Provincia - La terza commissione discute sulla "Rete pubblica regionale a banda larga"
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(Cittadino e Provincia) Perugia 17 ottobre ’13 – Si è tenuto un approfondimento sulle esigenze di sviluppo della banda larga nella Provincia e in regione, durante la seduta della III commissione consiliare presieduta da Luca Baldelli. Ad essere invitato al confronto è stato L’assessore regionale Stefano Vinti che ha fatto il quadro della situazione “Rete pubblica regionale a banda larga (Run e Wipan). “La disponibilità di reti di telecomunicazione a banda larga è stata fissata come cardine per lo sviluppo della regione e passa attraverso due azioni tra loro complementari: nel breve periodo: eliminare ogni forma di digitai divide di primo livello, adottando di volta in volta le tecnologie ritenute più idonee per una copertura quanto più estesa possibile; nel medio periodo: realizzare una rete regionale in fibra ottica di nuova generazione. Lo schema progettuale a suo tempo predisposto prevede: la realizzazione di una dorsale lungo il tracciato ferroviario della Ferrovia Centrale Umbra; la realizzazione di reti dorsali cittadine a Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello ed Orvieto; la realizzazione progressiva di dorsali in fibra ottica, per interconnettere i centri minori. Ad oggi, lo stato di avanzamento della rete è il seguente. E’ stata realizzata una rete wireless in 42 Comuni umbri; rilegamento in fibra ottica di 53 centrali telefoniche, effettuato in virtù dell'accordo del 2010 tra Regione e MISE; rete wireless sperimentale a Spoleto; offerta pubblica di infrastrutture rivolta agli altri operatori di telecomunicazioni; realizzazione di un portale web per il costante controllo del digitai divide; installazione di hot spot pubblici a Perugia e Terni per l'accesso gratuito ad internet. Sono in fase di ultimazione reti in fibra ottica della dorsale nord-sud (lungo la FCU); primo stralcio della dorsale cittadina in fibra ottica di Perugia; dorsali cittadine in fibra ottica di Terni, Città di Castello e Orvieto. Nel versante scuole è in corso il progetto "Scuole in rete" per l'abilitazione di plessi scolastici all'impiego delle tecnologie ICT, in accordo con il MIUR e l'USR”. Ha fare il punto della situazione sulla connessione nei plessi scolastici di competenza della Provincia è stato Ferdinando Luciani: “Attualmente la Provincia serve circa 60 edifici scolastici – continua Luciani - (dove sono raggruppate più scuole) per un totale di circa 130 connessioni in tutto, con una spesa complessiva di 110.000 euro/anno. Le connessioni (in media 2 per scuola, una per i laboratori ed una per le segreterie) sono erogate tramite Servizio Pubblico di Connettività SPC, con banda garantita da contratto a 2 Mbps. Le connessioni occorrono per effettuare ricerche in rete, utilizzare software distribuito (come ad esempio registro elettronico), lavagne LIMM, wikipedia, ecc. La Provincia sta cercando, con risorse proprie, di ampliare la banda a disposizione delle scuole attivando connessioni WIFI se possibile e dove vi sia una copertura del servizio. Il problema principale e' legato ai tempi anche se Centralcom sta provvedendo a stendere la fibra che è propedeutica ad una connessione ad alte prestazioni. Il problema principale resta quello che occorre una maggiore disponibilità' di banda il più presto possibile per utilizzare da subito i servizi”. La commissione su questo argomento farà un nuovo incontro e un documento congiunto.
Oi13424.DB
modificato il 26/01/2021
(Cittadino e Provincia) Perugia 17 ottobre ’13 – Si è tenuto un approfondimento sulle esigenze di sviluppo della banda larga nella Provincia e in regione, durante la seduta della III commissione consiliare presieduta da Luca Baldelli. Ad essere invitato al confronto è stato L’assessore regionale Stefano Vinti che ha fatto il quadro della situazione “Rete pubblica regionale a banda larga (Run e Wipan). “La disponibilità di reti di telecomunicazione a banda larga è stata fissata come cardine per lo sviluppo della regione e passa attraverso due azioni tra loro complementari: nel breve periodo: eliminare ogni forma di digitai divide di primo livello, adottando di volta in volta le tecnologie ritenute più idonee per una copertura quanto più estesa possibile; nel medio periodo: realizzare una rete regionale in fibra ottica di nuova generazione. Lo schema progettuale a suo tempo predisposto prevede: la realizzazione di una dorsale lungo il tracciato ferroviario della Ferrovia Centrale Umbra; la realizzazione di reti dorsali cittadine a Perugia, Terni, Foligno, Città di Castello ed Orvieto; la realizzazione progressiva di dorsali in fibra ottica, per interconnettere i centri minori. Ad oggi, lo stato di avanzamento della rete è il seguente. E’ stata realizzata una rete wireless in 42 Comuni umbri; rilegamento in fibra ottica di 53 centrali telefoniche, effettuato in virtù dell'accordo del 2010 tra Regione e MISE; rete wireless sperimentale a Spoleto; offerta pubblica di infrastrutture rivolta agli altri operatori di telecomunicazioni; realizzazione di un portale web per il costante controllo del digitai divide; installazione di hot spot pubblici a Perugia e Terni per l'accesso gratuito ad internet. Sono in fase di ultimazione reti in fibra ottica della dorsale nord-sud (lungo la FCU); primo stralcio della dorsale cittadina in fibra ottica di Perugia; dorsali cittadine in fibra ottica di Terni, Città di Castello e Orvieto. Nel versante scuole è in corso il progetto "Scuole in rete" per l'abilitazione di plessi scolastici all'impiego delle tecnologie ICT, in accordo con il MIUR e l'USR”. Ha fare il punto della situazione sulla connessione nei plessi scolastici di competenza della Provincia è stato Ferdinando Luciani: “Attualmente la Provincia serve circa 60 edifici scolastici – continua Luciani - (dove sono raggruppate più scuole) per un totale di circa 130 connessioni in tutto, con una spesa complessiva di 110.000 euro/anno. Le connessioni (in media 2 per scuola, una per i laboratori ed una per le segreterie) sono erogate tramite Servizio Pubblico di Connettività SPC, con banda garantita da contratto a 2 Mbps. Le connessioni occorrono per effettuare ricerche in rete, utilizzare software distribuito (come ad esempio registro elettronico), lavagne LIMM, wikipedia, ecc. La Provincia sta cercando, con risorse proprie, di ampliare la banda a disposizione delle scuole attivando connessioni WIFI se possibile e dove vi sia una copertura del servizio. Il problema principale e' legato ai tempi anche se Centralcom sta provvedendo a stendere la fibra che è propedeutica ad una connessione ad alte prestazioni. Il problema principale resta quello che occorre una maggiore disponibilità' di banda il più presto possibile per utilizzare da subito i servizi”. La commissione su questo argomento farà un nuovo incontro e un documento congiunto.
Oi13424.DB
modificato il 26/01/2021