(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 febbraio ’14 – “Condivido le preoccupazioni, ma il settore viabilità del nostro Ente non possiede né le competenze né le risorse in merito alle problematiche legate allo svolgimento di gare ciclistiche lungo le strade”. Ad affermarlo è stato l’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini rispondendo ad una interrogazione a firma del capogruppo del Prc Luca Baldelli che aveva sollevato la questione del transito di ciclisti su strade provinciali e regionali “che a volte avviene senza le debite e obbligatorie autorizzazioni”. “Tali situazioni – scriveva Baldelli nel documento – generano pericolo per tutti coloro che si trovino a transitare lungo tali arterie”. “L’obbligo di vigilanza – ha però spiegato Caprini – è in capo alle forze di polizia locale che ha il compito di controllare anche che non si verifichino episodi abusivi. Il Settore Viabilità della Provincia non ha competenze e risorse in merito, tuttavia cerchiamo di agevolare per quanto è nelle nostre facoltà le attività volontarie che si sviluppano intorno a questi eventi. Condivido le preoccupazioni di Baldelli, ma tengo a precisare anche che in caso di incidenti il responsabile è il soggetto organizzatore”. Baldelli si è detto parzialmente soddisfatto della risposta data dall’assessore. A suo avviso vi sono tre ordini di problemi: la vigilanza sulle gare abusive; il controllo di quelle autorizzate; l’autorizzazione di gare su strade pericolose.
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(Cittadino e Provincia) – Perugia, 8 febbraio ’14 – “Condivido le preoccupazioni, ma il settore viabilità del nostro Ente non possiede né le competenze né le risorse in merito alle problematiche legate allo svolgimento di gare ciclistiche lungo le strade”. Ad affermarlo è stato l’assessore provinciale alla viabilità Domenico Caprini rispondendo ad una interrogazione a firma del capogruppo del Prc Luca Baldelli che aveva sollevato la questione del transito di ciclisti su strade provinciali e regionali “che a volte avviene senza le debite e obbligatorie autorizzazioni”. “Tali situazioni – scriveva Baldelli nel documento – generano pericolo per tutti coloro che si trovino a transitare lungo tali arterie”. “L’obbligo di vigilanza – ha però spiegato Caprini – è in capo alle forze di polizia locale che ha il compito di controllare anche che non si verifichino episodi abusivi. Il Settore Viabilità della Provincia non ha competenze e risorse in merito, tuttavia cerchiamo di agevolare per quanto è nelle nostre facoltà le attività volontarie che si sviluppano intorno a questi eventi. Condivido le preoccupazioni di Baldelli, ma tengo a precisare anche che in caso di incidenti il responsabile è il soggetto organizzatore”. Baldelli si è detto parzialmente soddisfatto della risposta data dall’assessore. A suo avviso vi sono tre ordini di problemi: la vigilanza sulle gare abusive; il controllo di quelle autorizzate; l’autorizzazione di gare su strade pericolose.
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