(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 novembre 2013 – Una voce amica che in corsia, nei centri per anziani, nelle case di accoglienza, ‘legge’, portando sollievo, conoscenza e affettività. È questo il lavoro importante che da quattro anni la LaAV (Lettura ad Alta Voce) svolge nella corsia dell’Unità Spinale, Psichiatrica e Pediatria Oncologica dell’Ospedale S. Maria della Misericordia. A partecipare alla presentazione di “Letture in Corsia”, in Provincia sono stati: Donatella Porzi Assessore alla Cultura Provincia di Perugia, Mariastella Mancino dell’Unità Spinale Ospedaliera S. Maria della Misericordia, Michele Volpi coordinatore Circolo LaAV di Perugia), Francesca Silvestri coordinatrice progetto “Letture in corsia” e direttore editoriale ali&no editrice, e Anna Maria Tomassini e Andrea Giordani volontari lettori. “Sono onorata – ha affermato Porzi - di presentare questa iniziativa così lodevole e di grande supporto per i pazienti. Un queste corsie è possibile creare un rapporto con il paziente che ascolta e interagisce nella lettura dei libri. Quello che i volontari ‘lettori’ vogliono portare è un momento di freschezza, di svago e di sorriso, ai pazienti che si trovano a vivere l’esperienza del ricovero in un ospedale”. “Abbiamo scelto di istituire – ha spiegato Tomassini - dei momenti di lettura nei reparti di: Unità Spinale, Psichiatrica e Pediatria Oncologica perché sono di medio-lunga degenza. Con queste persone è più facile creare un rapporto di continuità che si protrae nel tempo. Si vanno sempre di più affermando teorie secondo cui il libro diventa strumento di cura oltre che di svago. Molte volte sono i pazienti stessi che ci chiedono di leggere cose di loro interesse”. Michele Volpi ha spiegato in conferenza la storia dei Circolo dei lettori volontari ad alta voce di Perugia, che appartiene alla rete dei circoli LaAV italiani ed è attivo sul territorio dal giugno 2010 raccogliendo consensi ed adesioni tra lettori non professionisti di tutta la regione, tra cui insegnanti, medici, editori, bibliotecari, pensionati, studenti e semplici amanti della lettura. “Questa è un’attività di volontariato a costo 0, che innesca meccanismi virtuosi di comunicazione – ha concluso Volpi-.” “Porto il saluto di tutta l’Unità Spinale dell’Ospedale S. Maria della Misericordia. Ringrazio di cuore i volontari – ha detto Tomassini - che ormai da tre anni collaborano con noi aiutandoci a coprire spazi di attesa, dando emozioni. Pazienti e familiari restano coinvolti positivamente da questa attività di lettura, traendo dei veri benefici emotivi che vanno a migliorare, in quel momento, la loro condizione di vita”. Le riunioni del circolo sono aperte e si tengono presso la Biblioteca delle Nuvole ogni secondo martedì del mese alle ore 21 e presso la Biblioteca San Matteo degli Armeni ogni quarto mercoledì del mese. Per info: laavperugia@gmail.com.
Ast13081.RB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 26 novembre 2013 – Una voce amica che in corsia, nei centri per anziani, nelle case di accoglienza, ‘legge’, portando sollievo, conoscenza e affettività. È questo il lavoro importante che da quattro anni la LaAV (Lettura ad Alta Voce) svolge nella corsia dell’Unità Spinale, Psichiatrica e Pediatria Oncologica dell’Ospedale S. Maria della Misericordia. A partecipare alla presentazione di “Letture in Corsia”, in Provincia sono stati: Donatella Porzi Assessore alla Cultura Provincia di Perugia, Mariastella Mancino dell’Unità Spinale Ospedaliera S. Maria della Misericordia, Michele Volpi coordinatore Circolo LaAV di Perugia), Francesca Silvestri coordinatrice progetto “Letture in corsia” e direttore editoriale ali&no editrice, e Anna Maria Tomassini e Andrea Giordani volontari lettori. “Sono onorata – ha affermato Porzi - di presentare questa iniziativa così lodevole e di grande supporto per i pazienti. Un queste corsie è possibile creare un rapporto con il paziente che ascolta e interagisce nella lettura dei libri. Quello che i volontari ‘lettori’ vogliono portare è un momento di freschezza, di svago e di sorriso, ai pazienti che si trovano a vivere l’esperienza del ricovero in un ospedale”. “Abbiamo scelto di istituire – ha spiegato Tomassini - dei momenti di lettura nei reparti di: Unità Spinale, Psichiatrica e Pediatria Oncologica perché sono di medio-lunga degenza. Con queste persone è più facile creare un rapporto di continuità che si protrae nel tempo. Si vanno sempre di più affermando teorie secondo cui il libro diventa strumento di cura oltre che di svago. Molte volte sono i pazienti stessi che ci chiedono di leggere cose di loro interesse”. Michele Volpi ha spiegato in conferenza la storia dei Circolo dei lettori volontari ad alta voce di Perugia, che appartiene alla rete dei circoli LaAV italiani ed è attivo sul territorio dal giugno 2010 raccogliendo consensi ed adesioni tra lettori non professionisti di tutta la regione, tra cui insegnanti, medici, editori, bibliotecari, pensionati, studenti e semplici amanti della lettura. “Questa è un’attività di volontariato a costo 0, che innesca meccanismi virtuosi di comunicazione – ha concluso Volpi-.” “Porto il saluto di tutta l’Unità Spinale dell’Ospedale S. Maria della Misericordia. Ringrazio di cuore i volontari – ha detto Tomassini - che ormai da tre anni collaborano con noi aiutandoci a coprire spazi di attesa, dando emozioni. Pazienti e familiari restano coinvolti positivamente da questa attività di lettura, traendo dei veri benefici emotivi che vanno a migliorare, in quel momento, la loro condizione di vita”. Le riunioni del circolo sono aperte e si tengono presso la Biblioteca delle Nuvole ogni secondo martedì del mese alle ore 21 e presso la Biblioteca San Matteo degli Armeni ogni quarto mercoledì del mese. Per info: laavperugia@gmail.com.
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