(Cittadino e Provincia) – Cascia, 27 gennaio ’15 – “Cascia per Santa Rita”, è questo il nome ufficiale del comitato cittadino sorto nella città della Santa dei casi impossibili per dare disponibilità ad aiutare in tutte le fasi che succederanno l’arrivo al porto di Civitavecchia, previsto per il mese di marzo, della grandiosa scultura che raffigura Santa Rita ad opera dello scultore libanese Nayef Alwan e che verrà posta dove si incrociano le strade per Cascia e Rocca Porena. Ricordiamo che la nuova opera è alta 6 metri per 30 tonnellate di peso e raffigura tutti i simboli che identificano la Santa e cioè le rose, i fichi, le api e la vite per non stravolgerne l’identità. Intanto, il prossimo 12 marzo una delegazione umbra andrà in Libano per vederla in anteprima e organizzarne l’arrivo in città. In particolare la delegazione – formata da componenti civili, politici e religiosi di Cascia – si recherà nella cittadina di Dbayeh, molto devota a Santa Rita, tanto da ospitare un complesso scolastico che conta circa 1000 studenti ad essa dedicato. “Sono molto emozionato – ha detto il sindaco di Cascia Gino Emili – e al tempo stesso felice di portare il messaggio ritiano nel mondo e in modo particolare nel Medio Oriente poiché questa statua sembra quasi una supplica alla ‘Santa delle cause impossibili’ affinché cessino i conflitti in questa terra. I festeggiamenti in onore della Santa, quest’anno, inizieranno proprio il 12 marzo a Dbayeh dove alcuni studenti della scuola intitolata alla nostra Santa accenderanno la fiaccola della pace che verrà poi portata a Cascia il 21 maggio per le celebrazioni”.
Cascia15002.RB
(Cittadino e Provincia) – Cascia, 27 gennaio ’15 – “Cascia per Santa Rita”, è questo il nome ufficiale del comitato cittadino sorto nella città della Santa dei casi impossibili per dare disponibilità ad aiutare in tutte le fasi che succederanno l’arrivo al porto di Civitavecchia, previsto per il mese di marzo, della grandiosa scultura che raffigura Santa Rita ad opera dello scultore libanese Nayef Alwan e che verrà posta dove si incrociano le strade per Cascia e Rocca Porena. Ricordiamo che la nuova opera è alta 6 metri per 30 tonnellate di peso e raffigura tutti i simboli che identificano la Santa e cioè le rose, i fichi, le api e la vite per non stravolgerne l’identità. Intanto, il prossimo 12 marzo una delegazione umbra andrà in Libano per vederla in anteprima e organizzarne l’arrivo in città. In particolare la delegazione – formata da componenti civili, politici e religiosi di Cascia – si recherà nella cittadina di Dbayeh, molto devota a Santa Rita, tanto da ospitare un complesso scolastico che conta circa 1000 studenti ad essa dedicato. “Sono molto emozionato – ha detto il sindaco di Cascia Gino Emili – e al tempo stesso felice di portare il messaggio ritiano nel mondo e in modo particolare nel Medio Oriente poiché questa statua sembra quasi una supplica alla ‘Santa delle cause impossibili’ affinché cessino i conflitti in questa terra. I festeggiamenti in onore della Santa, quest’anno, inizieranno proprio il 12 marzo a Dbayeh dove alcuni studenti della scuola intitolata alla nostra Santa accenderanno la fiaccola della pace che verrà poi portata a Cascia il 21 maggio per le celebrazioni”.
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