Al fine di evitare problemi al momento dell'accettazione delle ricevute di pagamenti on line del rimborso forfettario spese di istruttoria è necessario precisare quanto segue:
PAGAMENTO RIMBORSO FORFETTARIO
Dal 1 luglio 2012, per motivi contabili, il versamento del rimborso forfettario per le attività istruttorie, di conservazione dei progetti e per i controlli previsto dall'art. 19 LR 5/2010 deve essere effettuato unicamente con le seguenti modalità:
a) con bollettino di corrente postale n° 69138816 a “AMM.NE PROV.LE PERUGIA DEP.ATTO PRESSO SERV.CONTR.COSTR.SERV.TESOR.” con causale “rimborso forfettario art.19 LR5/2010- Serv. CONTROLLO COSTRUZIONI” ; NB pagando il bollettino postale on line utilizzando bancoposta è necessario utilizzare la procedura di pagamento del bollettino "generico" ovvero non il bollettino MAV altrimenti la procedura può dare errore di corrispondenza tra n. conto e intestatario
b) con bonifico Bancario presso BANCA UNICREDIT S.P.A. Agenzia Perugia Madonna Alta Via Francesco Baracca n. 5 codice IBAN: IT 34 C 02008 03039 000000852576 intestato a Provincia di Perugia con causale “rimborso forfettario art.19 LR5/2010- Servizio Controllo Costruzioni”
NON DOVRA' PERTANTO ESSERE PIU' UTILIZZATO IL VECCHIO CODICE IBAN ( IT 60 P076 0103 0000 000 69138816 riferito al c/c postale)
ATTENZIONE
BONIFICI PRESSO BANCA UNICREDIT S.P.A.
IN CASO DI PAGAMENTO MEDIANTE BONIFICO EFFETTUATO PRESSO LA FILIALE DELLA BANCA ALLEGARE ORIGINALE RICEVUTA CON NUMERO DI CRO (Codice Riferimento Operazione) ovvero da febbraio 2014 CON L'EQUIVALENTE TRANSACTION ID introdotto con il Bonifico Europeo o SCT (Sepa Credit Transfer)
IN CASO DI BONIFICO BANCARIO TELEMATICO ALLEGARE RICEVUTA DI AVVENUTO BONIFICO CON RELATIVO NUMERO TRANSACTION ID (SCT (Sepa Credit Transfer)
Non possono essere accettate le “disposizioni” di bonifico in quanto le stesse non assicurano il buon fine dell'operazione essendo annullabili prima che la disposizione venga inviata al sistema interbancario (normalmente entro le 17,30 dello stesso giorno ovvero le 17,30 del primo giorno lavorativo successivo,se la disposizione è avvenuta dopo le 17,30)
Nel caso in cui l'ordinante non corrisponde al nominativo del committente e' necessario che lo stesso venga indicato nella causale del bonifico, ovvero che l'ordinante dichiari nella ricevuta che il bonifico si riferisce al progetto presentato (committente,indirizzo ecc).
PAGAMENTI BOLLETTINO C/C POSTALE ON LINE (Bancoposta o Banca)
Costituisce valida ricevuta del pagamento effettuato (da allegare al progetto) solo il PDF del bollettino con il timbro postale (tale ricevuta potrebbe essere disponibile solo il giorno successivo alla disposizione di pagamento).
Il timbro postale contiene una serie di elementi atti ad identificare l’operazione ed il pagamento effettuato:
data;
sezione: indicato dall’acronimo SEZ;
ufficio postale: indicato dall’acronimo UPV (Ufficio Postale Virtuale);
importo del bollettino;
numero progressivo di pagamento: preceduto dall’acronimo TER (che equivale alla sigla VCY presente nei timbri rilasciati da Poste sulle quietanze cartacee).
