Gualdo Tadino, 20 gennaio '17 – Arriva al Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino, lunedì 23 gennaio alle ore 21.00, una delle più importanti e note voci del panorama del doppiaggio nazionale. E' Luca Violini, protagonista di “Giacomo mio figlio, echi e sussurri di casa Leopardi”. Una voce unica quella di Violini, così duttile da permettergli di recitare le parti di personaggi diversi, giovani o anziani, seriosi o folli, con voci dotate di un suono differente, tutte nello stesso spettacolo. In questa occasione ci racconta il rapporto tra Giacomo Leopardi e suo figlio, due esistenze speculative, innamorate della sapienza e della cultura, che dalla fonte dei libri hanno però tratto conclusioni diverse. Il racconto di un padre e di un figlio che si sono amati e odiati a modo loro: l’uno, sentendosi in dovere di difendere il figlio da una sbornia modernista, l’altro, il figlio, riconoscendogli il lascito di un patrimonio libresco e di sapienza dal quale paradossalmente aveva distillato posizioni e visione del mondo opposte a quelle paterne. Un intimo dialogo sottinteso, mai dichiarato, ma che è continuato per la vita intera. Ma, a sottolineare la modernità dei temi, il viaggio è contrappuntato anche dalle parole e dai suoni dei maggiori cantautori italiani del periodo eroico. Recanati sarà la "Piccola città" di Francesco Guccini, la luna di “Canto Notturno” chiamerà la "Luna" di Angelo Branduardi, "C’è tempo" di Ivano Fossati regalerà nuova modernità a un classico tema leopardiano e "Come è profondo il mare" di Lucio Dalla sarà l’emozionante contrappunto de "L’infinito". Suoni e sussurri che si fondono e rendono ancor più evidente come la poesia di Giacomo sia sì senza tempo, ma anche profondamente calata nel nostro. I biglietti si possono prenotare al Botteghino Telefonico Regionale (075/57542222) tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
Ufficio stampa Provincia di Perugia
Gualdo Tadino17002.IC
Gualdo Tadino, 20 gennaio '17 – Arriva al Teatro Don Bosco di Gualdo Tadino, lunedì 23 gennaio alle ore 21.00, una delle più importanti e note voci del panorama del doppiaggio nazionale. E' Luca Violini, protagonista di “Giacomo mio figlio, echi e sussurri di casa Leopardi”. Una voce unica quella di Violini, così duttile da permettergli di recitare le parti di personaggi diversi, giovani o anziani, seriosi o folli, con voci dotate di un suono differente, tutte nello stesso spettacolo. In questa occasione ci racconta il rapporto tra Giacomo Leopardi e suo figlio, due esistenze speculative, innamorate della sapienza e della cultura, che dalla fonte dei libri hanno però tratto conclusioni diverse. Il racconto di un padre e di un figlio che si sono amati e odiati a modo loro: l’uno, sentendosi in dovere di difendere il figlio da una sbornia modernista, l’altro, il figlio, riconoscendogli il lascito di un patrimonio libresco e di sapienza dal quale paradossalmente aveva distillato posizioni e visione del mondo opposte a quelle paterne. Un intimo dialogo sottinteso, mai dichiarato, ma che è continuato per la vita intera. Ma, a sottolineare la modernità dei temi, il viaggio è contrappuntato anche dalle parole e dai suoni dei maggiori cantautori italiani del periodo eroico. Recanati sarà la "Piccola città" di Francesco Guccini, la luna di “Canto Notturno” chiamerà la "Luna" di Angelo Branduardi, "C’è tempo" di Ivano Fossati regalerà nuova modernità a un classico tema leopardiano e "Come è profondo il mare" di Lucio Dalla sarà l’emozionante contrappunto de "L’infinito". Suoni e sussurri che si fondono e rendono ancor più evidente come la poesia di Giacomo sia sì senza tempo, ma anche profondamente calata nel nostro. I biglietti si possono prenotare al Botteghino Telefonico Regionale (075/57542222) tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
Ufficio stampa Provincia di Perugia
Gualdo Tadino17002.IC