Porzi: "Torgiano vero laboratorio di innovazione"
(Cittadino e Provincia) Perugia, 4 luglio ’14 - E’ stata presentata in Provincia la V edizione di “Torgiano Confluenza d’Arte”, in cui, come indica il titolo, confluiscono varie forme d’arte a incontrare un territorio. Quest’anno l’idea di coinvolgere studenti di Accademie di Belle Arti italiane e straniere nelle opere dedicate all’olio nuovo, alle ampolliere e al vino novello, si realizzerà in 3 workshop dedicati alla ceramica, al disegno dal vero e all’acquarello, e alla scultura. “Una iniziativa- ha detto l’assessore alla Cultura della Provincia, Donatella Porzi- che ribadisce la caratteristica di Torgiano quale laboratorio dell’innovazione e che, riesce a vivificare gli aspetti identificativi della città attraverso il rapporto con le accademie di altre nazioni”.- Il Sindaco, Marcello Nasini ha, da parte sua, ricordato la vocazione di Torgiano ad essere centro di confluenza di varie forme d’arte e, augurandosi uno sviluppo di questa manifestazioni nel tempo e nei luoghi, ha voluto ringraziare gli enti e le persone che si sono impegnate nella riuscita del progetto. L’assessore alla Cultura del Comune di Torgiano, Silvie Bèal, ha, poi, ripercorso il programma, ricordando come quest’anno si è allargato il panorama culturale anche a cinema e musica. La scultrice, Antonella Conte si è augurata, invece, che il suo laboratorio possa aprirsi alla curiosità dei Brufani,, mentre il maestro Sebastiano Giuffrida si è detto addirittura emozionato per la possibilità di cinema muto accompagnato musicalmente dal vivo che si è deciso di sperimentare. La Consigliera comunale Antonella Ciotti, con delega alle politiche per i giovani, ha detto che la manifestazione rileva l’importanza che il Comune ha sempre riservato al mondo giovanile. Fausto Ciotti, presidente della Pro Loco di Brufa, ha ripercorso, da ultimo, le tappe del progetto partendo dalla speranza degli inizi sino ai successi attuali. Ha concluso l’incontro l’assessore provinciale Domenico de Marinis, lodando i risultati ottenuti nel fare incontrare virtuosamente istituzioni, volontariato e giovani.
Cl14084.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 4 luglio ’14 - E’ stata presentata in Provincia la V edizione di “Torgiano Confluenza d’Arte”, in cui, come indica il titolo, confluiscono varie forme d’arte a incontrare un territorio. Quest’anno l’idea di coinvolgere studenti di Accademie di Belle Arti italiane e straniere nelle opere dedicate all’olio nuovo, alle ampolliere e al vino novello, si realizzerà in 3 workshop dedicati alla ceramica, al disegno dal vero e all’acquarello, e alla scultura. “Una iniziativa- ha detto l’assessore alla Cultura della Provincia, Donatella Porzi- che ribadisce la caratteristica di Torgiano quale laboratorio dell’innovazione e che, riesce a vivificare gli aspetti identificativi della città attraverso il rapporto con le accademie di altre nazioni”.- Il Sindaco, Marcello Nasini ha, da parte sua, ricordato la vocazione di Torgiano ad essere centro di confluenza di varie forme d’arte e, augurandosi uno sviluppo di questa manifestazioni nel tempo e nei luoghi, ha voluto ringraziare gli enti e le persone che si sono impegnate nella riuscita del progetto. L’assessore alla Cultura del Comune di Torgiano, Silvie Bèal, ha, poi, ripercorso il programma, ricordando come quest’anno si è allargato il panorama culturale anche a cinema e musica. La scultrice, Antonella Conte si è augurata, invece, che il suo laboratorio possa aprirsi alla curiosità dei Brufani,, mentre il maestro Sebastiano Giuffrida si è detto addirittura emozionato per la possibilità di cinema muto accompagnato musicalmente dal vivo che si è deciso di sperimentare. La Consigliera comunale Antonella Ciotti, con delega alle politiche per i giovani, ha detto che la manifestazione rileva l’importanza che il Comune ha sempre riservato al mondo giovanile. Fausto Ciotti, presidente della Pro Loco di Brufa, ha ripercorso, da ultimo, le tappe del progetto partendo dalla speranza degli inizi sino ai successi attuali. Ha concluso l’incontro l’assessore provinciale Domenico de Marinis, lodando i risultati ottenuti nel fare incontrare virtuosamente istituzioni, volontariato e giovani.
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