(Cittadino e Provincia) – Perugia, 2 maggio ’17 - Assisi si appresta a vivere una intensa settimana ricca di eventi con nomi illustri provenienti dal mondo della economico, imprenditoriale, artistico ma soprattutto religioso per l’inaugurazione del Santuario della Spogliazione (chiesa Santa Maria Maggiore, ex cattedrale di Assisi) in programma dal 14 al 21 maggio.
Il programma e il significato dell’evento sono stati illustrati nella giornata odierna nel Convento di Sant’Antonio dei Frati Cappuccini di Perugia, alla presenza di sua Eccellenza, Mons. Domenico Sorrentino vescovo di Assisi, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, frate Matteo Siro, ministro provinciale OFM Cap. e fra Carlos Acàcio Goncalves Ferreira, rettore del Santuario.
La settimana si aprirà con la rimessa in luce, dopo un lungo oblio, di quella che si può considerare la prima reliquia del “nuovo” Francesco. Si tratta di un brandello di mantello con il quale l’allora vescovo Guido coprì Francesco proprio nel momento della sua ‘spogliazione’e che per l’occasione verrà riportato in processione e potrà essere venerato per tutta la settimana nel nuovo santuario.
Ci sarà, inoltre, il coinvolgimento dell’intera città attraverso il patrocinio del Comune di Assisi e dell’Ente Calendimaggio. Sarà quest’ultimo a rappresentare per la prima volta in forma scenica il gesto della Spogliazione di Francesco, sulla base delle fonti francescane. Il tutto si svolgerà sulla piazza del vescovado che per la serata si trasformerà nella piazza simbolo della città.
Oltre alla cerimonia ufficiale fissata per sabato 20 maggio sono previsti importanti momenti di preghiera, cultura, approfondimento della spogliazione ieri ed oggi grazie alla presenza di rilevanti personalità a cominciare dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Sua Santità, che presiederà la santa messa di domenica 21 maggio. Sempre il 21, alle ore 15,00 Vittorio Sgarbi terrà una conversazione dal titolo “La Spogliazione di Francesco da Giotto a Sermei e il pensiero di Papa Francesco”.
L’ultima sera torna ad Assisi dopo 26 anni, in piazza del Comune il musical originale “Forza venite gente” di Michele Paulicelli.
Tra gli ospiti che prenderanno parte ai vari momenti di approfondimento l’economista Stefano Zamagni, l’imprenditore Brunello Cucinelli, l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, il teologo padre Giulio Michelini, Don Ciotti, tanto per citarne alcuni.
“Il santuario – ha detto Mons. Sorrentino – vuole valorizzare un luogo simbolo della storia di San Francesco, e un evento che parla più che mai alla Chiesa e alla società. Il Santuario nasce come profezia di una società più giusta e solidale. Con questa inaugurazione vogliamo dare anche un segnale preciso, avvalorandolo con un segno concreto: la casa ‘Fraternitas’, che il Santuario gestirà come luogo di accoglienza e sostegno di persone in difficoltà”.
“Promuovere un nuovo Santuario – ha detto il sindaco Proietti – diventa in città una “altra luce” che si accende. Il Comune supporta queste iniziative di arricchimento spirituale per lì’intera comunità”.
Assisi17012.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 2 maggio ’17 - Assisi si appresta a vivere una intensa settimana ricca di eventi con nomi illustri provenienti dal mondo della economico, imprenditoriale, artistico ma soprattutto religioso per l’inaugurazione del Santuario della Spogliazione (chiesa Santa Maria Maggiore, ex cattedrale di Assisi) in programma dal 14 al 21 maggio.
Il programma e il significato dell’evento sono stati illustrati nella giornata odierna nel Convento di Sant’Antonio dei Frati Cappuccini di Perugia, alla presenza di sua Eccellenza, Mons. Domenico Sorrentino vescovo di Assisi, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, frate Matteo Siro, ministro provinciale OFM Cap. e fra Carlos Acàcio Goncalves Ferreira, rettore del Santuario.
La settimana si aprirà con la rimessa in luce, dopo un lungo oblio, di quella che si può considerare la prima reliquia del “nuovo” Francesco. Si tratta di un brandello di mantello con il quale l’allora vescovo Guido coprì Francesco proprio nel momento della sua ‘spogliazione’e che per l’occasione verrà riportato in processione e potrà essere venerato per tutta la settimana nel nuovo santuario.
Ci sarà, inoltre, il coinvolgimento dell’intera città attraverso il patrocinio del Comune di Assisi e dell’Ente Calendimaggio. Sarà quest’ultimo a rappresentare per la prima volta in forma scenica il gesto della Spogliazione di Francesco, sulla base delle fonti francescane. Il tutto si svolgerà sulla piazza del vescovado che per la serata si trasformerà nella piazza simbolo della città.
Oltre alla cerimonia ufficiale fissata per sabato 20 maggio sono previsti importanti momenti di preghiera, cultura, approfondimento della spogliazione ieri ed oggi grazie alla presenza di rilevanti personalità a cominciare dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato di Sua Santità, che presiederà la santa messa di domenica 21 maggio. Sempre il 21, alle ore 15,00 Vittorio Sgarbi terrà una conversazione dal titolo “La Spogliazione di Francesco da Giotto a Sermei e il pensiero di Papa Francesco”.
L’ultima sera torna ad Assisi dopo 26 anni, in piazza del Comune il musical originale “Forza venite gente” di Michele Paulicelli.
Tra gli ospiti che prenderanno parte ai vari momenti di approfondimento l’economista Stefano Zamagni, l’imprenditore Brunello Cucinelli, l’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, il teologo padre Giulio Michelini, Don Ciotti, tanto per citarne alcuni.
“Il santuario – ha detto Mons. Sorrentino – vuole valorizzare un luogo simbolo della storia di San Francesco, e un evento che parla più che mai alla Chiesa e alla società. Il Santuario nasce come profezia di una società più giusta e solidale. Con questa inaugurazione vogliamo dare anche un segnale preciso, avvalorandolo con un segno concreto: la casa ‘Fraternitas’, che il Santuario gestirà come luogo di accoglienza e sostegno di persone in difficoltà”.
“Promuovere un nuovo Santuario – ha detto il sindaco Proietti – diventa in città una “altra luce” che si accende. Il Comune supporta queste iniziative di arricchimento spirituale per lì’intera comunità”.
Assisi17012.RB