(Cittadino e Provincia) Perugia 16 gennaio '15 – La RSU della Provincia di Perugia esprime profonda insoddisfazione e forte preoccupazione di fronte al perdurante silenzio delle Amministrazioni Regionale e Provinciale sul riordino istituzionale avviato dalla Legge 56/2014. L’assessore regionale Fabio Paparelli il 30/12/2014 nell’incontro di Villa Umbra, si era impegnato a convocare l’Osservatorio per il giorno 14/01/2015, annunciando che in quella data avrebbe presentato una prima bozza del riordino: nulla è invece successo, nessuna notizia ufficiale è stata data e l’Osservatorio non si è riunito. La RSU esprime estremo disappunto per la perdurante incertezza e confusione che tale silenzio produce, dando luogo a congetture, allarmi e infondate attese tra il personale. La RSU stigmatizza le iniziative di parte che hanno l’unico obiettivo di dividere i lavoratori, di discreditare le loro rappresentanze sindacali, fornendo in sedi certamente non istituzionali quelle informazioni che invece avrebbero dovuto essere diffuse nelle sedi istituzionali di confronto previste. La RSU richiama l’Amministrazione provinciale ad un comportamento realmente trasparente e partecipato, ricordando l’impegno assunto dal Presidente Nando Mismetti nell’incontro del 30/12/2014: “ …lavorare tutti i giorni insieme (RSU e dirigenza) in trasparenza per procedere alla definizione del nuovo assetto dell’Ente”. Rileviamo con preoccupazione che: da un lato, continuano a circolare informazioni ufficiose e non verificabili, dall’altro, i dati e le informazioni più volte richiesti, indispensabili per consentire i necessari approfondimenti, non sono stati mai forniti. La RSU pertanto, nel confermare lo stato di agitazione, istituisce un presidio a Piazza Italia per il 20/01/2015 alle ore 15 e chiama alla partecipazione tutti i dipendenti della Provincia di Perugia.
Oi15006.red
(Cittadino e Provincia) Perugia 16 gennaio '15 – La RSU della Provincia di Perugia esprime profonda insoddisfazione e forte preoccupazione di fronte al perdurante silenzio delle Amministrazioni Regionale e Provinciale sul riordino istituzionale avviato dalla Legge 56/2014. L’assessore regionale Fabio Paparelli il 30/12/2014 nell’incontro di Villa Umbra, si era impegnato a convocare l’Osservatorio per il giorno 14/01/2015, annunciando che in quella data avrebbe presentato una prima bozza del riordino: nulla è invece successo, nessuna notizia ufficiale è stata data e l’Osservatorio non si è riunito. La RSU esprime estremo disappunto per la perdurante incertezza e confusione che tale silenzio produce, dando luogo a congetture, allarmi e infondate attese tra il personale. La RSU stigmatizza le iniziative di parte che hanno l’unico obiettivo di dividere i lavoratori, di discreditare le loro rappresentanze sindacali, fornendo in sedi certamente non istituzionali quelle informazioni che invece avrebbero dovuto essere diffuse nelle sedi istituzionali di confronto previste. La RSU richiama l’Amministrazione provinciale ad un comportamento realmente trasparente e partecipato, ricordando l’impegno assunto dal Presidente Nando Mismetti nell’incontro del 30/12/2014: “ …lavorare tutti i giorni insieme (RSU e dirigenza) in trasparenza per procedere alla definizione del nuovo assetto dell’Ente”. Rileviamo con preoccupazione che: da un lato, continuano a circolare informazioni ufficiose e non verificabili, dall’altro, i dati e le informazioni più volte richiesti, indispensabili per consentire i necessari approfondimenti, non sono stati mai forniti. La RSU pertanto, nel confermare lo stato di agitazione, istituisce un presidio a Piazza Italia per il 20/01/2015 alle ore 15 e chiama alla partecipazione tutti i dipendenti della Provincia di Perugia.
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