Si parlerà di viabilità, ambiente e delle collaborazioni da mettere in campo tra Enti
(Cittadino e Provincia) Perugia, 4 dicembre '14 - Riordino delle Province: il consigliere Floriano Pizzichini (Provincia Civica) scende in campo in difesa dei dipendenti dell'Ente evidenziandone l'alta professionalità. “Prendo atto - dichiara Pizzichini - dell'intervento del consigliere regionale Buconi, il quale, attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale chiede di conoscere quale sia il futuro dei 120 dipendenti della Provincia di Perugia appartenenti al corpo della polizia provinciale. Tuttavia la Provincia di Perugia, che ha ad oggi un organico di oltre mille unità, si sta avviando ad affrontare una riforma che evidenzia enormi criticità e che rischia di danneggiare prevalentemente i cittadini, i quali potrebbero addirittura avere alla fine del riordino un quadro burocratico e amministrativo più complesso e le professionalità, che, dell'ente Provincia, sono la vera risorsa. Il tema del riordino delle competenze – prosegue Pizzichini -, anche alla luce della legge di stabilità, non può essere affrontato se non con il pieno e consapevole coinvolgimento delle strutture operative. I dipendenti, nei diversi livelli di inquadramento, possono contribuire ad evidenziare le criticità ed i punti di forza su cui riorganizzare servizi e competenze, soprattutto nella prospettiva di possibili forti razionalizzazioni che darebbero respiro finanziario all'ente. Rinunciare al know how, alle esperienze e alle competenze acquisite in decine di anni, non consentirà di affrontare il riordino nel quadro di debolezza determinato, sin qui, dalle scelte del Governo. Pertanto – conclude Pizzichini - è necessaria, una riflessione organica sull'intera struttura professionale dell'ente, valutando ruoli, competenze e ridistribuzione dei carichi di lavoro, nella considerazione che da questo processo partecipato dipende il futuro equilibrio amministrativo e finanziario dell'ente e quindi la capacità di fornire un'alta qualità di servizi ai cittadino.
Oi14323.RM
(Cittadino e Provincia) Perugia, 4 dicembre '14 - Riordino delle Province: il consigliere Floriano Pizzichini (Provincia Civica) scende in campo in difesa dei dipendenti dell'Ente evidenziandone l'alta professionalità. “Prendo atto - dichiara Pizzichini - dell'intervento del consigliere regionale Buconi, il quale, attraverso un'interrogazione alla Giunta regionale chiede di conoscere quale sia il futuro dei 120 dipendenti della Provincia di Perugia appartenenti al corpo della polizia provinciale. Tuttavia la Provincia di Perugia, che ha ad oggi un organico di oltre mille unità, si sta avviando ad affrontare una riforma che evidenzia enormi criticità e che rischia di danneggiare prevalentemente i cittadini, i quali potrebbero addirittura avere alla fine del riordino un quadro burocratico e amministrativo più complesso e le professionalità, che, dell'ente Provincia, sono la vera risorsa. Il tema del riordino delle competenze – prosegue Pizzichini -, anche alla luce della legge di stabilità, non può essere affrontato se non con il pieno e consapevole coinvolgimento delle strutture operative. I dipendenti, nei diversi livelli di inquadramento, possono contribuire ad evidenziare le criticità ed i punti di forza su cui riorganizzare servizi e competenze, soprattutto nella prospettiva di possibili forti razionalizzazioni che darebbero respiro finanziario all'ente. Rinunciare al know how, alle esperienze e alle competenze acquisite in decine di anni, non consentirà di affrontare il riordino nel quadro di debolezza determinato, sin qui, dalle scelte del Governo. Pertanto – conclude Pizzichini - è necessaria, una riflessione organica sull'intera struttura professionale dell'ente, valutando ruoli, competenze e ridistribuzione dei carichi di lavoro, nella considerazione che da questo processo partecipato dipende il futuro equilibrio amministrativo e finanziario dell'ente e quindi la capacità di fornire un'alta qualità di servizi ai cittadino.
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