(Cittadino e Provincia) – Perugia 28 settembre 2013 – “il Teatro Lirico Sperimentale rappresenta una realtà di cui la città di Spoleto, la Provincia di Perugia e l’intera Regione dell’Umbria vanno indubbiamente fieri rappresentando una eccellenza fatta di professionalità, passione e tradizione- Afferma in una mozione il Consigliere Provinciale del Pdl Giampiero Panfili - i lavoratori (a partire dai professori d’orchestra, i coristi, tecnici, macchinisti) hanno espresso seria preoccupazione per la crisi economica che il Teatro sta attraversando. Le difficoltà e le ristrettezze che l’Ente spoletino subisce sono determinate dal fatto che il Comune di Spoleto, la Provincia di Perugia e la Regione dell’Umbria non hanno ancora erogato i contributi pubblici necessari alle attività. I lavoratori coinvolti sono seriamente e giustamente preoccupati per il proprio e per il futuro dell’Ente. Nonostante le numerose richieste di essere ricevuti ed ascoltati, gli stessi lavoratori non hanno ancora trovato la disponibilità delle Istituzioni e sono pronti ad intraprendere azioni democratiche volte al rispetto e la tutela dei diritti dei lavoratori. La Provincia di Perugia è tra i soggetti che finanziano le attività del Teatro ma che ad oggi, purtroppo, non hanno ancora erogato le risorse spettanti”. Su questa base panfili chiede al Consiglio Provinciale di impegnare il Presidente e la Giunta Provinciale affinché venga convocato un tavolo con tutti i soggetti coinvolti con l’intento di chiarire la situazione e che il documento venga discusso in Commissione Consiliare Permanente dell’ente, per facilitare ogni necessario approfondimento”.
Gc13460.red
(Cittadino e Provincia) – Perugia 28 settembre 2013 – “il Teatro Lirico Sperimentale rappresenta una realtà di cui la città di Spoleto, la Provincia di Perugia e l’intera Regione dell’Umbria vanno indubbiamente fieri rappresentando una eccellenza fatta di professionalità, passione e tradizione- Afferma in una mozione il Consigliere Provinciale del Pdl Giampiero Panfili - i lavoratori (a partire dai professori d’orchestra, i coristi, tecnici, macchinisti) hanno espresso seria preoccupazione per la crisi economica che il Teatro sta attraversando. Le difficoltà e le ristrettezze che l’Ente spoletino subisce sono determinate dal fatto che il Comune di Spoleto, la Provincia di Perugia e la Regione dell’Umbria non hanno ancora erogato i contributi pubblici necessari alle attività. I lavoratori coinvolti sono seriamente e giustamente preoccupati per il proprio e per il futuro dell’Ente. Nonostante le numerose richieste di essere ricevuti ed ascoltati, gli stessi lavoratori non hanno ancora trovato la disponibilità delle Istituzioni e sono pronti ad intraprendere azioni democratiche volte al rispetto e la tutela dei diritti dei lavoratori. La Provincia di Perugia è tra i soggetti che finanziano le attività del Teatro ma che ad oggi, purtroppo, non hanno ancora erogato le risorse spettanti”. Su questa base panfili chiede al Consiglio Provinciale di impegnare il Presidente e la Giunta Provinciale affinché venga convocato un tavolo con tutti i soggetti coinvolti con l’intento di chiarire la situazione e che il documento venga discusso in Commissione Consiliare Permanente dell’ente, per facilitare ogni necessario approfondimento”.
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