LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI RICOSTRUZIONE DELLE AREE COLPITE DAL SISMA DEL 15 DICEMBRE 2009 - DGR 411 DEL 8/5/2013
In riferimento alla Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2013, n. 411.
Sisma 15 dicembre 2009 “Modalità e procedure per la concessione dei contributi previsti dagli artt. 4 e 5 della legge regionale 8 febbraio 2013, n. 3” ed in particolare alle modalità di presentazione dei progetti alla Provincia di Perugia ai sensi dell'art. 8 L.R. 5/2010 si ritiene opportuno precisare quanto segue:
1- Ai sensi dell'art. 8 comma 2 DGR 411/2013 i soggetti beneficiari del contributo devono presentare al Comune il progetto degli interventi, completo della documentazione elencata nella scheda 0 allegato E, per ogni edificio deve essere presentato un progetto unico, i lavori devono essere realizzati contestualmente in maniera unitaria affidando gli stessi ad un unica impresa. (per i soli progetti relativi agli interventi di ricostruzione del PIR di Spina - D.G.R. 25/11/2013, al momento della presentazione dei progetti alla Provincia di Perugia, si può omettere il nominativo dell’Impresa costruttrice applicando per similitudine quanto indicato all'art 21 comma 2 della L.R 5/2010- vedi nota Responsabile del Servizio prot. 136419 del 26/3/2014)
2- Ai sensi dell'art. 12 comma 1 DGR 411/2013 il Comune, verificata la completezza della documentazione progettuale e amministrativa, nonché la sussistenza delle condizioni di ammissibilità a contributo, trasmette il progetto in duplice copia alla Provincia che provvede al rilascio della prescritta autorizzazione.
3- ai sensi del comma 2, qualora si renda necessaria una integrazione della documentazione trasmessa alla Provincia ai sensi del comma 1, i soggetti beneficiari dei contributi provvedono ad inoltrare la relativa integrazione documentale entro il termine perentorio di 60 giorni dalla richiesta dalla richiesta del responsabile del procedimento, a pena di cancellazione dall'elenco di cui all'art. 7, comma 1 e di decadenza del contributo.
Per quanto riportato nei punti sopra citati si deduce che il Comune è tenuto a presentare alla Provincia i progetti presentati, come è avvenuto nei precedenti eventi sismici il Comune può effettuare l'adempimento mediante delega ai soggetti interessati che provvederanno in proprio alla presentazione del progetto.
Analogamente la presentazione in Provincia della documentazione integrativa, e il ritiro dell'autorizzazione dovrà essere effettuato dal Comune o dal soggetto interessato previa apposita delega del Comune.
Si precisa inoltre che, nonostante che ai fini contributivi il tempo massimo per la presentazione della documentazione integrativa al Comune sia di 60 giorni, per quanto riguarda il procedimento amministrativo di rilascio dell'autorizzazione sismica ai sensi dell'art. 8 L.R. 5/2010, restano validi i tempi del procedimento previsti dalla suddetta Legge Regionale, ovvero 60 giorni max per il rilascio dell'autorizzazione con sospensione dei termini a seguito di richiesta di integrazione per un massimo di 30 gg.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AL MOD RU/SISMICA/2S PER LA PRESENTAZIONE IN PROVINCIA DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE SISMICA AI SENSI DELL’ ART. 8 L.R. 5/2010 O DEPOSITO AI SENSI DELL’ART. 10 L.R. 5/2010
Poiché i controlli relativi alle specifiche norme per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 15 dicembre 2009 e quindi tutte le normative relative alla concessione ed erogazione dei contributi sono stati delegate ai sensi dell’art. 16 della L.R. 3 del 8/2/2013 ai comuni ed alla Regione, si ritiene utile definire la documentazione necessaria ai fini della richiesta dell’autorizzazione sismica alla Provincia di Perugia ai sensi dell’art. 8 L.R. 5/2010 da allegare al Mod. RU/Sismica/2S tra quella indicata nella scheda 0 dell'allegato E della DGR 411/2013,
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA poiché costituisce la documentazione necessaria per procedere al rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 8 L.R. 5/2010:
B. Relazione tecnica illustrativa
C. Rilievo dello stato di fatto costituito da:
C1) planimetria generale
C2) documentazione fotografica
C3) elaborati grafici
C4) relazione sulle fondazioni
D. Elaborati dello stato di progetto, composti da:
D1) elaborati grafici
D2) relazione di calcolo
D3) relazione geologica (ove necessaria)
D4) relazione geotecnica (ove necessaria)
H. Dichiarazione dell’interesse culturale prevista dall’art. 13 del D. Lgs. n. 42/2004 per gli edifici soggetti a tutela.
