(Cittadino e Provincia) Perugia 10 maggio '14 – Conoscere per gestire meglio la demenza da alzheimer è questo lo scopo del corso di formazione rivolto volontari ed operatori di malati di alzheimer che si è tenuto in Provincia. “Amata Umbria è un’associazione radicata sul territorio – spiega un rappresentante della Vicepresidenza della Provincia di Perugia - che aiuta persone e familiari nella gestione di questa difficile malattia, il cui problema principale è la cronicità. Per assistere questi malati serve preparazione; da qui l’idea di un corso che possa aiutare gli operatori nel riconoscimento precoce della malattia e nella sua gestione”. Dopo il saluto di Annalisa Longo, Gerontologo e geriatra S.C. Geriatria, Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia, ad intervenire è stata Patrizia Mecocci che ha subito ricordato come spesso sia difficile riconoscere la demenza da alzheimer e quella da invecchiamento. “Quello che serve è un’osservazione – continua Mecocci - del paziente prolungata nel tempo per riuscire a capire le varie evoluzioni dei suoi comportamenti. Non basta una semplice ‘occhiata’ serve attenzione continua. Questa malattia è poco conosciuta perché fino ai primi del ‘900 le persone morivano prima dei 60 anni, ora che la vita media si è allungata notevolmente e così, cominciamo a fare la conoscenza di questa malattie croniche da invecchiamento. Pensate che in Italia sono in continuo aumento gli 85enni, età oltre la quale l’alzhaimer colpisce con percentuali altissime. Oltre all’età ci sono altri fattori di rischio da tenere in considerazione: alcol, fumo, fattori genetici, abitudini alimentari, diabete attività fisica e poca vita sociale”. I prossimi incontri sono previsti per: 15-22-29 maggio e 5 giugno, dalle 16-alle 18. info 075.5271976 – formazione@pgcesvol.net.
Ast14048.DB
(Cittadino e Provincia) Perugia 10 maggio '14 – Conoscere per gestire meglio la demenza da alzheimer è questo lo scopo del corso di formazione rivolto volontari ed operatori di malati di alzheimer che si è tenuto in Provincia. “Amata Umbria è un’associazione radicata sul territorio – spiega un rappresentante della Vicepresidenza della Provincia di Perugia - che aiuta persone e familiari nella gestione di questa difficile malattia, il cui problema principale è la cronicità. Per assistere questi malati serve preparazione; da qui l’idea di un corso che possa aiutare gli operatori nel riconoscimento precoce della malattia e nella sua gestione”. Dopo il saluto di Annalisa Longo, Gerontologo e geriatra S.C. Geriatria, Ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia, ad intervenire è stata Patrizia Mecocci che ha subito ricordato come spesso sia difficile riconoscere la demenza da alzheimer e quella da invecchiamento. “Quello che serve è un’osservazione – continua Mecocci - del paziente prolungata nel tempo per riuscire a capire le varie evoluzioni dei suoi comportamenti. Non basta una semplice ‘occhiata’ serve attenzione continua. Questa malattia è poco conosciuta perché fino ai primi del ‘900 le persone morivano prima dei 60 anni, ora che la vita media si è allungata notevolmente e così, cominciamo a fare la conoscenza di questa malattie croniche da invecchiamento. Pensate che in Italia sono in continuo aumento gli 85enni, età oltre la quale l’alzhaimer colpisce con percentuali altissime. Oltre all’età ci sono altri fattori di rischio da tenere in considerazione: alcol, fumo, fattori genetici, abitudini alimentari, diabete attività fisica e poca vita sociale”. I prossimi incontri sono previsti per: 15-22-29 maggio e 5 giugno, dalle 16-alle 18. info 075.5271976 – formazione@pgcesvol.net.
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