Bertini: " L'obiettivo deve essere realizzare un documento di indirizzo"
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 7 ottobre 2013 – Due forum promossi dal Consorzio URAT (Associazione fra gli Operatori turistici del Trasimeno) in programma per il 12 e 19 ottobre, saranno l’occasione per approfondire le problematiche e capire le opportunità che offre il territorio lacustre. Oggi in Provincia sono stati presentati i due forum, che si terranno a Magione e Castiglione del Lago, alla presenza di Roberto Bertini, assessore al turismo della Provincia di Perugia, Augusto Raiconi, presidente del Consorzio URAT, Massimo Alunni Proietti, sindaco di Magione, Sergio Batino, sindaco di Castiglione del Lago. “Il territorio del Trasimeno ha una straordinaria potenzialità – ha detto Bertini – e incrementando gli eventi aumenterà anche il turismo. Una volta arrivati in questo splendido contesto i visitatori tornano anche per le vacanze. Il Trasimeno quest’anno ha goduto di un buon livello idrometrico, elemento chiave che ha portato molti turisti a scegliere il comprensorio per le vacanze estive. L’isola Polvese nei week end estivi ha raggiunto picchi di 2000 persone. Speriamo che da questi due forum esca un documento di indirizzo”. “Il Trasimeno – ha affermato Raiconi - è una importante risorsa regionale. Il comprensorio del Trasimeno si è stabilizzato da alcuni anni intorno al milione di presenze all’anno. Più o meno lo stesso volume di presenze che fanno registrare i comprensori di Perugia e di Assisi e questo, nonostante le profonde differenze strutturali. Nostro obiettivo, non secondario, è valorizzare il Trasimeno come mare degli umbri e della bassa toscana per fare questo serve stabilizzare il livello delle acque. Il Trasimeno vuol compiere un salto di qualità che lo porti a raggiungere il milione e mezzo di presenze nei prossimi cinque anni. La complessità dei problemi da affrontare non possono essere affidati a singole istituzioni e meno ancora a iniziative estemporanee. Serve uno sforzo organico e il coinvolgimento di tutti i principali attori della nostra società”. Il Sindaco Batino ha individuato la viabilità come primo problema da risolvere augurandosi un intervento programmato di manutenzione delle strade. “Sono convinto – conclude Batino - che il Trasimeno abbia le carte in regola per candidarsi come bene Patrimonio dell’Unesco, un riconoscimento che, se ottenuto, porterà prestigio e maggiore qualità ambientale”. “Credo che il segreto sia muoverci con omogeneità – ha spiegato Proietti - perché uno dei nemici, oltre al livello dell’acqua, sia il campanilismo tra gli otto comuni del Trasimeno. Sono convinto che una incremento della navigazione sul Trasimeno sia ormai necessaria, insieme alla costante pulizia dei fossi e a una ripresa dei contatti con gli operatori turistici francesi, olandesi e tedeschi che con la crisi idrica degli anni passati, hanno abbandonato il nostro territorio”.
LAG13032.DB
(Cittadino e Provincia) – Perugia, 7 ottobre 2013 – Due forum promossi dal Consorzio URAT (Associazione fra gli Operatori turistici del Trasimeno) in programma per il 12 e 19 ottobre, saranno l’occasione per approfondire le problematiche e capire le opportunità che offre il territorio lacustre. Oggi in Provincia sono stati presentati i due forum, che si terranno a Magione e Castiglione del Lago, alla presenza di Roberto Bertini, assessore al turismo della Provincia di Perugia, Augusto Raiconi, presidente del Consorzio URAT, Massimo Alunni Proietti, sindaco di Magione, Sergio Batino, sindaco di Castiglione del Lago. “Il territorio del Trasimeno ha una straordinaria potenzialità – ha detto Bertini – e incrementando gli eventi aumenterà anche il turismo. Una volta arrivati in questo splendido contesto i visitatori tornano anche per le vacanze. Il Trasimeno quest’anno ha goduto di un buon livello idrometrico, elemento chiave che ha portato molti turisti a scegliere il comprensorio per le vacanze estive. L’isola Polvese nei week end estivi ha raggiunto picchi di 2000 persone. Speriamo che da questi due forum esca un documento di indirizzo”. “Il Trasimeno – ha affermato Raiconi - è una importante risorsa regionale. Il comprensorio del Trasimeno si è stabilizzato da alcuni anni intorno al milione di presenze all’anno. Più o meno lo stesso volume di presenze che fanno registrare i comprensori di Perugia e di Assisi e questo, nonostante le profonde differenze strutturali. Nostro obiettivo, non secondario, è valorizzare il Trasimeno come mare degli umbri e della bassa toscana per fare questo serve stabilizzare il livello delle acque. Il Trasimeno vuol compiere un salto di qualità che lo porti a raggiungere il milione e mezzo di presenze nei prossimi cinque anni. La complessità dei problemi da affrontare non possono essere affidati a singole istituzioni e meno ancora a iniziative estemporanee. Serve uno sforzo organico e il coinvolgimento di tutti i principali attori della nostra società”. Il Sindaco Batino ha individuato la viabilità come primo problema da risolvere augurandosi un intervento programmato di manutenzione delle strade. “Sono convinto – conclude Batino - che il Trasimeno abbia le carte in regola per candidarsi come bene Patrimonio dell’Unesco, un riconoscimento che, se ottenuto, porterà prestigio e maggiore qualità ambientale”. “Credo che il segreto sia muoverci con omogeneità – ha spiegato Proietti - perché uno dei nemici, oltre al livello dell’acqua, sia il campanilismo tra gli otto comuni del Trasimeno. Sono convinto che una incremento della navigazione sul Trasimeno sia ormai necessaria, insieme alla costante pulizia dei fossi e a una ripresa dei contatti con gli operatori turistici francesi, olandesi e tedeschi che con la crisi idrica degli anni passati, hanno abbandonato il nostro territorio”.
LAG13032.DB