(Cittadino e Provincia) Perugia, 30 maggio ’14 - Nell’ultima seduta del Consiglio provinciale è stato discusso il “Piano di bacino unico regionale del Trasporto pubblico locale- Pianificazione dei principali interventi sul T.P.L. nel territorio provinciale”. Il piano, per la Giunta, risponde a tre criteri fondamentali: l’integrazione delle tipologie di trasporto urbano ed extraurbano, attraverso la partecipazione di tutti gli enti alla pianificazione- l’integrazione del trasporto svolto dai diversi vettori del TPL (ferro, gomma,mobilità alternativa, trasporto lacuale)- l’integrazione e l’omogeneizzazione delle diverse tipologie di viaggio pervenendo, secondo le modalità che saranno previste nel PRT, all’istituzione dell’Unico Biglietto Umbria; Il tutto per superare l’attuale staticità del TPL, andando a costruire un sistema di trasporto dinamico, capace di adattarsi rapidamente all’evoluzione del territorio e della domanda di mobilità. L’O.d.G. ha visto voto favorevole di una componente dell’opposizione che vi ha ravvisato una giusta impostazione e, soprattutto, la valorizzazione del confronto e del dialogo, mentre, invece, un’altra parte della stessa opposizione, ha annunciato voto contrario perché il piano recepisce criteri di ottimizzazione e razionalizzazione solo ora, dopo che, per anni, erano rimaste inascoltate le sollecitazioni a muoversi in questo senso. Da ultimo la presa di posizione di un gruppo di maggioranza che ha annunciato voto contrario sia per le carenze di un piano che favorisce troppo il trasporto su gomma rispetto a quello su ferro, sia perché si ritiene prioritario un eventuale piano redatto dall’ente Regione.
L’esito finale del voto con l’approvazione della immediata esecuzione ha visto 19 voti favorevoli e due contrari.
Oi14200.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 30 maggio ’14 - Nell’ultima seduta del Consiglio provinciale è stato discusso il “Piano di bacino unico regionale del Trasporto pubblico locale- Pianificazione dei principali interventi sul T.P.L. nel territorio provinciale”. Il piano, per la Giunta, risponde a tre criteri fondamentali: l’integrazione delle tipologie di trasporto urbano ed extraurbano, attraverso la partecipazione di tutti gli enti alla pianificazione- l’integrazione del trasporto svolto dai diversi vettori del TPL (ferro, gomma,mobilità alternativa, trasporto lacuale)- l’integrazione e l’omogeneizzazione delle diverse tipologie di viaggio pervenendo, secondo le modalità che saranno previste nel PRT, all’istituzione dell’Unico Biglietto Umbria; Il tutto per superare l’attuale staticità del TPL, andando a costruire un sistema di trasporto dinamico, capace di adattarsi rapidamente all’evoluzione del territorio e della domanda di mobilità. L’O.d.G. ha visto voto favorevole di una componente dell’opposizione che vi ha ravvisato una giusta impostazione e, soprattutto, la valorizzazione del confronto e del dialogo, mentre, invece, un’altra parte della stessa opposizione, ha annunciato voto contrario perché il piano recepisce criteri di ottimizzazione e razionalizzazione solo ora, dopo che, per anni, erano rimaste inascoltate le sollecitazioni a muoversi in questo senso. Da ultimo la presa di posizione di un gruppo di maggioranza che ha annunciato voto contrario sia per le carenze di un piano che favorisce troppo il trasporto su gomma rispetto a quello su ferro, sia perché si ritiene prioritario un eventuale piano redatto dall’ente Regione.
L’esito finale del voto con l’approvazione della immediata esecuzione ha visto 19 voti favorevoli e due contrari.
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