Isola Polvese - Replica all'articolo del Giornale dell'Umbria
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(Cittadino e Provincia) Perugia 18 giugno '14 - “L'articolo sull'Isola Polvese apparso in data odierna a pagina 4 del Giornale dell'Umbria necessita di una replica in quanto riporta la notizia in maniera che merita un chiarimento”. Il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi smentisce categoricamente i contenuti dell'artticolo. “La Polvese è e rimarrà un bene pubblico – dichiara Guasticchi -, rimarrà quello straordinario scrigno ambientale che tutti ci invidiano e sul quale la Provincia di Perugia ha investito risorse economiche e umane. Mi meraviglio delle polemiche strumentali e pretestuose che di tanto in tanto si affacciano alla ribalta nonostante ho più volte ribadito e dimostrato con i fatti la posizione chiara della Provincia. Tutti i cittadini possono verificare di persona come la Polvese sia davvero l'Isola delle famiglie, letteralmente presa d'assalto nei fine settimana da tanti visitatori. Un successo di cui sono fiero e orgoglioso, visti gli sforzi fatti negli ultimi cinque anni dal nostro ente. Sono certo che i cittadini apprezzeranno come, in un momento di crisi, si va ad incentivare il lavoro dei privati ai quali chiediamo di ampliare i servizi e migliorare le strutture, procurando risparmi per le casse pubbliche”. Concetti ripresi dall'assessore provinciale al patrimonio Piero Mignini che si dichiara sorpreso dall'interpretazione di una delibera dalla quale emerge chiaramente il fatto che rispetto alla situazione attuale nulla cambia se non un vantaggio per la pubblica amministrazione. “La politica – dichiara Mignini – non abdica. Cerca solamente nuove soluzioni, salvo l'assoluto uso pubblico dell'Isola Polvese, per spendere meno e avere maggiori vantaggi per la finanza pubblica. Nello specifico affidiamo l'utilizzo delle strutture ai privati chiedendo in cambio, di provvedere, non solo come ora, alle manutenzioni ordinarie, ma anche a quelle straordinarie. La Provincia praticherà un ribasso all'attuale contributo conferito alle cooperative che gestiscono le strutture per compensare il costo delle manutenzioni e i servizi offerti alla collettività. Contributo che tiene conto della richiesta di interventi straordinari e che andrà scemando fino all'azzeramento entro i primi tre anni. In quanto al contesto ambientale dell'Isola Polvese - conclude Mignini - sul quale la Provincia ha sempre investito e garantito standard di eccellenza, mantenendo intatta la proprietà pubblica, l'ente continuerà a gestire le politiche ambientali di cui mantiene la titolarità. Proprio su questo aspetto basta leggere le prime righe della delibera per non avere dubbi”.
Lag14015.RoMa
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) Perugia 18 giugno '14 - “L'articolo sull'Isola Polvese apparso in data odierna a pagina 4 del Giornale dell'Umbria necessita di una replica in quanto riporta la notizia in maniera che merita un chiarimento”. Il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi smentisce categoricamente i contenuti dell'artticolo. “La Polvese è e rimarrà un bene pubblico – dichiara Guasticchi -, rimarrà quello straordinario scrigno ambientale che tutti ci invidiano e sul quale la Provincia di Perugia ha investito risorse economiche e umane. Mi meraviglio delle polemiche strumentali e pretestuose che di tanto in tanto si affacciano alla ribalta nonostante ho più volte ribadito e dimostrato con i fatti la posizione chiara della Provincia. Tutti i cittadini possono verificare di persona come la Polvese sia davvero l'Isola delle famiglie, letteralmente presa d'assalto nei fine settimana da tanti visitatori. Un successo di cui sono fiero e orgoglioso, visti gli sforzi fatti negli ultimi cinque anni dal nostro ente. Sono certo che i cittadini apprezzeranno come, in un momento di crisi, si va ad incentivare il lavoro dei privati ai quali chiediamo di ampliare i servizi e migliorare le strutture, procurando risparmi per le casse pubbliche”. Concetti ripresi dall'assessore provinciale al patrimonio Piero Mignini che si dichiara sorpreso dall'interpretazione di una delibera dalla quale emerge chiaramente il fatto che rispetto alla situazione attuale nulla cambia se non un vantaggio per la pubblica amministrazione. “La politica – dichiara Mignini – non abdica. Cerca solamente nuove soluzioni, salvo l'assoluto uso pubblico dell'Isola Polvese, per spendere meno e avere maggiori vantaggi per la finanza pubblica. Nello specifico affidiamo l'utilizzo delle strutture ai privati chiedendo in cambio, di provvedere, non solo come ora, alle manutenzioni ordinarie, ma anche a quelle straordinarie. La Provincia praticherà un ribasso all'attuale contributo conferito alle cooperative che gestiscono le strutture per compensare il costo delle manutenzioni e i servizi offerti alla collettività. Contributo che tiene conto della richiesta di interventi straordinari e che andrà scemando fino all'azzeramento entro i primi tre anni. In quanto al contesto ambientale dell'Isola Polvese - conclude Mignini - sul quale la Provincia ha sempre investito e garantito standard di eccellenza, mantenendo intatta la proprietà pubblica, l'ente continuerà a gestire le politiche ambientali di cui mantiene la titolarità. Proprio su questo aspetto basta leggere le prime righe della delibera per non avere dubbi”.
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modificato il 26/01/2021