Rossi: "Il volontariato è un grande patrimonio della collettività"
(Cittadino e Provincia) Spoleto 20 novembre ’13 - “In un periodo di crisi che non è soltanto economica, ma anche di valori l'arte e la cultura potranno salvarci specie se ad esse si uniscono solidarietà e volontariato”. Con queste parole, il vicepresidente della Provincia di Perugia, Aviano Rossi, intervenendo al Teatro Nuovo di Spoleto alla conferenza stampa di presentazione del concerto “Oltre il velo di Maya – in eternal lines”, ha sottolineato la vicinanza della Provincia a iniziative come questa. “E' dovere delle istituzioni – ha aggiunto Rossi – sostenere queste iniziative tenendo anche conto che il mondo del volontariato è un grande patrimonio della collettività”. Il concerto, che si terrà il 23 (alle 21) e il 24 (alle 17.30) novembre, è organizzato dall'associazione culturale giovanile “Bisse” famosa a livello nazionale e internazionale per la sua attività, in occasione del compleanno di Gaia Ferretti, la sfortunata ragazza scomparsa due anni fa a causa di una malattia rara e crudele, che era una delle punte di diamante di Bisse. Il ricavato degli spettacoli sarà devoluto all'Associazione no profit “Laura Coviello” che si occupa di dare supporto e assistenza ai malati dei reparto in cui era ricoverata Gaia. All'incontro, moderato dal presidente di Bisse, Stefano Santoni, hanno partecipato anche il vicesindaco del Comune id Spoleto Stefano Lisci e la consigliera provinciale del Pd, Laura Zampa. Il direttore artistico di “Bisse” Claudio Scarabottini ha illustrato il programma del concerto che vedrà salire sul palco del teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” anche il coro spoletino Canto Ergo Sum, i violinisti serbi di fama internazionale Jovan Bogosavljevic e Marija Rajkovic, accompagnati dai loro studenti della prestigiosa accademia musicale di Nis; il musicista e compositore norvegese Helge Sveen, il fisarmonicista Mirco Patarini e l'ensemble francese From Paris with love, capitanato dalla spoletina Michela Musco che duetterà anche con il fratello sassofonista, Alessandro. E' prevista anche la presenza del coro di “voci bianche” della scuola XX settembre. Il concerto sarà anche un omaggio a due spoletini d'adozione come Ellen Stewart e Vincenzo Cerami. “Ci siamo ispirati al concetto di eternità nel concepire questo concerto - ha spiegato Scarabottini – in eterna lines (nei versi eterni) racchiude il significato: l'arte al servizio dell'uomo per immortalare il ricordo di un'amica, amante e rispettosa della vita in tutte le sue forme”.
AST13075.RoMa
(Cittadino e Provincia) Spoleto 20 novembre ’13 - “In un periodo di crisi che non è soltanto economica, ma anche di valori l'arte e la cultura potranno salvarci specie se ad esse si uniscono solidarietà e volontariato”. Con queste parole, il vicepresidente della Provincia di Perugia, Aviano Rossi, intervenendo al Teatro Nuovo di Spoleto alla conferenza stampa di presentazione del concerto “Oltre il velo di Maya – in eternal lines”, ha sottolineato la vicinanza della Provincia a iniziative come questa. “E' dovere delle istituzioni – ha aggiunto Rossi – sostenere queste iniziative tenendo anche conto che il mondo del volontariato è un grande patrimonio della collettività”. Il concerto, che si terrà il 23 (alle 21) e il 24 (alle 17.30) novembre, è organizzato dall'associazione culturale giovanile “Bisse” famosa a livello nazionale e internazionale per la sua attività, in occasione del compleanno di Gaia Ferretti, la sfortunata ragazza scomparsa due anni fa a causa di una malattia rara e crudele, che era una delle punte di diamante di Bisse. Il ricavato degli spettacoli sarà devoluto all'Associazione no profit “Laura Coviello” che si occupa di dare supporto e assistenza ai malati dei reparto in cui era ricoverata Gaia. All'incontro, moderato dal presidente di Bisse, Stefano Santoni, hanno partecipato anche il vicesindaco del Comune id Spoleto Stefano Lisci e la consigliera provinciale del Pd, Laura Zampa. Il direttore artistico di “Bisse” Claudio Scarabottini ha illustrato il programma del concerto che vedrà salire sul palco del teatro Nuovo “Gian Carlo Menotti” anche il coro spoletino Canto Ergo Sum, i violinisti serbi di fama internazionale Jovan Bogosavljevic e Marija Rajkovic, accompagnati dai loro studenti della prestigiosa accademia musicale di Nis; il musicista e compositore norvegese Helge Sveen, il fisarmonicista Mirco Patarini e l'ensemble francese From Paris with love, capitanato dalla spoletina Michela Musco che duetterà anche con il fratello sassofonista, Alessandro. E' prevista anche la presenza del coro di “voci bianche” della scuola XX settembre. Il concerto sarà anche un omaggio a due spoletini d'adozione come Ellen Stewart e Vincenzo Cerami. “Ci siamo ispirati al concetto di eternità nel concepire questo concerto - ha spiegato Scarabottini – in eterna lines (nei versi eterni) racchiude il significato: l'arte al servizio dell'uomo per immortalare il ricordo di un'amica, amante e rispettosa della vita in tutte le sue forme”.
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