(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 marzo 2014 - “ I denari dei cittadini vanno spesi bene, anche nelle piccole cose ! – afferma una nota del gruppo provinciale del PRC – In base a questa premessa ho presentato e discusso, nel consiglio provinciale di giovedì 3 aprile, un interrogazione sulla sostituzione degli apparati audio e video del consiglio provinciale, usufruiti non solo dai Consiglieri, ma anche dai partecipanti a convegni, iniziative pubbliche, che la Provincia ospita in forma gratuita, in nome di un lodevole mecenatismo culturale e sociale che ha dato modo, a tante realtà del Terzo settore e della cultura di farsi conoscere . L’istanza nasce dalle frequenti rotture dei sistemi audio e di votazione in Consiglio, con inconvenienti capitati anche nel bel mezzo di consigli provinciale e commissioni, che debbono suggerire -. Ecco il senso della mia interrogazione – di vigilare maggiormente affinchè si rispetti l’integrità delle strumentazioni, da parte di tutti ,specie di chi utilizza le postazioni dentro e fuori l’attività istituzionale . L’Assessore De Marinis, nel ripercorrere le tappe dell’opera di ammodernamento delle postazioni audio e dei supporti per le votazioni e per i video, ha ricordato come si siano prodotti cospicui risparmi su questo fronte negli ultimi tre anni e come, anche in seguito all’interrogazione da me presentata, si siano potuti eliminare alcuni inconvenienti verificatisi frequentemente , con la quasi totale eliminazione dei guasti . Si dovrebbe procedere anche ad un più complessivo ammodernamento, ma non vi sono le risorse sufficienti , Nel ringraziare l’Assessore per la pronta risposta, particolareggiata e senza dubbio esaustiva, ho invitato la Provincia a una maggior vigilanza sul corretto uso dei supporti audio e video : bene i risparmi prodotti, che confermano la virtuosità dell’Ente, ma anche 1 euro speso in questo settore è 1 euro proveniente dalle tasche dei cittadini, quindi occorre la massima cura nella protezione degli apparati stessi da usi non ortodossi e lesivi dell’integrità di tecnologie comunque delicate, se necessario anche con sanzioni a carico dei responsabili dei guasti, qualora ve ne siano. Siamo in un’epoca di sacrifici, non si possono quindi buttar via i denari pubblici per colpa dell’incuria e della cattiva educazione” .
Gc14137.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 marzo 2014 - “ I denari dei cittadini vanno spesi bene, anche nelle piccole cose ! – afferma una nota del gruppo provinciale del PRC – In base a questa premessa ho presentato e discusso, nel consiglio provinciale di giovedì 3 aprile, un interrogazione sulla sostituzione degli apparati audio e video del consiglio provinciale, usufruiti non solo dai Consiglieri, ma anche dai partecipanti a convegni, iniziative pubbliche, che la Provincia ospita in forma gratuita, in nome di un lodevole mecenatismo culturale e sociale che ha dato modo, a tante realtà del Terzo settore e della cultura di farsi conoscere . L’istanza nasce dalle frequenti rotture dei sistemi audio e di votazione in Consiglio, con inconvenienti capitati anche nel bel mezzo di consigli provinciale e commissioni, che debbono suggerire -. Ecco il senso della mia interrogazione – di vigilare maggiormente affinchè si rispetti l’integrità delle strumentazioni, da parte di tutti ,specie di chi utilizza le postazioni dentro e fuori l’attività istituzionale . L’Assessore De Marinis, nel ripercorrere le tappe dell’opera di ammodernamento delle postazioni audio e dei supporti per le votazioni e per i video, ha ricordato come si siano prodotti cospicui risparmi su questo fronte negli ultimi tre anni e come, anche in seguito all’interrogazione da me presentata, si siano potuti eliminare alcuni inconvenienti verificatisi frequentemente , con la quasi totale eliminazione dei guasti . Si dovrebbe procedere anche ad un più complessivo ammodernamento, ma non vi sono le risorse sufficienti , Nel ringraziare l’Assessore per la pronta risposta, particolareggiata e senza dubbio esaustiva, ho invitato la Provincia a una maggior vigilanza sul corretto uso dei supporti audio e video : bene i risparmi prodotti, che confermano la virtuosità dell’Ente, ma anche 1 euro speso in questo settore è 1 euro proveniente dalle tasche dei cittadini, quindi occorre la massima cura nella protezione degli apparati stessi da usi non ortodossi e lesivi dell’integrità di tecnologie comunque delicate, se necessario anche con sanzioni a carico dei responsabili dei guasti, qualora ve ne siano. Siamo in un’epoca di sacrifici, non si possono quindi buttar via i denari pubblici per colpa dell’incuria e della cattiva educazione” .
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