(Cittadino e Provincia) – Perugia 24 gennaio 2014 – “A seguito dei danni causati dagli eventi alluvionali del novembre 2012 e del marzo-giugno 2013 presso il Comune di Bevagna, La Regione dell’Umbria ha preso in considerazione la necessità di procedere all’esecuzione delle opere necessarie a scongiurare ulteriori danni a persone o cose, investendo la Provincia di Perugia ed il Consorzio di Bonificazione Umbra- afferma in una interrogazione, il capogruppo dei socialisti riformisti del Consiglio provinciale di Perugia Enrico Bastioli - Il Comune di Bevagna ha chiesto alla Provincia di Perugia una collaborazione tecnica per esaminare le problematiche del proprio territorio. Con deliberazione n. 197 del 27/06/2013 la Giunta Provinciale ha deliberato di autorizzare la collaborazione tecnica richiesta dal Comune di Bevagna, individuando nel direttore dell’area viabilità Ing. Andrea Rapicetta quale referente per programmare le azioni previste. Anche il Servizio Gestione Idraulica di questo Ente ha predisposto apposito studio per gli interventi di adeguamento del Fosso Fossatello e della contigua rete di scolo minore nel Comune di Bevagna. Il progetto redatto dalla Provincia di Perugia, per risolvere i problemi inerenti ai danni alluvionali sopraindicati, è stato approvato dalla Giunta Provinciale per un importo complessivo di circa 800.000,00 euro I.V.A. compresa e partecipato al Comune di Bevagna congiuntamente al sottoscritto. La Regione dell’Umbria ha finanziato interventi per un importo complessivo di 430.000,00 euro assegnati al Consorzio della Bonificazione Umbra. Alcuni interventi urgenti sono già stati realizzati, come lo smantellamento di un attraversamento stradale la qui viabilità comunale porta agli impianti sportivi e che interesserà anche l’attraversamento stradale della SP 443 di Gaglioli. Necessita di definire i ruoli nei rapporti tra il Consorzio di Bonificazione Umbra e la Provincia di Perugia, ed individuare le priorità di intervento a seguito del finanziamento concesso che riguardano il centro abitato della zona di Bevagna e la zona di Cantalupo”. Bastioli, considerando anche le risultanze emerse e gli impegni assunti dall’Assessore Provinciale Domenico Caprini nella risposta ad una precedente interrogazione dell’esponente socialista data il10 giugno del 2013, chiede allo stesso membro della GIunta Provinciale di sapere : “quale ruolo avrà la Provincia di Perugia a seguito del finanziamento concesso dalla Regione dell’Umbria di 430.000,00 euro al Consorzio della Bonificazione Umbra; quali saranno gli interventi prioritari che saranno realizzati a seguito del progetto elaborato dalla provincia di Perugia; quale sarà la soluzione tecnica per realizzare l’attraversamento della SP 443 a seguito dello smantellamento e rifacimento dell’attraversamento della viabilità comunale che porta agli impianti sportivi; quali saranno i tempi di realizzazione delle opere indicate al punto 3, allo scopo di ridare una funzionalità di viabilità agli impianti sportivi, attualmente carente e non soddisfacente viste anche le richieste delle Associazioni sportive e dei cittadini residenti della zona che chiedono, con urgenza, la risoluzione di tali intereventi”.
Gc14031.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 24 gennaio 2014 – “A seguito dei danni causati dagli eventi alluvionali del novembre 2012 e del marzo-giugno 2013 presso il Comune di Bevagna, La Regione dell’Umbria ha preso in considerazione la necessità di procedere all’esecuzione delle opere necessarie a scongiurare ulteriori danni a persone o cose, investendo la Provincia di Perugia ed il Consorzio di Bonificazione Umbra- afferma in una interrogazione, il capogruppo dei socialisti riformisti del Consiglio provinciale di Perugia Enrico Bastioli - Il Comune di Bevagna ha chiesto alla Provincia di Perugia una collaborazione tecnica per esaminare le problematiche del proprio territorio. Con deliberazione n. 197 del 27/06/2013 la Giunta Provinciale ha deliberato di autorizzare la collaborazione tecnica richiesta dal Comune di Bevagna, individuando nel direttore dell’area viabilità Ing. Andrea Rapicetta quale referente per programmare le azioni previste. Anche il Servizio Gestione Idraulica di questo Ente ha predisposto apposito studio per gli interventi di adeguamento del Fosso Fossatello e della contigua rete di scolo minore nel Comune di Bevagna. Il progetto redatto dalla Provincia di Perugia, per risolvere i problemi inerenti ai danni alluvionali sopraindicati, è stato approvato dalla Giunta Provinciale per un importo complessivo di circa 800.000,00 euro I.V.A. compresa e partecipato al Comune di Bevagna congiuntamente al sottoscritto. La Regione dell’Umbria ha finanziato interventi per un importo complessivo di 430.000,00 euro assegnati al Consorzio della Bonificazione Umbra. Alcuni interventi urgenti sono già stati realizzati, come lo smantellamento di un attraversamento stradale la qui viabilità comunale porta agli impianti sportivi e che interesserà anche l’attraversamento stradale della SP 443 di Gaglioli. Necessita di definire i ruoli nei rapporti tra il Consorzio di Bonificazione Umbra e la Provincia di Perugia, ed individuare le priorità di intervento a seguito del finanziamento concesso che riguardano il centro abitato della zona di Bevagna e la zona di Cantalupo”. Bastioli, considerando anche le risultanze emerse e gli impegni assunti dall’Assessore Provinciale Domenico Caprini nella risposta ad una precedente interrogazione dell’esponente socialista data il10 giugno del 2013, chiede allo stesso membro della GIunta Provinciale di sapere : “quale ruolo avrà la Provincia di Perugia a seguito del finanziamento concesso dalla Regione dell’Umbria di 430.000,00 euro al Consorzio della Bonificazione Umbra; quali saranno gli interventi prioritari che saranno realizzati a seguito del progetto elaborato dalla provincia di Perugia; quale sarà la soluzione tecnica per realizzare l’attraversamento della SP 443 a seguito dello smantellamento e rifacimento dell’attraversamento della viabilità comunale che porta agli impianti sportivi; quali saranno i tempi di realizzazione delle opere indicate al punto 3, allo scopo di ridare una funzionalità di viabilità agli impianti sportivi, attualmente carente e non soddisfacente viste anche le richieste delle Associazioni sportive e dei cittadini residenti della zona che chiedono, con urgenza, la risoluzione di tali intereventi”.
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