(Cittadino e Provincia) – Perugia, 19 ottobre 2013 - “Definitivamente sistemata la questione del collegamento mattutino, tramite trasporto pubblico, fra Gubbio e l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ( ex “ Silvestrini “ )– afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Più volte, in questi mesi, ho sollecitato l’Assessorato provinciale e “Umbriamobilità” a ripristinare il collegamento in questione tramite linea diretta ( soppresso l’estate scorsa ), senza trasbordi scomodi, difficoltosi e provocanti ritardi ad un’utenza composta principalmente da lavoratori . Ciò anche in considerazione del fatto che i recenti aumenti delle tariffe ( alcuni dei quali andranno necessariamente rivisti , a mio giudizio ) esigono una compensazione in termini di servizi. Così, dopo una sperimentazione non coronata da successo con navette urbane , si è deciso di accogliere il mio suggerimento di rimettere in funzione la linea diretta . L’autobus Gubbio – Perugia in partenza alle 6,30 da Gubbio giunge quindi a Piazza Partigiani alle ore 7,40 circa e da lì prosegue verso l’Ospedale, servendo anche l’utenza formata dagli studenti del “Capitini “ e consentendo ai lavoratori dell’Ospedale di giungere in tempo sul posto di lavoro. Un’ottima operazione, da me fortemente voluta, che ripristina un servizio da sempre usufruito e anzi lo potenzia, coinvolgendo anche l’utenza studentesca . Un esempio di razionalizzazione importante che non taglia, ma aumenta il numero dei passeggeri . Allo stesso modo, accogliendo una mia proposta già attuata con successo l’anno precedente, verrà istituito un “ bis “ per l’autobus Gubbio – Perugia in partenza alle 7 di mattina nei giorni di maggior affluenza degli studenti, giorni della settimana individuati con scrupolose indagini effettuate sul campo dagli uffici . Il “ bis “ sarà attivato nell’ottica di un servizio flessibile, calibrato sulle reali esigenze dell’utenza : ciò significa che rimarrà in funzione fintanto che vi sarà utenza tale da giustificarlo e con modifiche relative ai giorni di servizio se queste saranno necessarie, in base ai bisogni dell’utenza stessa . L’utenza della linea Gubbio – Perugia sono aumentati in maniera significativa quest’anno : il trasporto pubblico è sempre più usufruito e percepito come conveniente, visti i costi proibitivi sia della motorizzazione privata che, per quanto concerne gli studenti universitari, degli alloggi perugini e questo nonostante i recenti aumenti delle tariffe. Non è tutto : gli uffici stanno anche predisponendo modifiche, in base ai dati dei flussi di utenza riscontrati, alla linea Gubbio – Mocaiana per quanto concerne gli orari mattutini, in maniera tale da renderli i più confacenti possibili, anche in questo caso, alle necessità dell’utenza . Ringrazio vivamente l’Assessore Luciano Della Vecchia, la struttura tutta della Provincia, impegnata in un lavoro impegnativo e intenso di ricognizione, e “Umbriamobilità “, per aver accolto le mie richieste avanzate in seguito a contatti con lavoratori, studenti e utenti dell’intero comprensorio eugubino – gualdese”.
Gc13503.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 19 ottobre 2013 - “Definitivamente sistemata la questione del collegamento mattutino, tramite trasporto pubblico, fra Gubbio e l’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ( ex “ Silvestrini “ )– afferma in una nota il capogruppo provinciale PRC, Luca Baldelli - Più volte, in questi mesi, ho sollecitato l’Assessorato provinciale e “Umbriamobilità” a ripristinare il collegamento in questione tramite linea diretta ( soppresso l’estate scorsa ), senza trasbordi scomodi, difficoltosi e provocanti ritardi ad un’utenza composta principalmente da lavoratori . Ciò anche in considerazione del fatto che i recenti aumenti delle tariffe ( alcuni dei quali andranno necessariamente rivisti , a mio giudizio ) esigono una compensazione in termini di servizi. Così, dopo una sperimentazione non coronata da successo con navette urbane , si è deciso di accogliere il mio suggerimento di rimettere in funzione la linea diretta . L’autobus Gubbio – Perugia in partenza alle 6,30 da Gubbio giunge quindi a Piazza Partigiani alle ore 7,40 circa e da lì prosegue verso l’Ospedale, servendo anche l’utenza formata dagli studenti del “Capitini “ e consentendo ai lavoratori dell’Ospedale di giungere in tempo sul posto di lavoro. Un’ottima operazione, da me fortemente voluta, che ripristina un servizio da sempre usufruito e anzi lo potenzia, coinvolgendo anche l’utenza studentesca . Un esempio di razionalizzazione importante che non taglia, ma aumenta il numero dei passeggeri . Allo stesso modo, accogliendo una mia proposta già attuata con successo l’anno precedente, verrà istituito un “ bis “ per l’autobus Gubbio – Perugia in partenza alle 7 di mattina nei giorni di maggior affluenza degli studenti, giorni della settimana individuati con scrupolose indagini effettuate sul campo dagli uffici . Il “ bis “ sarà attivato nell’ottica di un servizio flessibile, calibrato sulle reali esigenze dell’utenza : ciò significa che rimarrà in funzione fintanto che vi sarà utenza tale da giustificarlo e con modifiche relative ai giorni di servizio se queste saranno necessarie, in base ai bisogni dell’utenza stessa . L’utenza della linea Gubbio – Perugia sono aumentati in maniera significativa quest’anno : il trasporto pubblico è sempre più usufruito e percepito come conveniente, visti i costi proibitivi sia della motorizzazione privata che, per quanto concerne gli studenti universitari, degli alloggi perugini e questo nonostante i recenti aumenti delle tariffe. Non è tutto : gli uffici stanno anche predisponendo modifiche, in base ai dati dei flussi di utenza riscontrati, alla linea Gubbio – Mocaiana per quanto concerne gli orari mattutini, in maniera tale da renderli i più confacenti possibili, anche in questo caso, alle necessità dell’utenza . Ringrazio vivamente l’Assessore Luciano Della Vecchia, la struttura tutta della Provincia, impegnata in un lavoro impegnativo e intenso di ricognizione, e “Umbriamobilità “, per aver accolto le mie richieste avanzate in seguito a contatti con lavoratori, studenti e utenti dell’intero comprensorio eugubino – gualdese”.
Gc13503.red