(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 marzo ’14 – E’ fissata all’8 settembre la prossima scadenza alla quale guarda la “Fondazione Perugiassisi2019”. E’ quello il termine ultimo entro cui depositare presso la Commissione europea al Mibact il nuovo dossier con cui la Fondazione porta avanti la propria candidatura a capitale europea della cultura nel 2019. A fare il punto sullo stato dell’arte è stata recentemente la terza Commissione consiliare della Provincia di Perugia in seno alla quale un membro dell’Ufficio promozione cultura e spettacolo dell’Ente ha riferito sulle attività in corso della Fondazione. In vista della prossima scadenza si è provveduto ad ampliare la compagine sociale estendendola ai settori della scuola e formazione, dell’associazionismo giovanile e sportivo. Su input della stessa Fondazione è stata costituita una coalizione di 53 associazioni giovanili che ha depositato la candidatura a Capitale europea dei giovani 2017, che ha già ottenuto l’appoggio del Forum nazionale Giovani Italia. Tra le attività che animeranno le prossime settimane vanno ricordati la Festa dell’Europa del prossimo 9 maggio e l’evento spalmato su tre giorni (28-29-30 marzo), con il coinvolgimento di Norcia, denominato “Saremo capitale”. Inoltre si sta preparando il terreno per la candidatura a Capitale dello sport 2018. Dalla presidenza della terza Commissione sono giunte parole di apprezzamento per il “pressing esercitato dalla Provincia che, soprattutto inizialmente, ha fatto da raccordo tra realtà territoriali diverse che non avevano compreso appieno il valore dell’iniziativa. Abbiamo operato – è stato detto – per rendere più forte questa candidatura, motivo d’orgoglio e occasione per procurare benefici al territorio”. Dal gruppo FI-Pdl si è tenuto a precisare come “inizialmente vi fosse molto scetticismo intorno all’argomento. Fortunatamente – si è sostenuto – si è approdati ad una candidatura unitaria, ma adesso c’è da registrare del ritardo in termini di idee e progetti, poiché è ciò che conta davvero per ottenere l’assegnazione”. “Nonostante l’interesse di assessorato e Commissione – è stato dichiarato da parte del gruppo Ncd – è mancato un vero impegno da parte della Provincia. Inoltre Perugia non dimostra di essere in grado di lanciare messaggi forti e vincenti”. E’ stato inoltre fatto notare come “la battaglia vera parta ora. Non ci possiamo accontentare – è stato detto – del risultato finora raggiunto”.
CL14039.ET
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 25 marzo ’14 – E’ fissata all’8 settembre la prossima scadenza alla quale guarda la “Fondazione Perugiassisi2019”. E’ quello il termine ultimo entro cui depositare presso la Commissione europea al Mibact il nuovo dossier con cui la Fondazione porta avanti la propria candidatura a capitale europea della cultura nel 2019. A fare il punto sullo stato dell’arte è stata recentemente la terza Commissione consiliare della Provincia di Perugia in seno alla quale un membro dell’Ufficio promozione cultura e spettacolo dell’Ente ha riferito sulle attività in corso della Fondazione. In vista della prossima scadenza si è provveduto ad ampliare la compagine sociale estendendola ai settori della scuola e formazione, dell’associazionismo giovanile e sportivo. Su input della stessa Fondazione è stata costituita una coalizione di 53 associazioni giovanili che ha depositato la candidatura a Capitale europea dei giovani 2017, che ha già ottenuto l’appoggio del Forum nazionale Giovani Italia. Tra le attività che animeranno le prossime settimane vanno ricordati la Festa dell’Europa del prossimo 9 maggio e l’evento spalmato su tre giorni (28-29-30 marzo), con il coinvolgimento di Norcia, denominato “Saremo capitale”. Inoltre si sta preparando il terreno per la candidatura a Capitale dello sport 2018. Dalla presidenza della terza Commissione sono giunte parole di apprezzamento per il “pressing esercitato dalla Provincia che, soprattutto inizialmente, ha fatto da raccordo tra realtà territoriali diverse che non avevano compreso appieno il valore dell’iniziativa. Abbiamo operato – è stato detto – per rendere più forte questa candidatura, motivo d’orgoglio e occasione per procurare benefici al territorio”. Dal gruppo FI-Pdl si è tenuto a precisare come “inizialmente vi fosse molto scetticismo intorno all’argomento. Fortunatamente – si è sostenuto – si è approdati ad una candidatura unitaria, ma adesso c’è da registrare del ritardo in termini di idee e progetti, poiché è ciò che conta davvero per ottenere l’assegnazione”. “Nonostante l’interesse di assessorato e Commissione – è stato dichiarato da parte del gruppo Ncd – è mancato un vero impegno da parte della Provincia. Inoltre Perugia non dimostra di essere in grado di lanciare messaggi forti e vincenti”. E’ stato inoltre fatto notare come “la battaglia vera parta ora. Non ci possiamo accontentare – è stato detto – del risultato finora raggiunto”.
CL14039.ET