(Cittadino e Provincia) – Sant’Anatolia di Narco, 18 febbraio ’15 – Il Comune di Sant’Anatolia di Narco diventa verde e lo fa prestando attenzione al risparmio energetico e implementando le energie alternative. Con finanziamento regionale è stato possibile rendere indipendenti, sotto il profilo delle utenze per energie, la scuola elementare, la palestra adiacente e il municipio stesso. L’amministrazione comunale aveva presentato, infatti, un progetto innovativo in risposta ad un bando regionale sul risparmio ed efficienza energetica in seguito al quale nella sede del Comune sono stati rifatti il cappotto esterno, tutti gli infissi e l’intero impianto di riscaldamento adottando la tecnica del geotermico che ha permesso un risparmio alle casse comunali di oltre 10 mila euro l’anno. A seguire è stato finanziato anche il progetto per la scuola primaria dove anche qui sono stati rifatti gli infissi, il cappotto termico e l’intero impianto di riscaldamento sostituendo le vecchie caldaie con quelle a basso consumo. E soprattutto grazie a quest’ultimo intervento è stato possibile riscaldare anche i locali della vicina palestra. “La tutela dell’ambiente e l’attenzione al risparmio energetico – ha detto il sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli – per sfruttare il più possibile le energie alternative rispondono ad un preciso indirizzo e spirito dell’amministrazione dimostrandosi attenta al rispetto ambientale, con un occhio di riguardo anche alle casse comunali che con questi lavori ne hanno beneficiato. Grazie a questi interventi – ha concluso il primo cittadino – abbiamo, inoltre, migliorato la vivibilità degli ambienti scolastici e dell’edificio comunale, che rappresenta “la casa” di tutti i cittadini”.
SAnatolia15001.RB
(Cittadino e Provincia) – Sant’Anatolia di Narco, 18 febbraio ’15 – Il Comune di Sant’Anatolia di Narco diventa verde e lo fa prestando attenzione al risparmio energetico e implementando le energie alternative. Con finanziamento regionale è stato possibile rendere indipendenti, sotto il profilo delle utenze per energie, la scuola elementare, la palestra adiacente e il municipio stesso. L’amministrazione comunale aveva presentato, infatti, un progetto innovativo in risposta ad un bando regionale sul risparmio ed efficienza energetica in seguito al quale nella sede del Comune sono stati rifatti il cappotto esterno, tutti gli infissi e l’intero impianto di riscaldamento adottando la tecnica del geotermico che ha permesso un risparmio alle casse comunali di oltre 10 mila euro l’anno. A seguire è stato finanziato anche il progetto per la scuola primaria dove anche qui sono stati rifatti gli infissi, il cappotto termico e l’intero impianto di riscaldamento sostituendo le vecchie caldaie con quelle a basso consumo. E soprattutto grazie a quest’ultimo intervento è stato possibile riscaldare anche i locali della vicina palestra. “La tutela dell’ambiente e l’attenzione al risparmio energetico – ha detto il sindaco di Sant’Anatolia di Narco, Tullio Fibraroli – per sfruttare il più possibile le energie alternative rispondono ad un preciso indirizzo e spirito dell’amministrazione dimostrandosi attenta al rispetto ambientale, con un occhio di riguardo anche alle casse comunali che con questi lavori ne hanno beneficiato. Grazie a questi interventi – ha concluso il primo cittadino – abbiamo, inoltre, migliorato la vivibilità degli ambienti scolastici e dell’edificio comunale, che rappresenta “la casa” di tutti i cittadini”.
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