(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 settembre ’15 – “A tre anni dall’esondazione del novembre 2012 che aveva colpito Todi e in particolare la frazione di Pian di San Martino, il territorio interessato non è stato ancora messo in sicurezza e rimangono invariati i rischi per la popolazione”. A denunciare la situazione è il consigliere provinciale di Perugia Floriano Pizzichini che sull’argomento ha presentato un’interrogazione al presidente Nando Mismetti. Il consigliere vuole sapere “quale definitiva soluzione sia stata individuata per la messa in sicurezza della frazione di Pian di San Martino soprattutto in vista dell’imminente arrivo della stagione invernale e delle piogge”. Pizzichini nel documento ricorda, inoltre, che “nei mesi precedenti, la Provincia di Perugia con i tecnici dell'Area Ambiente e territorio, di concerto con la Regione Umbria e il Comune di Todi, ha lavorato a una serie di progetti volti alla salvaguardia idrogeologica del territorio e che rispetto alle soluzioni individuate, in più occasioni, si sono tenuti incontri fra le istituzioni coinvolte e la cittadinanza di Pian di San Martino, in merito alla valutazione delle stesse. Gli abitanti della frazione, in più occasioni, attraverso i mezzi di comunicazione e documenti indirizzati all'amministrazione comunale, hanno sollevato forti perplessità rispetto al progetto di argine perimetrale del paese, chiedendo invece l'applicazione di una delle altre soluzioni prospettate dai tecnici della Provincia di Perugia rispetto alla quale, gli stessi, nella relazione tecnica, si dicono favorevoli. Anche l'allora assessore competente della Regione Silvano Rometti, prese pubblicamente posizione considerando necessario elaborare un progetto compatibile con la vivibilità dell'abitato di Pian di San Martino”.
Oi15099.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 settembre ’15 – “A tre anni dall’esondazione del novembre 2012 che aveva colpito Todi e in particolare la frazione di Pian di San Martino, il territorio interessato non è stato ancora messo in sicurezza e rimangono invariati i rischi per la popolazione”. A denunciare la situazione è il consigliere provinciale di Perugia Floriano Pizzichini che sull’argomento ha presentato un’interrogazione al presidente Nando Mismetti. Il consigliere vuole sapere “quale definitiva soluzione sia stata individuata per la messa in sicurezza della frazione di Pian di San Martino soprattutto in vista dell’imminente arrivo della stagione invernale e delle piogge”. Pizzichini nel documento ricorda, inoltre, che “nei mesi precedenti, la Provincia di Perugia con i tecnici dell'Area Ambiente e territorio, di concerto con la Regione Umbria e il Comune di Todi, ha lavorato a una serie di progetti volti alla salvaguardia idrogeologica del territorio e che rispetto alle soluzioni individuate, in più occasioni, si sono tenuti incontri fra le istituzioni coinvolte e la cittadinanza di Pian di San Martino, in merito alla valutazione delle stesse. Gli abitanti della frazione, in più occasioni, attraverso i mezzi di comunicazione e documenti indirizzati all'amministrazione comunale, hanno sollevato forti perplessità rispetto al progetto di argine perimetrale del paese, chiedendo invece l'applicazione di una delle altre soluzioni prospettate dai tecnici della Provincia di Perugia rispetto alla quale, gli stessi, nella relazione tecnica, si dicono favorevoli. Anche l'allora assessore competente della Regione Silvano Rometti, prese pubblicamente posizione considerando necessario elaborare un progetto compatibile con la vivibilità dell'abitato di Pian di San Martino”.
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