Perugia, 28 ottobre 2016 – Anna Amati (Start Up); Federica Angelantoni (Innovazione e Ricerca); Diana Bacosi (Sport); Ilaria Caporali (Impresa); Cristiana Pegoraro (Musica); Cristina Buonacucina (Forze Armate); Maria Lucina Buseghin (Letteratura); Mariella Chiarini (Teatro); Adriana Croci (Istruzione e Scuola, Premio alla memoria); Antonietta Innocenti (Arte e Cultura); Ivana Mascelloni Liotti (Pari Opportunità); Giacomina Maltempi (Agricoltura); Lucilla Parnetti (Sanità); Margherita Raveraira (Istruzione e Ricerca); Annita Rondoni (Volontariato ed Impegno Sociale). Questi i nomi delle quindici donne a cui è stato conferito, nella sala del Consiglio della Provincia di Perugia, il premio “Umbria in Rosa”, organizzato dalla Consigliera di parità della Provincia di Perugia in collaborazione con l'associazione ASI Umbria. Il premio è rivolto a tutte le donne che in Umbria si sono distinte nel campo del sociale, sanitario, imprenditoriale, culturale e artistico, musicale, sportivo, così come negli ambiti dell'innovazione, dell'agricoltura e dell'istruzione. L'iniziativa nasce dal desiderio di dare risalto alle donne nella società moderna, che operano nei campi del sapere e rappresentano esemplari modelli femminili per le capacità professionali e la positività di cui sono portatrici, valorizzando il proprio patrimonio di umanità, conoscenza, tolleranza e laboriosità. “L’obiettivo di questo premio – ha detto Jean Luc Umberto Bertoni, presidente ASI Umbria – è quello di valorizzare le donne che si sono distinte nel loro ambito di appartenenza. Si tratta di persone che in questo momento costituiscono una testimonianza di una cultura di emancipazione. Con questa iniziativa vogliamo costituire uno stimolo per tutti”. Le emozioni sono state le vere protagoniste della cerimonia di premiazione, donne orgogliose di premiare altre donne che si sono fatte valere nei loro settori di appartenenza. Le quindici vincitrici sono state selezionate da una giuria di qualità, composta unicamente da donne.
Pariopportunita16018.red
Perugia, 28 ottobre 2016 – Anna Amati (Start Up); Federica Angelantoni (Innovazione e Ricerca); Diana Bacosi (Sport); Ilaria Caporali (Impresa); Cristiana Pegoraro (Musica); Cristina Buonacucina (Forze Armate); Maria Lucina Buseghin (Letteratura); Mariella Chiarini (Teatro); Adriana Croci (Istruzione e Scuola, Premio alla memoria); Antonietta Innocenti (Arte e Cultura); Ivana Mascelloni Liotti (Pari Opportunità); Giacomina Maltempi (Agricoltura); Lucilla Parnetti (Sanità); Margherita Raveraira (Istruzione e Ricerca); Annita Rondoni (Volontariato ed Impegno Sociale). Questi i nomi delle quindici donne a cui è stato conferito, nella sala del Consiglio della Provincia di Perugia, il premio “Umbria in Rosa”, organizzato dalla Consigliera di parità della Provincia di Perugia in collaborazione con l'associazione ASI Umbria. Il premio è rivolto a tutte le donne che in Umbria si sono distinte nel campo del sociale, sanitario, imprenditoriale, culturale e artistico, musicale, sportivo, così come negli ambiti dell'innovazione, dell'agricoltura e dell'istruzione. L'iniziativa nasce dal desiderio di dare risalto alle donne nella società moderna, che operano nei campi del sapere e rappresentano esemplari modelli femminili per le capacità professionali e la positività di cui sono portatrici, valorizzando il proprio patrimonio di umanità, conoscenza, tolleranza e laboriosità. “L’obiettivo di questo premio – ha detto Jean Luc Umberto Bertoni, presidente ASI Umbria – è quello di valorizzare le donne che si sono distinte nel loro ambito di appartenenza. Si tratta di persone che in questo momento costituiscono una testimonianza di una cultura di emancipazione. Con questa iniziativa vogliamo costituire uno stimolo per tutti”. Le emozioni sono state le vere protagoniste della cerimonia di premiazione, donne orgogliose di premiare altre donne che si sono fatte valere nei loro settori di appartenenza. Le quindici vincitrici sono state selezionate da una giuria di qualità, composta unicamente da donne.
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