Non può essere accettata la sola disposizione di pagamento in quanto può essere in alcuni casi revocata prima dell'invio a bancoposta (ad esempio le disposizioni effettuate tramite banca dopo le 15,45 vengono inoltrate a Bancoposte il primo giorno lavorativo successivo)
Al fine di evitare problemi al momento dell'accettazione delle ricevute di pagamenti on line del rimborso forfettario spese di istruttoria è necessario precisare quanto segue:
PAGAMENTO RIMBORSO FORFETTARIO
Dal 1 luglio 2012, per motivi contabili, il versamento del rimborso forfettario per le attività istruttorie, di conservazione dei progetti e per i controlli previsto dall'art. 19 LR 5/2010 deve essere effettuato unicamente con le seguenti modalità:
a) con bollettino di corrente postale n° 69138816 a “AMM.NE PROV.LE PERUGIA DEP.ATTO PRESSO SERV.CONTR.COSTR.SERV.TESOR.” con causale “rimborso forfettario art.19 LR5/2010- Serv. CONTROLLO COSTRUZIONI” ; NB pagando il bollettino postale on line utilizzando bancoposta è necessario utilizzare la procedura di pagamento del bollettino "generico" ovvero non il bollettino MAV altrimenti la procedura può dare errore di corrispondenza tra n. conto e intestatario
b) con bonifico Bancario presso BANCA UNICREDIT S.P.A. Agenzia Perugia Madonna Alta Via Francesco Baracca n. 5 codice IBAN: IT 34 C 02008 03039 000000852576 intestato a Provincia di Perugia con causale “rimborso forfettario art.19 LR5/2010- Servizio Controllo Costruzioni”
NON DOVRA' PERTANTO ESSERE PIU' UTILIZZATO IL VECCHIO CODICE IBAN ( IT 60 P076 0103 0000 000 69138816 riferito al c/c postale)
ATTENZIONE
BONIFICI PRESSO BANCA UNICREDIT S.P.A.
IN CASO DI PAGAMENTO MEDIANTE BONIFICO EFFETTUATO PRESSO LA FILIALE DELLA BANCA ALLEGARE ORIGINALE RICEVUTA CON NUMERO DI CRO (Codice Riferimento Operazione) ovvero da febbraio 2014 CON L'EQUIVALENTE TRANSACTION ID introdotto con il Bonifico Europeo o SCT (Sepa Credit Transfer)
IN CASO DI BONIFICO BANCARIO TELEMATICO ALLEGARE RICEVUTA DI AVVENUTO BONIFICO CON RELATIVO NUMERO TRANSACTION ID (SCT (Sepa Credit Transfer)
Non possono essere accettate le “disposizioni” di bonifico in quanto le stesse non assicurano il buon fine dell'operazione essendo annullabili prima che la disposizione venga inviata al sistema interbancario (normalmente entro le 17,30 dello stesso giorno ovvero le 17,30 del primo giorno lavorativo successivo,se la disposizione è avvenuta dopo le 17,30)
Nel caso in cui l'ordinante non corrisponde al nominativo del committente e' necessario che lo stesso venga indicato nella causale del bonifico, ovvero che l'ordinante dichiari nella ricevuta che il bonifico si riferisce al progetto presentato (committente,indirizzo ecc).
PAGAMENTI BOLLETTINO C/C POSTALE ON LINE (Bancoposta o Banca)
Costituisce valida ricevuta del pagamento effettuato (da allegare al progetto) solo il PDF del bollettino con il timbro postale (tale ricevuta potrebbe essere disponibile solo il giorno successivo alla disposizione di pagamento).
Il timbro postale contiene una serie di elementi atti ad identificare l’operazione ed il pagamento effettuato:
data;
sezione: indicato dall’acronimo SEZ;
ufficio postale: indicato dall’acronimo UPV (Ufficio Postale Virtuale);
importo del bollettino;
numero progressivo di pagamento: preceduto dall’acronimo TER (che equivale alla sigla VCY presente nei timbri rilasciati da Poste sulle quietanze cartacee).
Non può essere accettata la sola disposizione di pagamento in quanto può essere in alcuni casi revocata prima dell'invio a bancoposta (ad esempio le disposizioni effettuate tramite banca dopo le 15,45 vengono inoltrate a Bancoposte il primo giorno lavorativo successivo)