(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 dicembre 2013 - “Oggi , mercoledì 18 dicembre, in Consiglio regionale una votazione molto importante sancirà o meno l’avvio dell’indirizzo alberghiero a Gubbio – affermano in una nota i capigruppo provinciali del PRC, Luca Baldelli e del Pdci Giampiero Fugnanesi - Tutta una Città , con un territorio a vocazione turistica, dove già è attivo, tra l’altro, un indirizzo turistico, guarderà con occhi attenti a quello che accade e ne trarrà le dovute conclusioni. Riteniamo che la politica regionale non debba perdere questa occasione per dimostrare compattezza , la più ampia possibile, attorno ad una richiesta giusta, espressione non certo di clientelismi o di piccoli interessi di bottega, ma dei bisogni concreti, reali, di tutta una comunità. Tempo ci sarà per ridiscutere la politica degli indirizzi in forme concertate fra tutti gli Enti ; la Provincia, che ha dato disco verde in questi anni a corsi innovativi, ad alto valore aggiunto per i territori e le loro comunità, all’interno delle varie proposte del POF ( vedi i poli della meccatronica nel perugino e nel marscianese, l’agrario e l’indirizzo di RELAZIONI INTERNAZIONALI per il marketing a Gubbio, per non dimenticare lo stesso Liceo sportivo ecc…) , farà sicuramente la propria parte. Intanto, però, la politica regionale metta un punto fermo , capace di evidenziare una politica coerente rispetto alla necessità di potenziare la filiera turismo – cultura – ambiente e di risarcire adeguatamente territori marginali e isolati dai grandi assi infrastrutturali . Ci auguriamo che l’appello non cada nel vuoto, pronti comunque fin da ora a tutte le battaglie per gli interessi delle nostre genti” .
Gc13605.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 18 dicembre 2013 - “Oggi , mercoledì 18 dicembre, in Consiglio regionale una votazione molto importante sancirà o meno l’avvio dell’indirizzo alberghiero a Gubbio – affermano in una nota i capigruppo provinciali del PRC, Luca Baldelli e del Pdci Giampiero Fugnanesi - Tutta una Città , con un territorio a vocazione turistica, dove già è attivo, tra l’altro, un indirizzo turistico, guarderà con occhi attenti a quello che accade e ne trarrà le dovute conclusioni. Riteniamo che la politica regionale non debba perdere questa occasione per dimostrare compattezza , la più ampia possibile, attorno ad una richiesta giusta, espressione non certo di clientelismi o di piccoli interessi di bottega, ma dei bisogni concreti, reali, di tutta una comunità. Tempo ci sarà per ridiscutere la politica degli indirizzi in forme concertate fra tutti gli Enti ; la Provincia, che ha dato disco verde in questi anni a corsi innovativi, ad alto valore aggiunto per i territori e le loro comunità, all’interno delle varie proposte del POF ( vedi i poli della meccatronica nel perugino e nel marscianese, l’agrario e l’indirizzo di RELAZIONI INTERNAZIONALI per il marketing a Gubbio, per non dimenticare lo stesso Liceo sportivo ecc…) , farà sicuramente la propria parte. Intanto, però, la politica regionale metta un punto fermo , capace di evidenziare una politica coerente rispetto alla necessità di potenziare la filiera turismo – cultura – ambiente e di risarcire adeguatamente territori marginali e isolati dai grandi assi infrastrutturali . Ci auguriamo che l’appello non cada nel vuoto, pronti comunque fin da ora a tutte le battaglie per gli interessi delle nostre genti” .
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