Un tragitto di 50 km in tre tappe da fare in bici, a piedi o a cavallo. Presentata in Provincia la manifestazione
Città della Pieve, 10 marzo ’16 - In occasione della collettiva di arte “Mille e Una Donna”, inaugurata domenica 6 marzo nelle prestigiose sale di Palazzo della Corgna e visibile fino al 17 marzo, l’Amministrazione comunale di Città della Pieve, in accordo con l’Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali, presenta l’incontro con Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte. Domenica 13 marzo alle ore 17 Baffoni farà un piccolo viaggio nella vita artistica di alcune importanti, non sempre conosciute, artiste del secolo scorso, tra cui Frida Kahlo, Tamara de Lempicka, Louise Nevelson, Louise Bourgeois, Gina Pane, Orlan, Marina Abramovic. Attraverso parole e immagini racconterà soprattutto la storia di Adele Galeotti, pittrice umbra, figlia di Anna Cartoni, nobildonna di Città della Pieve e madre del celebre fisico Franco Rasetti. Una storia che Baffoni ha narrata nel suo libro” Adele Galeotti Rasetti. Vita e opere di un’allieva di Giovanni Fattori”.
Pieve16013.ET
Città della Pieve, 10 marzo ’16 - In occasione della collettiva di arte “Mille e Una Donna”, inaugurata domenica 6 marzo nelle prestigiose sale di Palazzo della Corgna e visibile fino al 17 marzo, l’Amministrazione comunale di Città della Pieve, in accordo con l’Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Politiche Sociali, presenta l’incontro con Andrea Baffoni, critico e storico dell’arte. Domenica 13 marzo alle ore 17 Baffoni farà un piccolo viaggio nella vita artistica di alcune importanti, non sempre conosciute, artiste del secolo scorso, tra cui Frida Kahlo, Tamara de Lempicka, Louise Nevelson, Louise Bourgeois, Gina Pane, Orlan, Marina Abramovic. Attraverso parole e immagini racconterà soprattutto la storia di Adele Galeotti, pittrice umbra, figlia di Anna Cartoni, nobildonna di Città della Pieve e madre del celebre fisico Franco Rasetti. Una storia che Baffoni ha narrata nel suo libro” Adele Galeotti Rasetti. Vita e opere di un’allieva di Giovanni Fattori”.
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