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA di cui si terrà conto solo per gli aspetti relativi al rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 8 L.R. 8/2010 nel rispetto delle norme tecniche per le costruzioni DM 14/01/2008:
A. Schede tecniche di accompagnamento al progetto, così composte:
A1) dati identificativi edificio (scheda 1 – 2a/1 – 2a/2)
A2) soglie di danno, vulnerabilità e carenze strutturali gravi (schede 3a/1 – 3a/2 – 3a/3 – 3b – 3c/1 – 3c/2 – 3c/3)
A3) descrizione del danno e interventi proposti: (schede 4a/1 – 4a/2 – 4b/1 – 4b/2 interventi sotto soglia) (schede
4c/1 – 4c/2 interventi sopra soglia)
C5) rappresentazione grafica e fotografica del quadro fessurativo e verifica analitica ai fini dell’applicazione della
maggiorazione prevista dall’art. 9, comma 11, dell’allegato 1 alla presente deliberazione
DOCUMENTAZIONE NON NECESSARIA (di cui non si terrà conto al fine del rilascio dell’autorizzazione):
A5) dati dei proprietari e degli affittuari (scheda 5/1)
A6) superfici e costi massimi ammissibili (schede 5/2 – 5/3 - 5)
A7) riepilogo costi dell’intervento (schede 5a – 5a/OCP – 5a/ST)
A8) calcolo del contributo strutture e finiture connesse (scheda 5b)
A9) calcolo del contributo sulle rifiniture e gli impianti interni (se ricorrono le condizioni) (scheda 5c – 5c/1)
A10) calcolo del contributo aggiuntivo sulle maggiori superfici (scheda 5s)
C6) documentazione comprovante la sussistenza delle condizioni stabilite dal comma 1, lettere a), b) e c)
dell’allegato 1 alla presente deliberazione nei casi demolizione e ricostruzione dell’edificio
E. Elenco ed analisi dei nuovi prezzi
F. Computo metrico estimativo
G. Dichiarazione del progettista - Allegato F
I. Dichiarazione di notevole interesse pubblico per gli edifici classificati come beni paesaggistici
J. Documentazione comprovante l’ubicazione dell’edificio nell’ambito della zona omogenea A di cui al D.M. 2 aprile
1968, n. 1444
K. Procura speciale
L. Verbale dell’assemblea condominiale
M. Contratto registrato
(nota Responsabile del Servizio Prot 172247 del 16/04/2014)
Si ricorda inoltre che nella compilazione del Mod RU/Sismica/2S vanno sempre indicati il nominativo dell'impresa esecutrice dei lavori e del collaudatore quando necessario, ovvero per tutti gli interventi riparazione danni e miglioramento sismico individuati all'art. 2 comma 1 lettera a della DGR 411/2013.
Per i soli interventi relativi agli interventi individuati nel P.I.R. di Spina COmune di Marsciano è possibile omettere in nominativo dell'Impresa costruttrice a seguito delle direttive sotto riportate
Ai fini di snellire la procedura di presentazione delle richieste di autorizzazione sismica ai sensi dell’art. 8 L.R. 8/2010 relativamente ai progetti relativi al P.I.R. di Spina si comunica quanto segue:
Preso atto delle procedure previste per il PIR di Spina individuate con D.G.R. 25/11/2013 relative all’individuazione dei Consorzi e agli obblighi in capo al Presidente dei Consorzi medesimi, in considerazione che i lavori potranno avere inizio solo successivamente alla concessione del contributo e all’autorizzazione da parte del Comune, si ritiene che al momento della presentazione dei progetti ai sensi del sopraccitato art. 8 L.R. 5/2010 si possa omettere il nominativo dell’Impresa costruttrice applicando per similitudine quanto indicato all'art 21 comma 2 della suddetta L.R.
In tal caso la Provincia effettua tutte le attività istruttorie di propria pertinenza e, nel caso di esito positivo, emette un provvedimento con il quale subordina il rilascio dell’autorizzazione sismica alla comunicazione del nominativo del costruttore.
