"Documento innovativo frutto di una alleanza tra mondo della caccia, dell'agricoltura e ambientalistico"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 16 aprile 2014 - E stato approvato all'unanimità con 17 voti a favore in Consiglio Provinciale, il Piano faunistico – venatorio, documento principe della programmazione degli interventi più opportuni ed efficaci in un campo faunistico e di caccia. Ora il documento arriverà in Regione per imboccare la via del varo definitivo. Per il gruppo dei socialisti riformisti si è “raggiunto un importante risultato che testimonia l’impegno intenso dei Consiglieri, della Giunta provinciale e dei tecnici dell’Ente”. La Giunta Provinciale, per bocca del Consigliere delegato alla materia ha giudicato positivamente l'approvazione perchè “finalmente e in tempi previ, entrerà in vigore lo strumento che consentirà di pianificare la dislocazione e la presenza sul territorio delle zone protette, delle ZRC, delle aziende faunistico venatorie e consimili, mirando a criteri di efficienza delle stesse e riaprendo il territorio alla caccia o alla fruizione pubblica, con sentieri naturalistici e quant’altro, qualora gli indici economici e il funzionamento complessivo non siano soddisfacenti. Accanto a questo, si potranno predisporre tutte le misure più utili ed efficaci per il contenimento delle specie opportuniste, foriere di danni dei quali fa le spese soprattutto il mondo agricolo, rafforzando per questa via una strategia virtuosa, quella dei prelievi selettivi e di iniziative collaterali di prevenzione dei danni da fauna selvatica, che ha visto la Provincia in prima fila in questi anni, in progetti e azioni mirate. Un’alleanza tra mondo della caccia, mondo dell’agricoltura, ambientalismo, assolutamente necessaria e buon modello di governo del territorio”. Anche l'opposizione si è detta contenta del risultato raggiunto che ha premiato il lavoro comune di tutto il consiglio.
Pf14005.DB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 16 aprile 2014 - E stato approvato all'unanimità con 17 voti a favore in Consiglio Provinciale, il Piano faunistico – venatorio, documento principe della programmazione degli interventi più opportuni ed efficaci in un campo faunistico e di caccia. Ora il documento arriverà in Regione per imboccare la via del varo definitivo. Per il gruppo dei socialisti riformisti si è “raggiunto un importante risultato che testimonia l’impegno intenso dei Consiglieri, della Giunta provinciale e dei tecnici dell’Ente”. La Giunta Provinciale, per bocca del Consigliere delegato alla materia ha giudicato positivamente l'approvazione perchè “finalmente e in tempi previ, entrerà in vigore lo strumento che consentirà di pianificare la dislocazione e la presenza sul territorio delle zone protette, delle ZRC, delle aziende faunistico venatorie e consimili, mirando a criteri di efficienza delle stesse e riaprendo il territorio alla caccia o alla fruizione pubblica, con sentieri naturalistici e quant’altro, qualora gli indici economici e il funzionamento complessivo non siano soddisfacenti. Accanto a questo, si potranno predisporre tutte le misure più utili ed efficaci per il contenimento delle specie opportuniste, foriere di danni dei quali fa le spese soprattutto il mondo agricolo, rafforzando per questa via una strategia virtuosa, quella dei prelievi selettivi e di iniziative collaterali di prevenzione dei danni da fauna selvatica, che ha visto la Provincia in prima fila in questi anni, in progetti e azioni mirate. Un’alleanza tra mondo della caccia, mondo dell’agricoltura, ambientalismo, assolutamente necessaria e buon modello di governo del territorio”. Anche l'opposizione si è detta contenta del risultato raggiunto che ha premiato il lavoro comune di tutto il consiglio.
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