Guasticchi: "Evento di caratura internazionale che sta interessando anche Media prestigiosi"
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 novembre ’13 - I linguaggi nascosti, la possibilità di decifrarli, l’impatto che il problema ha nella società, nella sala del Consiglio provinciale, si è a lungo parlato di questo. Lo hanno fatto il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, MareK Graiek, crittografo, Giorgio Faina, ordinario di matematica ed informatica presso l’università di Perugia, Massimo Giulietti, associato di Matematica ed informatica, Lino Conti ordinario di Lettere e Filosofia, Luca Gammaitoni, Direttore del NIPS Laboratori, del Dipartimento di Fisica, della medesima Università. Il convegno era previsto all’interno di un evento unico per la nostra regione, e cioè l’allestimento, nella Loggia di Ponente del Palazzo della Provincia, della mostra “Cifrare e decifrare linguaggi nascosti” in cui si ripercorre visivamente la storia della risoluzione del codice Enigma, la macchina infernale attraverso cui i nazisti comunicavano in codice, senza che alcuno potesse violarne la segretezza. Il mistero di Enigma, come si sa, fu risolto dai matematici polacchi, a cui, la mostra, voluta dall’Ambasciata della repubblica di Polonia, ufficio consolare di Roma, con la collaborazione della Regione Wielkopolska e dell’Associazione Amici di Polonia, è dedicata. “Un evento ha detto Guasticchi- che ha una caratura internazionale, come si evince dall’interessamento che molti Media, anche prestigiosi, stanno mostrando nei suoi confronti”.
“Un evento - ha proseguito il Presidente - che ci lega ancor di più ad una nazione come la Polonia con cui abbiamo, come Ente, stretti legami concreti e non certo, come spesso accade, solo formali”. Dopo il saluto di Jadwiga Pietrasik, Capo dell’Ufficio Consolare dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, Lino Conti ha discusso del problema ormai universale della intercettabilità dei messaggi e delle implicazioni morali e materiali che essa comporta nei tentativi che vengono ripetutamente fatti per realizzarla compiutamente. Il docente ha voluto ricordare, al termine dell’intervento la grandezza di coloro che decifrarono Enigma, rendendo possibile la fine della guerra e la salvezza di molte vite. Graiek ha poi fatto una straordinaria ricostruzione storica dell’avvenimento, legandola anche ad una rivisitazione tecnico- scientifica del disvelamento dei codice. Faina ha, di seguito, messo l’accento sulla importanza, ormai decisiva, della matematica nel tema della informazione digitalizzata, mentre Giulietti, ha illustrato le novità messe in campo dalla crittografia più avanzata, lasciando, infine le conclusioni agli scenari futuribili del mondo tecnologico, suggeriti da Gammaitoni. Al termine del convegno, moderato da Adriano Bei, Pietrasik e Giarek, che dell’evento è coideatore, hanno inaugurato la mostra che rimarrà aperta sino al 5 dicembre da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle 17.00. Alla mostra si accompagneranno dei laboratori a cura del Dipartimento di matematica sino al 29 novembre con orario 15.00/17.00 e di Bruno Grassi dell’associazione Rover Joe, con simulazione della macchina enigma, il 21 e 22 novembre, ore 15.00/17.00, il 4 dicembre, ore 15.00/17.00, il 5 dicembre, ore 9.00/ 12.30.
Prenotazioni: Anna Serena Lis, Presidente Associazione Amici di Polonia. Cell. 3395600070
Mail: amicipoloniaumbria@libero.it- Sonia Bellini- Provincia di Perugia: 0759273417- Cell. 3479535758 mail: sonia.bellini@provincia.perugia.it
Cl130180.CC
(Cittadino e Provincia) Perugia, 21 novembre ’13 - I linguaggi nascosti, la possibilità di decifrarli, l’impatto che il problema ha nella società, nella sala del Consiglio provinciale, si è a lungo parlato di questo. Lo hanno fatto il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, MareK Graiek, crittografo, Giorgio Faina, ordinario di matematica ed informatica presso l’università di Perugia, Massimo Giulietti, associato di Matematica ed informatica, Lino Conti ordinario di Lettere e Filosofia, Luca Gammaitoni, Direttore del NIPS Laboratori, del Dipartimento di Fisica, della medesima Università. Il convegno era previsto all’interno di un evento unico per la nostra regione, e cioè l’allestimento, nella Loggia di Ponente del Palazzo della Provincia, della mostra “Cifrare e decifrare linguaggi nascosti” in cui si ripercorre visivamente la storia della risoluzione del codice Enigma, la macchina infernale attraverso cui i nazisti comunicavano in codice, senza che alcuno potesse violarne la segretezza. Il mistero di Enigma, come si sa, fu risolto dai matematici polacchi, a cui, la mostra, voluta dall’Ambasciata della repubblica di Polonia, ufficio consolare di Roma, con la collaborazione della Regione Wielkopolska e dell’Associazione Amici di Polonia, è dedicata. “Un evento ha detto Guasticchi- che ha una caratura internazionale, come si evince dall’interessamento che molti Media, anche prestigiosi, stanno mostrando nei suoi confronti”.
“Un evento - ha proseguito il Presidente - che ci lega ancor di più ad una nazione come la Polonia con cui abbiamo, come Ente, stretti legami concreti e non certo, come spesso accade, solo formali”. Dopo il saluto di Jadwiga Pietrasik, Capo dell’Ufficio Consolare dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Roma, Lino Conti ha discusso del problema ormai universale della intercettabilità dei messaggi e delle implicazioni morali e materiali che essa comporta nei tentativi che vengono ripetutamente fatti per realizzarla compiutamente. Il docente ha voluto ricordare, al termine dell’intervento la grandezza di coloro che decifrarono Enigma, rendendo possibile la fine della guerra e la salvezza di molte vite. Graiek ha poi fatto una straordinaria ricostruzione storica dell’avvenimento, legandola anche ad una rivisitazione tecnico- scientifica del disvelamento dei codice. Faina ha, di seguito, messo l’accento sulla importanza, ormai decisiva, della matematica nel tema della informazione digitalizzata, mentre Giulietti, ha illustrato le novità messe in campo dalla crittografia più avanzata, lasciando, infine le conclusioni agli scenari futuribili del mondo tecnologico, suggeriti da Gammaitoni. Al termine del convegno, moderato da Adriano Bei, Pietrasik e Giarek, che dell’evento è coideatore, hanno inaugurato la mostra che rimarrà aperta sino al 5 dicembre da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle 12.30 e dalle ore 15.00 alle 17.00. Alla mostra si accompagneranno dei laboratori a cura del Dipartimento di matematica sino al 29 novembre con orario 15.00/17.00 e di Bruno Grassi dell’associazione Rover Joe, con simulazione della macchina enigma, il 21 e 22 novembre, ore 15.00/17.00, il 4 dicembre, ore 15.00/17.00, il 5 dicembre, ore 9.00/ 12.30.
Prenotazioni: Anna Serena Lis, Presidente Associazione Amici di Polonia. Cell. 3395600070
Mail: amicipoloniaumbria@libero.it- Sonia Bellini- Provincia di Perugia: 0759273417- Cell. 3479535758 mail: sonia.bellini@provincia.perugia.it
Cl130180.CC