(Cittadino e Provincia) - Magione, 13 aprile 2017 – Si chiama “Trasimeno consapevolezza alimentare” il progetto del Comune di Magione, realizzato con fondi della Regione dell’Umbria (Psr misura 16.4.2), che vede in questi giorni alcune classi del Circolo didattico e dell’Istituto omnicomprensivo di Magione in visita alle fattorie didattiche e alle particolarità artistiche del territorio.
«Abbiamo iniziato le visite il 30 marzo - spiega Cristina Tufo, assessore alle attività produttive del comune di Magione che segue il progetto – e la risposta è stata entusiasmante. Gli alunni della seconda elementare di Agello hanno visitato la Fattoria didattica Bittarelli Patrizio e Figli di Vaiano a Castiglione del Lago partecipando anche a un giocoso laboratorio in inglese tra animali e piante. Ma ad essere stati coinvolti in questa prima parte del progetto sono stati circa 700 alunni. Accanto alla cultura del cibo e dell’ambiente, i ragazzi sono spinti a conoscere anche la vita culturale di questo meraviglioso posto che è il Trasimeno. »
«Gli itinerari – prosegue – definiti in collaborazione con le insegnanti e preparati da incontri in classe con operatori di fattorie didattiche, prevedono infatti, oltre le attività laboratoriali in fattoria anche dei piccoli scambi culturali tra i comuni del comprensorio del Trasimeno. In questo caso era prevista la visita a Panicale dove hanno potuto ascoltare la storia di Boldrino da Panicale»
«La finalità di queste iniziative - conclude - è quella di sensibilizzare i ragazzi a diventare i promotori dell’ambiente in cui vivono e diventare “ Ragazzi Cicerone“ sui temi della qualità della vita del proprio territorio».
Il progetto si chiude con la scuola elementare di San Feliciano il 20 aprile.
Magione17014.red
(Cittadino e Provincia) - Magione, 13 aprile 2017 – Si chiama “Trasimeno consapevolezza alimentare” il progetto del Comune di Magione, realizzato con fondi della Regione dell’Umbria (Psr misura 16.4.2), che vede in questi giorni alcune classi del Circolo didattico e dell’Istituto omnicomprensivo di Magione in visita alle fattorie didattiche e alle particolarità artistiche del territorio.
«Abbiamo iniziato le visite il 30 marzo - spiega Cristina Tufo, assessore alle attività produttive del comune di Magione che segue il progetto – e la risposta è stata entusiasmante. Gli alunni della seconda elementare di Agello hanno visitato la Fattoria didattica Bittarelli Patrizio e Figli di Vaiano a Castiglione del Lago partecipando anche a un giocoso laboratorio in inglese tra animali e piante. Ma ad essere stati coinvolti in questa prima parte del progetto sono stati circa 700 alunni. Accanto alla cultura del cibo e dell’ambiente, i ragazzi sono spinti a conoscere anche la vita culturale di questo meraviglioso posto che è il Trasimeno. »
«Gli itinerari – prosegue – definiti in collaborazione con le insegnanti e preparati da incontri in classe con operatori di fattorie didattiche, prevedono infatti, oltre le attività laboratoriali in fattoria anche dei piccoli scambi culturali tra i comuni del comprensorio del Trasimeno. In questo caso era prevista la visita a Panicale dove hanno potuto ascoltare la storia di Boldrino da Panicale»
«La finalità di queste iniziative - conclude - è quella di sensibilizzare i ragazzi a diventare i promotori dell’ambiente in cui vivono e diventare “ Ragazzi Cicerone“ sui temi della qualità della vita del proprio territorio».
Il progetto si chiude con la scuola elementare di San Feliciano il 20 aprile.
Magione17014.red