Il 2 novembre è stata la giornata europea per la parità retributiva per le donne che, ancora oggi, hanno un salario medio inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini. La Commissione europea ha annunciato che nel suo programma di lavoro per il 2016 prenderà misure per garantire alle donne la parità retributiva e l'accesso al mercato del lavoro.
Il 2 novembre è il giorno dell'anno in cui le donne di tutta Europa smettono di essere pagate, mentre gli uomini continuano a guadagnare fino al 31 dicembre. Il salario orario medio per le donne in Europa è inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini, perciò le donne lavorano effettivamente, per un lavoro di pari valore, 58 giorni ogni anno a titolo gratuito.
Leggi il Diario retributivo di genere in Italia.
Pubblicato il 4 novembre 2015
Il 2 novembre è stata la giornata europea per la parità retributiva per le donne che, ancora oggi, hanno un salario medio inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini. La Commissione europea ha annunciato che nel suo programma di lavoro per il 2016 prenderà misure per garantire alle donne la parità retributiva e l'accesso al mercato del lavoro.
Il 2 novembre è il giorno dell'anno in cui le donne di tutta Europa smettono di essere pagate, mentre gli uomini continuano a guadagnare fino al 31 dicembre. Il salario orario medio per le donne in Europa è inferiore del 16% rispetto a quello degli uomini, perciò le donne lavorano effettivamente, per un lavoro di pari valore, 58 giorni ogni anno a titolo gratuito.
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Pubblicato il 4 novembre 2015