti e sulla qualità dell’offerta formativa, anche al fine di attrarre studenti dalle zone limitrofe. Un’attenzione verso la scuola che investe anche i servizi collaterali come i trasporti”.
Di Simone chiude ricordando come di concerto con la Provincia e l’Usr il Comune stia condividendo un percorso “per giungere alla definitiva autonomia scolastica dello stesso Istituto”.
Valfabbrica17001.ET