(Cittadino e Provincia) – Perugia 4 aprile 2014 - Durante la seduta di Consiglio di giovedì 3 aprile, si è discussa un’interrogazione urgente presentata da un esponente di maggioranza avente ad oggetto “la sistemazione definitiva della frana lungo la Strada della Contessa”. Nell’interrogazione si prendeva atto di come la Provincia avesse dato prova di efficienza e prontezza, ripristinando a tempo di record la circolazione lungo la SR della “Contessa” dopo la frana verificatasi nel mese di novembre ed, allo stesso tempo, si chiedeva in quanto tempo si potrà ristabilire il doppio senso di circolazione e quale sia la situazione rispetto alle risorse utilizzate e a quelle eventualmente necessarie per il completamento dei lavori. La Giunta, rispondendo, ha chiarito di avere sostenuto ad oggi spese per 300.00 Euro e di avere, allo stesso tempo, trasmesso il piano di intervento ulteriore per 1.000.000 di Euro alla Regione e di essere in attesa di risposta per poter iniziare i lavori. L'interrogante, dichiarandosi soddisfatto della risposta, ha altresì aggiunto che, nella zona, sarebbe il caso di valutare con attenzione il problema idrico complessivo che appare alla base dei dissesti rilevati.
Gc14135.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 4 aprile 2014 - Durante la seduta di Consiglio di giovedì 3 aprile, si è discussa un’interrogazione urgente presentata da un esponente di maggioranza avente ad oggetto “la sistemazione definitiva della frana lungo la Strada della Contessa”. Nell’interrogazione si prendeva atto di come la Provincia avesse dato prova di efficienza e prontezza, ripristinando a tempo di record la circolazione lungo la SR della “Contessa” dopo la frana verificatasi nel mese di novembre ed, allo stesso tempo, si chiedeva in quanto tempo si potrà ristabilire il doppio senso di circolazione e quale sia la situazione rispetto alle risorse utilizzate e a quelle eventualmente necessarie per il completamento dei lavori. La Giunta, rispondendo, ha chiarito di avere sostenuto ad oggi spese per 300.00 Euro e di avere, allo stesso tempo, trasmesso il piano di intervento ulteriore per 1.000.000 di Euro alla Regione e di essere in attesa di risposta per poter iniziare i lavori. L'interrogante, dichiarandosi soddisfatto della risposta, ha altresì aggiunto che, nella zona, sarebbe il caso di valutare con attenzione il problema idrico complessivo che appare alla base dei dissesti rilevati.
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