(nota Responsabile del Servizio prot. 136419 del 26/3/2014)
LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI RICOSTRUZIONE DELLE AREE COLPITE DAL SISMA DEL 15 DICEMBRE 2009 - DGR 411 DEL 8/5/2013
In riferimento alla Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2013, n. 411.
Sisma 15 dicembre 2009 “Modalità e procedure per la concessione dei contributi previsti dagli artt. 4 e 5 della legge regionale 8 febbraio 2013, n. 3” ed in particolare alle modalità di presentazione dei progetti alla Provincia di Perugia ai sensi dell'art. 8 L.R. 5/2010 si ritiene opportuno precisare quanto segue:
1- Ai sensi dell'art. 8 comma 2 DGR 411/2013 i soggetti beneficiari del contributo devono presentare al Comune il progetto degli interventi, completo della documentazione elencata nella scheda 0 allegato E, per ogni edificio deve essere presentato un progetto unico, i lavori devono essere realizzati contestualmente in maniera unitaria affidando gli stessi ad un unica impresa. (per i soli progetti relativi agli interventi di ricostruzione del PIR di Spina - D.G.R. 25/11/2013, al momento della presentazione dei progetti alla Provincia di Perugia, si può omettere il nominativo dell’Impresa costruttrice applicando per similitudine quanto indicato all'art 21 comma 2 della L.R 5/2010- vedi nota Responsabile del Servizio prot. 136419 del 26/3/2014)
2- Ai sensi dell'art. 12 comma 1 DGR 411/2013 il Comune, verificata la completezza della documentazione progettuale e amministrativa, nonché la sussistenza delle condizioni di ammissibilità a contributo, trasmette il progetto in duplice copia alla Provincia che provvede al rilascio della prescritta autorizzazione.
3- ai sensi del comma 2, qualora si renda necessaria una integrazione della documentazione trasmessa alla Provincia ai sensi del comma 1, i soggetti beneficiari dei contributi provvedono ad inoltrare la relativa integrazione documentale entro il termine perentorio di 60 giorni dalla richiesta dalla richiesta del responsabile del procedimento, a pena di cancellazione dall'elenco di cui all'art. 7, comma 1 e di decadenza del contributo.
Per quanto riportato nei punti sopra citati si deduce che il Comune è tenuto a presentare alla Provincia i progetti presentati, come è avvenuto nei precedenti eventi sismici il Comune può effettuare l'adempimento mediante delega ai soggetti interessati che provvederanno in proprio alla presentazione del progetto.
Analogamente la presentazione in Provincia della documentazione integrativa, e il ritiro dell'autorizzazione dovrà essere effettuato dal Comune o dal soggetto interessato previa apposita delega del Comune.
Si precisa inoltre che, nonostante che ai fini contributivi il tempo massimo per la presentazione della documentazione integrativa al Comune sia di 60 giorni, per quanto riguarda il procedimento amministrativo di rilascio dell'autorizzazione sismica ai sensi dell'art. 8 L.R. 5/2010, restano validi i tempi del procedimento previsti dalla suddetta Legge Regionale, ovvero 60 giorni max per il rilascio dell'autorizzazione con sospensione dei termini a seguito di richiesta di integrazione per un massimo di 30 gg.
DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE AL MOD RU/SISMICA/2S PER LA PRESENTAZIONE IN PROVINCIA DELLA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE SISMICA AI SENSI DELL’ ART. 8 L.R. 5/2010 O DEPOSITO AI SENSI DELL’ART. 10 L.R. 5/2010
Poiché i controlli relativi alle specifiche norme per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 15 dicembre 2009 e quindi tutte le normative relative alla concessione ed erogazione dei contributi sono stati delegate ai sensi dell’art. 16 della L.R. 3 del 8/2/2013 ai comuni ed alla Regione, si ritiene utile definire la documentazione necessaria ai fini della richiesta dell’autorizzazione sismica alla Provincia di Perugia ai sensi dell’art. 8 L.R. 5/2010 da allegare al Mod. RU/Sismica/2S tra quella indicata nella scheda 0 dell'allegato E della DGR 411/2013,
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA poiché costituisce la documentazione necessaria per procedere al rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 8 L.R. 5/2010:
B. Relazione tecnica illustrativa
C. Rilievo dello stato di fatto costituito da:
C1) planimetria generale
C2) documentazione fotografica
C3) elaborati grafici
C4) relazione sulle fondazioni
D. Elaborati dello stato di progetto, composti da:
D1) elaborati grafici
D2) relazione di calcolo
D3) relazione geologica (ove necessaria)
D4) relazione geotecnica (ove necessaria)
H. Dichiarazione dell’interesse culturale prevista dall’art. 13 del D. Lgs. n. 42/2004 per gli edifici soggetti a tutela.
DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA di cui si terrà conto solo per gli aspetti relativi al rilascio dell’autorizzazione ai sensi dell’art. 8 L.R. 8/2010 nel rispetto delle norme tecniche per le costruzioni DM 14/01/2008:
A. Schede tecniche di accompagnamento al progetto, così composte:
A1) dati identificativi edificio (scheda 1 – 2a/1 – 2a/2)
A2) soglie di danno, vulnerabilità e carenze strutturali gravi (schede 3a/1 – 3a/2 – 3a/3 – 3b – 3c/1 – 3c/2 – 3c/3)
A3) descrizione del danno e interventi proposti: (schede 4a/1 – 4a/2 – 4b/1 – 4b/2 interventi sotto soglia) (schede
4c/1 – 4c/2 interventi sopra soglia)
C5) rappresentazione grafica e fotografica del quadro fessurativo e verifica analitica ai fini dell’applicazione della
maggiorazione prevista dall’art. 9, comma 11, dell’allegato 1 alla presente deliberazione
DOCUMENTAZIONE NON NECESSARIA (di cui non si terrà conto al fine del rilascio dell’autorizzazione):
A5) dati dei proprietari e degli affittuari (scheda 5/1)
A6) superfici e costi massimi ammissibili (schede 5/2 – 5/3 - 5)
A7) riepilogo costi dell’intervento (schede 5a – 5a/OCP – 5a/ST)
A8) calcolo del contributo strutture e finiture connesse (scheda 5b)
A9) calcolo del contributo sulle rifiniture e gli impianti interni (se ricorrono le condizioni) (scheda 5c – 5c/1)
A10) calcolo del contributo aggiuntivo sulle maggiori superfici (scheda 5s)
C6) documentazione comprovante la sussistenza delle condizioni stabilite dal comma 1, lettere a), b) e c)
dell’allegato 1 alla presente deliberazione nei casi demolizione e ricostruzione dell’edificio
E. Elenco ed analisi dei nuovi prezzi
F. Computo metrico estimativo
G. Dichiarazione del progettista - Allegato F
I. Dichiarazione di notevole interesse pubblico per gli edifici classificati come beni paesaggistici
J. Documentazione comprovante l’ubicazione dell’edificio nell’ambito della zona omogenea A di cui al D.M. 2 aprile
1968, n. 1444
K. Procura speciale
L. Verbale dell’assemblea condominiale
M. Contratto registrato
(nota Responsabile del Servizio Prot 172247 del 16/04/2014)
Si ricorda inoltre che nella compilazione del Mod RU/Sismica/2S vanno sempre indicati il nominativo dell'impresa esecutrice dei lavori e del collaudatore quando necessario, ovvero per tutti gli interventi riparazione danni e miglioramento sismico individuati all'art. 2 comma 1 lettera a della DGR 411/2013.
Per i soli interventi relativi agli interventi individuati nel P.I.R. di Spina COmune di Marsciano è possibile omettere in nominativo dell'Impresa costruttrice a seguito delle direttive sotto riportate
Ai fini di snellire la procedura di presentazione delle richieste di autorizzazione sismica ai sensi dell’art. 8 L.R. 8/2010 relativamente ai progetti relativi al P.I.R. di Spina si comunica quanto segue:
Preso atto delle procedure previste per il PIR di Spina individuate con D.G.R. 25/11/2013 relative all’individuazione dei Consorzi e agli obblighi in capo al Presidente dei Consorzi medesimi, in considerazione che i lavori potranno avere inizio solo successivamente alla concessione del contributo e all’autorizzazione da parte del Comune, si ritiene che al momento della presentazione dei progetti ai sensi del sopraccitato art. 8 L.R. 5/2010 si possa omettere il nominativo dell’Impresa costruttrice applicando per similitudine quanto indicato all'art 21 comma 2 della suddetta L.R.
In tal caso la Provincia effettua tutte le attività istruttorie di propria pertinenza e, nel caso di esito positivo, emette un provvedimento con il quale subordina il rilascio dell’autorizzazione sismica alla comunicazione del nominativo del costruttore.
(nota Responsabile del Servizio prot. 136419 del 26/3/2014)